SIENA - Montevarchi 1-0. Le portierelle

La Robur vince una partita difficile, anche un po' a culo (il che ci fa gòdere anche di più) contro un Montevarchi giovane, scattante e pericoloso, ma parecchio alle corde alla fine del match. Noi invece iniziamo al piccol(issim)o trotto, poi pian pianino come un dieselone veniamo fuori alla distanza. Ma i reali protagonisti del match sono i portieri, entrambi da censura.

TIRELLI - Minuto 90, la tua squadra vince, hai la palla in mano in area in attesa di un rilancio, l’avversario è relativamente vicino. Fino a pochi anni fa il futbol prevedeva un calcione lunghissimo ed altissimo, preferibilmente in zona tribuna. Il nostro giovane portiere non la pensa così, probabilmente perché il futbol è cambiato. In quel momento passano per la sua testa da neppure ventenne le ore di formazione fescion di ripartenza dal basso e video e video di portierissimi che scartano attaccanti con piroette e colpi di tacco. Tirelli, con l’uomo addosso, lancia il pallone ben lontano, salvo rincorrerlo a tutto foco e tentare lo scartino sull’attaccante. Il quale lo uccella, gli ruba la palla, per il nostro bene inciampa e non calcia a porta vuota. Tirelli si fa male e finisce con un braccio fasciato. Noi le nostre beluine bestemmie le abbiamo già tirate e ora, visto lo scampato pericolo, ringraziamo il portierino per il momento di follia che non si deve mai più ripetere. Ribadiamo: mai più. 10 per lo spettacolo.

MOROSI - Deve difendersi da uno di loro indemoniato e lo fa con la solita calma. Si produce poi in più di una sortita in avanti che risulta cosa gradita. E ci pare che abbia iniziato a correre più sciolto e meno gobbo. 6,5

CAVALLARI - Bene dietro, benissimo in avanti sulle palle alte, con paratona del portiere avversario e palla tirata fuori dalla porta da uno di loro indemoniato. Pare avere trovato subito sintonia con la categoria.  7

ACHY - Un muro invalicabile, duro, spigoloso, che solo a guardarlo ti urtica. Un calcio fatto di pochissime seghe e molta sostanza. 7

DI PAOLA - Ripete la buona prova di domenica, stavolta contro un avversario più forte. Bene in spinta e soprattutto molto attento dietro. 6,5

LOLLO - Benissimo come frangiflutti davanti alla difesa, meno bene in fase di impostazione, soprattutto nella ripresa. Comunque un punto di riferimento in mezzo. 6

BIANCHI - Come anno scorso, pare uno di quelli ancora più indietro nella forma fisica e vista stazza ed anagrafe ci pare anche normale. Un’oretta alla ricerca della giusta posizione in mezzo, fino alla sostituzione. 5,5

MASTALLI - Altro centrocampista che ci pare ancora indietro, corre tanto ma non sempre è lucido al momento della giocata, come nel mancato stop solo davanti al portiere. 5,5

CANDIDO - Non fa molto movimento, però quando tocca la palla lo fa sempre con grande qualità. Dai suoi piedi nascono tutte le nostre occasioni da rete fino a che resta in campo. 6,5

GIANNETTI - Un passetto indietro rispetto a domenica sul piano dell’autonomia fisica. Taglia molto e scatta più volte nel primo tempo, ma non ha mai la palla buona per battere a rete. Secondo tempo non bello, con occasione sprecata. 5,5

GALLIGANI - Salta spesso l’uomo tentando di creare superiorità numerica, ma è davvero deficitario al momento del tiro, con più di una scillatina non da lui. 6

RICCHI - A sinistra aggiunge fisico e tecnica. Bene soprattutto nel finale quando capisce che può osare di più. 6

BOCCARDI - Garantisce quella rapidità sul breve che davanti ci mancava, anche se presto è dirottato dietro le punte dove ci garba meno. 6

DI GIANNI - Non ci piace dare l’insufficienza all’esordio, ma questo ragazzone deve capire subito che in questa categoria si deve rombare, rombare, rombare. E rombare. 6

FARNETI - Cambia oggettivamente la partita con un paio di ficcanti inserimenti in verticale e soprattutto con la rete vittoria, con palla calciata di giustezza dopo averla sradicata di rabbia all’avversario. 7,5

BIANCON - S.V.

MAGRINI - Legge benissimo un match difficile e trasforma la squadra tatticamente almeno due volte. Le sostituzioni azzeccate prima ci fanno guadagnare campo, poi ci consentono di vincere. Meravigliosa voglia di vincere anche quando si patisce, grande mentalità. 7

IL MONTEVARCHI - Ci è garbato assai fino al 60esimo, poi si è un po’ squagliato per il gran correre. Squadra svelta, giovane, propositiva. Sfortunata e poco sveglia in avanti, ma farà girare i coglioni. 6,5

L’ARBITRO - Corre come un fenicottero coi pattini e lascia parecchio andare. Tuttavia sufficiente. 6

CONTI - Ed eccolo qua l’altro portiere, che ringraziamo per la prestazione. Per tutta la partita si picca nel voler giocare palla al limite del pericolo, fino ad un loffio rinvio da cui nasce il tiro di Farneti con lui piazzato di merda. Anche qui, bisogna resettare il lavaggio del cervello, ma a noi va bene così. 10

CIOFI - Citavamo un indemoniato: è lui. Gioca terzino. Difende benissimo. Alleggerisce benissimo. Porta palla benissimo. Salva sulla linea benissimo. Meno male che all’ultimo secondo non colpisce di testa benissimo. Match superlativo, compriamolo perché può fare 11 ruoli. 8

IL PUBBLICO BIANCONERO - Più di 1300 abbonati, probabilmente circa 2000 persone di nuovo al Rastrello, grandissimo tifo (grazie ragazzi), esultanza commovente. Più di così non è facile. 10

IL RASTRELLO - Appare ancora malmesso, soprattutto nel terreno di giuoco ed intorno. Preghiamo chi di dovere di togliere i mucchi di erba secchi per favore, danno un senso di trasandato che non va bene. Terreno da risistemare, ma lo si sapeva. Attendiamo tempi migliori, apprezzando comunque lo sforzo fatto per farci tornare a casa nostra. 7