Insomma, cosa ci dice il rapportone? Un monte di cose. Noi però, dato che siamo a venerdì, non abbiamo voglia di argomentare, preferendo far parlare i freddi numeri. Eccone alcuni.
7% - La riduzione del reddito disponibile lordo pro-capite dal 2003 al 2023.
5,5% - La riduzione della ricchezza netta pro-capite dal 2014 al 2024.
51,7% - Tasso di astensionismo alle elezioni europee.
71,4% - Numero di itagliani che pensano che la UE si sfascerà senza riforme radicali.
68,5% - Numero di itagliani che pensano che le democrazie liberali non funzionino più.
66,3% - Numero di itagliani che pensano che l'Occidente (USA in testa) fomenti le guerre in Ucraina e Medio Oriente.
31,6% - Numero di itagliani che pensano che sia giusto l'aumento delle spese belliche fino al 2% del PIL.
38,3% - Numero di itagliani che pensano che i migranti siano una minaccia.
29,3% - Numero di itagliani che pensano che siano pericolosi i portatori di una concezione della famiglia differente da quella tradizionale.
21,8% - Numero di itagliani che pensano che i praticanti di altre religioni siano una minaccia.
21,5% - Numero di itagliani che pensano che le etnie diverse siano una minaccia.
14,5% - Numero di itagliani che pensano che le persone di colore siano una minaccia.
11,9% - Numero di itagliani che pensano che le persone con orientamento sessuale diverso siano una minaccia.
49,7% - Numero di itagliani che non sa indicare correttamente l'anno della Rivoluzione francese.
30,3% - Numero di itagliani che non sa indicare correttamente chi sia Giuseppe Mazzini.
15,3% - Numero di itagliani che pensano che l'omosessualità sia una malattia.
58,1% - Numero dei giovani 18-34 anni che si sentono fragili.
56,5% - Numero dei giovani 18-34 anni che si sentono soli.
51,8% - Numero dei giovani 18-34 anni che soffrono di ansia o depressione.
32,7% - Numero dei giovani 18-34 anni che soffrono di attacchi di panico.
18,3% - Numero dei giovani 18-34 anni che soffrono di disturbi del comportamento alimentare.
Oh, la finisco qui. Potrei continuare con dati putiniani all'infinito. E ricordatevi: ha stato Putin.
Dopo aver perso in 20 anni potere di acquisto e ricchezza, vorrei tanto capire dal CENSIS la rilevanza del conoscere o meno la data della rivoluzione francese. Mah…
RispondiEliminaIl CENSIS tutti gli anni tenta di fornire una panoramica ampia di come sono gli Itagliani, mettendo numeri su numeri in tanti campi di interesse. Quindi, non è che esiste una correlazione intima fra tutte queste percentuali. Oppure sì... dato che a mio avviso è abbastanza normale che un popolo che non sa la data della rivoluzione francese non può che perdere potere di acquisto, ricchezza e altro. Al-Mutanabbi
EliminaSei fissato con Putin, non parli d’altro. Non è chi ti fai anche qualche bel raspone dinanzi alla
RispondiEliminasua immagine iconica a petto nudo sull’orso?
Ancora no. Comunque sono convinto che c'è chi se lo fa sulla immagina iconica di Biden che saluta il suo amico immaginario o di Draghi che dice che chi non si vaccina muore. Al-Mutanabbi
EliminaSecondo me si
RispondiEliminaA parte razzismo ed ignoranza che non sono un dato sorprendente, quelli che sono d'accordo con l'aumento delle spese militari ma che capo hanno? E questa gente ormai la trovi sia a destra che a sinistra, mah?
RispondiEliminaIo sono in quel 68.5
RispondiEliminaVia gli Svedesi da Siena!!!
RispondiEliminaSquadra di raccattati e società inesistente! Basta figure di merda! Se ne devono andare tutti! Allenatore incommentabile! Dia le dimissini e se ne vada!
EliminaPerchè esistono? La peggior proprietà mai avuta dal Siena. Una barzelletta
EliminaIo proverei con i danesi.
RispondiEliminaPremesso che l'articolo parla di altro però un paio di pensieri li voglio dire.
RispondiEliminaLa peggior proprietà in ordine è:
Mezza Roma
Durio
Montanari
Io non so se un giorno potremo dire, grandi questi Svedesi.
Però non vorrei che ora si scatenasse una sorta di "dagli al nordico" facendo si che questi si levassero dai coglioni lasciando la Robur ai soliti maneggioni di cui siamo pieni.
Certamente qualcosa non va e devono comprendere che urge porre rimedio ma suggerisco la parola e non l'offesa.
Possibilmente tramite chi con loro ha già un rapporto civile e di rispetto ed è in grado, SENZA SECONDI FINI, di spiegare come muoversi.
Degli anonimi e dei commenti isterici non mi fido; ho maturato una certa esperienza fin dai tempi di De Luca e questo mi basta.
TDF