Il buonismo esasperato che ha pervaso la città di Siena nell'ultimo ventennio si è riflesso anche sulla Robur, nella sua avventura in serie A.
Nei primi anni della massima serie non si poteva parlare di tattica, di tecnica, di calcio giocato, chi provava ad alzare una critica veniva puntualmente rimbeccato: "Allora fallo te l'allenatore.... O chi volevi Maicon?... Ma te ce l'hai il patentino da DS?".
Al grido di "Ricordiamoci da dove siamo venuti...", questi sono stati gli anni del VIVA TUTTI!
Attenzione però... Le anime critiche e leggermente arteriosclerotiche della tifoseria sono sempre prontissime a spuntare, basta a volte elidere una consonante e tutto può cambiare: VIA TUTTI!