Il canale youtube di wiatutti!

mercoledì 19 febbraio 2025

Vergogna, presidente

"Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi, attratti dalla favola che regimi dispotici e illiberali fossero più efficaci nella tutela degli interessi nazionali. Il risultato fu l'accentuarsi di un conflitto - anziché di cooperazione - pur nella consapevolezza di dover affrontare e risolvere i problemi a una scala più ampia. Ma, anziché cooperare, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L'odierna aggressione russa all'Ucraina è di questa natura".



Così parlò Mattazombie, scongelato per l'occasione; scongelato malino, come si può intravedere. Insomma, stavolta gli hanno messo in mano una letterina da leggere non di quelle mielose in stile ultimo dell'anno. No, stavolta il burattino ha parlato per fare male, per distruggere.

Analizzando il discorso, glissiamo totalmente sulla prima parte, storicamente falsa come una banconota da 6 euro; non vale neppure la pena discuterla, per cui andiamo oltre e concentriamoci sul riferimento del Terzo Reich, a far intendere che l'intenzione russa, palesata nell'operazione ucraina, è la medesima del progetto della Germania nazista, che era espressamente un progetto di supremazia mondiale per via militare con l'asservimento delle razze inferiori. Il pensiero è vomitevole ed assolutamente fuori focus, dato che non esiste che oggi la Russia abbia un progetto di conquista del mondo e non esiste che l'operazione ucraina abbia matrice razzista. Per cui c'è qualcos'altro da definire.

Fondamentalmente Mattazombie è un burattino, come tutti i nostri politici, nelle mani di altri, altri che, in delirio per l'ipotesi della fine della guerra, stanno tentando e tenteranno in ogni modo di sabotare tutto ciò che riguarda diplomazia e ricerca della pace.

C'è però - molto forte - anche l'idea che la Verità, l'unico modo di vita, la perfezione risieda in una sola parte del mondo, quella occidentale. Tutto ciò che devia dalle ideologie (tali sono) del sistema politico-finanziario dell'Occidente, deve essere combattuto e distrutto. Da qui la colossale intolleranza verso qualunque alternativa che non sia il regime (tale è) fanatico degli integralisti europei (della UE, non dell'Europa).

Alla fine resta la vergogna di essere Itagliano e di essere rappresentato da tali esseri. Con svelte parole, la Russia ha ricordato che al tempo, contro il Terzo Reich, da una parte morirono quasi 30 milioni di persone e dall'altra (quella del nostro presidente) al Terzo Reich ci alleammo felicemente, fino a che, da grandi furbetti, non lo lasciammo poco prima della sua implosione. Questa è la storia e non può una mummia alterarla senza che ci sia una reazione. La nostra reazione è prendere le distanze da una persona che non ci rappresenta in nulla. Soprattutto quando va ad oltranza ad armare gente con la svastica (quella che piaceva tanto al Terzo Reich) per distruggere chi quelli con la svastica li ha combattuti davvero.

Ed oltre a questo, passiamo alle faccende più spicciole. Il vento, a dispetto dei cacofonici discorsi di una mummia, sta cambiando. A Mattazombie deve essere sfuggito che USA e Russia hanno deciso di tentare di ristabilire rapporti, prima diplomatici e poi chissà; e che quindi, anche obtorto collo, l'Itaglia con la Russia dovrà tornare ad intrattenere contatti, politici, economici, commerciali. Ciò che ha detto il nostro presidente è di una gravità tale che non sarà facilmente dimenticato, per cui ben presto ci troveremmo a confrontarci con una potenza nucleare con la spada di Damocle delle parole gettate al vento da un vecchio russofobo. Nonostante si stia facendo schifo a tutti (a Russia ma anche agli USA), continuiamo amabilmente ad abbaiare come quei canini insignificanti che stanno dentro una borsetta.

14 commenti:

  1. Un ripassino di storia ogni tanto non ti farebbe male.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono un dottore di ricerca in storia, ho fatto più di un ripassino. Te ti sei laureato su internet anche in storia?

      Elimina
    2. Ok facciamo così, allora. Fammi ripetizione te, laureato su internet.

      Elimina
    3. Visto che ti piace soffiare nel tuo trombone, ti ricordo che non esisti soltanto te ed il tuo ego smisurato del“sotuttoioevoinoncapitenaminkia”. Non vado in giro a sbandierarlo, ma visto che me lo hai chiesto, ho tredici libri pubblicati in varie lingue, alcuni pluripremiati (NYTimes Notable Books, LATimes Bestseller) e posso senza ombra di dubbio, affermare che sono l’unico autore senese vivente ad aver ampiamente superato le sei cifre in quanto a vendite. Quasi quasi la squadretta locale di calcio, potrei comprarla io anche soltanto per farti un dispetto.

      Elimina
    4. Ma veramente, io non capisco come tu faccia a mettermi in bocca cose che non ho detto. Noi tutti sappiamo che sei un grande scrittore di best sellers (io ti avevo anche richiesto una anteprima della tua ultima fatica, ricordi?), ma non è che uno che scrive romanzi sia di default laureato in qualcosa, ad esempio. Per cui, cortesemente, ci puoi anche dire il tuo grado di istruzione? Perché te la cavi benissimo in medicina e storia, ad esempio. Visto che parli spesso di scienza, ho già spiegato che la storia è una scienza, che la politica; per cui, quando parli con me, parli con uno scienziato. E uno scienziato che si vede scritto da un parvenu "un ripassino non ti farebbe male", chiede lumi; così magari parliamo da pari a pari. Tutto qua. PS: se tante volte tu avessi possibilità di comprare il Siena, te ne sarei grato.

      Elimina
    5. Ah, dimenticavo... Io non ti ho mai chiesto se avessi scritto dei libri... Ti ho chiesto dove ti sei laureato in storia. Attendo risposta. E francamente, se non rispondi, ci fai una figuretta a questo punto (come sempre)... Dai, illuminami

      Elimina
    6. Ah scusami... Visto che scrivi tanti libri, ti volevo far notare che in questa frase ("e posso senza ombra di dubbio, affermare che sono l’unico autore senese vivente ad aver ampiamente superato le sei cifre in quanto a vendite") la virgola dopo "dubbio" non ci sta. Se vuoi, ti faccio il correttore di bozze la prossima volta.

      Elimina
  2. Eh no; pensavo intervenisse solo sui vaccini. Argh.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti sbagli Totuccio, sono intervenuto su vari argomenti spaziando dal Siena calcio quando avevo lucidamente predetto in tempi non sospetti il fallimento (prendendomi una caterva di insulti, una serie di minacce di morte e svegliandomi una mattina trovando la mia auto vandalizzata dai tuoi amichetti), alla politica nostrana ed internazionale ed anche rispondendo qualche volta ai deliri religiosi di Padre Sbarra.

      Elimina
  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. x TDF. Ho rimosso un tuo commento perché non si addiceva a uno che ha (cito) "tredici libri pubblicati in varie lingue, alcuni pluripremiati (NYTimes Notable Books, LATimes Bestseller) e posso senza ombra di dubbio, affermare che sono l’unico autore senese vivente ad aver ampiamente superato le sei cifre in quanto a vendite". E questo è uno che scrive quanti libri ha scritto quando gli si chiede dove si è laureato in storia, capito? Riscrivi quando hai imparato a memoria almeno 5 best sellers.

      Elimina
  4. Non c'è problema Almuta.
    Il giorno che supera il limite io non gli rigo la macchina, è da codardi e quelli non sono miei amichetti.

    RispondiElimina
  5. Guten morgen , ich schreibe aus Bremen . ich lese jeden tag wiatutti ,weil ich verliebt in dario bin.
    Ich kenne jedes dario-buch, wie " sommer in der Toskana".
    w Dario

    RispondiElimina