I Patagarri

La scorsa annata di X-Factor, per noi gggiovani telespettatori, è stata sorprendente per la grande performance dei Patagarri, gruppo emergente itagliano.

Allora, a me in realtà i Patagarri fanno cacare, perché, come dice Elio, la musica balcanica alla lunga rompe i coglioni. Però 'sti ragazzi sanno suonare, va detto. E quindi oggi sono sulla bocca di tutti. Per il loro talento? Macché...

Allora, dovete sapere che nel concertino del primo maggio - quello dove migliaia di persone berciano "Bella ciao" (questo anno cantata dal figliolo di Gassman.... ahahahah) ed in cui i sindacati parlano di lavoro e diritti dei lavoratori quando solo pochi anni fa contribuirono a costringere tanti lavoratori a stare a casa senza stipendio se non si facevano un buco nel braccio - i Patagarri si sono esibiti in un concerto irrispettoso e raccapricciante. E per questo sono stati stigmatizzati da tanti servi, in particolare da tale Parenzo.

Ora, avere uno stigma da parte di Parenzo deve essere una medaglia al valore, che questi ragazzi esibiranno per tanto tempo a venire. Ma andiamo ad analizzare i fatti.

Ebbene, la grande colpa è stata quella di avere cantato contro Israele ed a favore della Palestina.

E voi direte: beh, finalmente qualcuno che ha mostrato le indicibili atrocità praticate da un governo di fanatici sui bambini arabi, mostrando gli stupri, la gente bruciata viva, Gaza rasa al suolo, la violenza dei coloni, l'etnocidio, la deportazione, i ragazzi senza gambe e braccia, il dolore dei genitori che piangono sui corpi straziati dei figli, le morti dei neonati per mancanza di cibo e acqua mentre i soldati ebrei si fanno i selfie. Ed avranno quindi confrontato i metodi di Netaniao a quelli nazisti, avranno detto che il sionismo è una forma di violento fascismo, che Israele è uno Stato messianico, razzista, fascista e genocidario, ecc ecc.

Illusi, niente di tutto ciò. I Patagarri hanno semplicemente detto "Palestina libera". E prima in inglese, "Free Palestine", forse per non essere troppo diretti verso gli ascoltatori itagliani.

Scangeo!

Ed a pensarci, è giusto così, è giusto che i servi si siano rivoltati ed abbiano immediatamente incitato... indovinate... all'antisemitismo.

Beh effettivamente per i Parenzo, per chi ancora li ascolta, per chi li legge, per chi li sostiene, il voler essere liberi non è concesso. Per coloro che sostengono a spada tratta la NATO, la UE, i valori neoliberisti dell'Occidente di merda, e quindi lo stesso Israele, la parola "libertà" è offensiva, irrispettosa e raccapricciante. Lo è per i nostri politici, per i servi giornalisti, per i loro sottoposti, per i dementi che ripetono i loro mantra a memoria. "Libertà" è parola da censurare. Perché a loro piace l'imperialismo, il nazismo, il fascismo, ma soprattutto il totalitarismo.

Ed infine, questo governo di Israele è l'esatto specchio di tutte queste belle cose: composto da fanatici oltranzisti, dediti alla mattanza di altri esseri umani, tutti a parte gli ebrei (e di questi non tutti, solo una parte selezionata).

Patagarri, ma come vi permettete?