San Donato Tavarnelle - SIENA 2-0. Le imballatelle

Inizia male l’annata calcistica 2024-25 della Robur, sconfitta a Barberino con punteggio alla svedese… scusate, all’inglese. Sconfitta che arriva al termine di un match classicissimo di inizio stagione, nel quale le game sono piombate ed il pallone pare medicinale. Insomma, per noi (e per Magrini) una partita non fa testo, tuttavia sarà giusto tenerne conto per il futuro. 

TIRELLI - Esordio del ragazzo in porta. Bel fisico, da fortificare muscolarmente, interpretazione modernissima del ruolo (forse anche troppo?), qualche incertezza e nessuna responsabilità sulle reti subite. 6

ZICHELLA - Gran bel fisico, che verrà buono quando ci sarà la piena condizione. Partita bloccata, spesso puntato dai più veloci esterni avversari, fino al fallo ingenuo del rigore finale. 5,5

ACHY - Perde un tempo intero per prendere le misure del campo, degli avversari e del pallone. Si riprende un po' nella ripresa. Non va fatto impostare. 5,5

CAVALLARI - Meglio del compagno di reparto, nel senso che non si scompone quasi mai e sbaglia il meno possibile. Forse un po' fuori posto sulla prima rete. 6

RICCHI - Ci garba il suo sinistro educato, molto da centrocampista. Difensivamente se la cavicchia, fino alla sostituzione forzata per il diktat delle quote in campo. 6

LOLLO - Stesse caratteristiche di anno scorso, ma con l'aggravante di avere poco filtro davanti, per cui deve guardarsi da parecchi avversari che gli circolano intorno. 6

MASINI - Qualche sprazzo di grande tecnica, ma poco dinamismo e scarsa attitudine alla fase difensiva. Appoggia poco gli attaccanti. 5,5

MASTALLI - E' la copia esatta del babbo (chi se lo ricorda?) nel fisico. Difetta molto in dinamismo, anche se ha piedi buoni e visione di gioco. Ancora parecchio indietro. 5,5

RUGGIERO - Bel fisico, buona corsa, qualche buon tocco, ma scarso apporto al nostro gioco offensivo. 5,5

GALLIGANI - Probabilmente, pur nei suoi limiti, è già quello più in forma, come dimostra in qualche strappo ed accelerazione. Alla fine risulta il più potenzialmente pericoloso, anche se parte forse troppo da lontano. 6

GIANNETTI - Tiene benino per tutta la partita dal punto di vista fisico e questa è la notizia più importante. Ha movenze e tecnica da categorie superiori, dovrebbe tentare di tirare di più. 6

DI PAOLA - Si mette a sinistra e bada più a difendere che ad attaccare. E lo fa con un certo ordine. 6

BOCCARDI - Schierato dietro le punte per inventare qualcosa di più, porta a volte palla e non fa una grande differenza. 5,5

BIANCHI - Il suo ingresso ci porta più possesso palla e baricentro più alto. Non demerita affatto, soprattutto a ritmi bassi. 6

PESCICANI - S.V.

DI GIANNI - S.V.

MAGRINI - Il Siena tenta di giocare come l'anno scorso, ma al momento non riesce. Lui avvisa che è tutto molto normale di questi tempi e noi ci sentiamo di condividere pienamente. La squadra è oggettivamente imballata per i grandi carichi di lavoro, che verranno preziosissimi durante tutto il campionato. 6

IL SAN DONATO TAVARNELLE - Bella squadretta, giovane, lesta, pimpante e con qualche buona individualità. Classica squadra di categoria, dove la gente ha fame e romba. 6,5

L'ARBITRO - Inizia benino, poi, man mano che i duelli si fanno più tesi, va avanti sempre peggio, girando falli, non fischiandoli, ecc. 5,5

GLI SVEDESI - L'attrazione del match è tutta lì, in quel gruppetto di svedesi che da qualche giorno bazzicano Siena e che sono stati individuati come potenziali compratori della società. Ad oggi nessuno sa chi siano, chi rappresentano, ecc. Noi li ringraziamo solo di esistere. 8

MAXCICCESSON - Costantemente accanto agli svedesi è stato notato un blogger dal perfetto fisico scandinavo, che li balzellava come fa il cane col tartufo. Altra pedalata. 10