Il canale youtube di wiatutti!

venerdì 30 agosto 2024

Antonello

Sarebbe venerdì, rilassiamoci. Rilassiamoci con Antonello.


Oddio, poco relax, a dire il vero.

Il grande Antonello, durante un alcolico concerto, stava facendo un suo sermone. Eh già, perché Antonello nei concerti canta, ma anche chiacchiera, chiacchiera, chiacchiera. Chiacchiera abbastanza a sproposito, a volte.

Anni fa, in Sicilia, si lanciò in un discorso poco comprensibile, nel quale nei fatti insultò la Calabria, forse volendola difendere: "Ma perché Dio ha fatto la Calabria? Lì non c'è niente. Io spero che si faccia il ponte, almeno la Calabria esisterà", declamò davanti ad un attonito pubblico. Dopo un mare di polemiche e le scuse, spiegando che non si era spiegato bene. Oh, ci sta. Soprattutto dopo qualche gotto in più.

Tornando ai nostri giorni, una settimanella fa concerto a Barletta, solito sermone di Antonello su un fatto privato. Nelle prime file si levano dei mugolii, sempre più marcati. Al che Antonello si spazientisce e... "Se c'hai il coraggio vieni qua, stronzo di merda". Momento di panico fra il pubblico ed i tecnici del palco. Uno prende coraggio e gli si avvicina, spiegandogli che i mugugni provenivano da una ragazza disabile, che evidentemente proprio con quei suoni intendeva manifestare la contentezza per la performance del suo idolo. E Antonello: "Ho capito, è un ragazzo speciale, che però deve imparare l'educazione". Severo ma giusto.

Ovviamente, monta la polemica. Al che Antonello, il giorno dopo, con un video amatoriale tenta di spiegarsi e di scusarsi. "Volevo tranquillizzarvi. Non sono un mostro". Beh oddio, potremmo discuterne, però diamo ragione a Antonello, in fondo il buio gli aveva impedito di vedere bene. "Pensavo che fosse una contestazione politica, alla quale io sono abituato. Quindi ho risposto in maniera molto violenta... Il mio concerto è molto molto complicato ed è diverso da tutti gli altri, ci sono cose molto forti". Allora, effettivamente Venditti è del PD bono, per cui è assolutamente normale (per lui e per certa gente) che a un concerto di musica leggerissima si parli di politica e soprattutto si possa rispondere ad eventuali contestazioni (???) "in maniera molto violenta". Tipicissimo atteggiamento fascista degli antifascisti coi miliardi. E quando uno è fascista, lo è fino in fondo, eh. Tanto che, informato che si stesse trattando di una ragazza disabile, gli è importato una bella sega: abile o disabile, se uno va insultato, lo si insulta.

Tutto finito qui.

Anzi no, ecco la ciliegina sulla torta. La vicenda trova addirittura una eco internazionale e la notizia è ripresa un po' dappertutto. Il quotidiano spagnolo Abc ha voluto accompagnare un suo articolo con una foto, che vedete in alto. Tutto molto bene, a parte il fatto che l'Antonello in foto è quello (splendido) di Corrado Guzzanti, ben più credibile di quello vero. Tanto più credibile da avere scritto una canzone che, rispetto a quelle dell'Antonello vero, pare la Messa in SI minore di Bach.

PS: uso il termine "disabile" perché, come ha detto il presidente dell'Associazione Nazionale persone Down, "la disabilità non è 'speciale'. Forse è proprio questo termine il primo che dovremmo eliminare quando ci rivolgiamo alle persone con disabilità: un termine tanto diffuso quanto fuorviante, perché finché considereremo 'speciale' una persona per la sua disabilità, non costruiremo una società inclusiva".


...E allora vieni con me, amore, 
sur grande raccordo anulare, che circonda la capitale, 
e nelle soste faremo l'amore, 
e se nasce una bambina poi la chiameremo: "rrrrrrrooooomaa" 

all'uscita 25 c'è "a laurentinaaaaaa", 
bruno l'infame ha cambiato gestione, 
er prosciutto è più bono da sergio, dietro la piazza, 
ma nun te fà lo scontrinoooooo 

all'uscita dell'aurelia c'è: "casalotti-bocceaaaaaa",
fai la conversione e c'è er tabakki notturno, 
se è chiuso giù ar controviale, 
c'è er distributore che te frega er restoo, 
er distributoreeeeee, ma te frega er restoooo. 

...e allora vieni con me, amore, sur grande raccordo anulare, 
che circonda la capitale, 
e nelle soste faremo l'amore, 
e se nasce una bambina poi la chiameremo: "rrrrrrrooooomaa" 

all'uscita 29 c'è: "acilia-casal paloccooooooo", 
dietro ar bar de enzo ce sta 'n centro commerciale, 
dice tiziana che nun ce sta a mucca pazza, 
ce sta er cartelloooooo, vatte a fidà, 
sò boni tutti a mettece 'na scrittaaa, 
sur cartellooo, sò boni tuttiiiiii 

adesso c'è sabrina che lavora all'autogrill 
dove faccio er pieno de benzina pe fà 'n metro sulla tiburtina, 
e se nasce una bambina poi la chiameremo: "rrrrrrooomaaa"

all'uscita dar flamino c'è: "a cassia bisseeeeeeeeee", 
pe via due ponti c'è 'n pezzo contromano, 
mejo 'na murta dell'ingorgo, 
c'è 'npo de ghiaia ce poi morì de vekkiaiaaaa 

l'amore finisce sur grande raccordo anulare, 
la storia finisce sur grande raccordo anulare, 
il mondo finisce sur grande raccordo anulare.. 

ma pe' fortuna poi rientrà dar laurentinooooooooooo, 
ce ripasso ar bretellone, 
quello che nun hanno asfaltato, cor brecciolino, 
non sai che voli che fai cor motorinooooo, 
sur brecciolinoooooo 

...e allora vieni con me, amore, sur grande raccordo anulare, che circonda la capitale, 
e nelle soste faremo l'amore, 
e se nasce una bambina poi la chiameremo: "rrrrrrrooooomaa" 

er fratello lo chiamamo: "cuppoloneeeeeeeeeeeeeee" 
me sò liberato, e ora sò tornato, 
per cantare il raccordo anulare, 
e con cinzia faremo l'amore. 
e se nasce 'na bambina poi la chiameremo: "rrrrrrrroooooomaaa" 

all'uscita 24 c'è, "santa palombaaaaaaaa", 
dall'ardeatina c'è 'n travestito, 
dice che j'hanno sbagliato l'ormone, 
c'ha i baffi in fronteeee e vò un mijoneeee, 
aho c'ha i baffi in fronteee, e vò un mijoneee 
no la prima, no la seconda, a terza a destra, 

a via dell'acqua bullicanteeeeee, 
occhio all'incrocio, c'è er pizzardone, 
quello co' la mania delle ganasce, 
je le farei magnààà, quelle ganasceeeeee 

se rientri da mentana c'è: " a bufalottaaaaaaa", 
e se sente già a puzza dell'anieneeeeeeeee. 
no la prima, no la seconda, no la terza, dalla quarta 
poi pijà a circolareeeeeeee, 
nun dì niente, devi solo obliterareeeeee!! 

na-na-nananaaaa-nana-nannanaaaa

(C. Guzzanti, "Grande raccordo anulare", 2001)

7 commenti:

  1. Fascista una bella sega,Venditta è della vostra razzaccia di m...rossa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scrivo che è un fascista dell’antifascismo. Guarda che di fascisti ce n’è tanti a giro eh. Al-Mutanabbi

      Elimina
    2. Non hai capito che quelli del PD et similia per Almuta sono di destra, quasi fascisti... Consiglio : studia meglio l ' almutismo se vuoi leggere questo blog.. Ci vuole tempo ma ci si può fare... Io ci ho messo tanto ma ora sono preparato..

      Elimina
    3. No no, che quasi fascisti… Sono fascisti, amanti dei nazisti. E parlano i fatti, non io. Per capire l’almutismo (che è molto semplice) consiglio anni di letture di Pasolini, per iniziare. Tutto si chiarisce in un baleno. Al-Mutanabbi

      Elimina
    4. https://youtu.be/PS-8ZAKY9LI?si=ZqJxqiD6uE6j81V8
      Infatti più o meno il pensiero di fondo di Pasolini è qui.... E descrive perfettamente la realtà del potere odierno che almuta percula in maniera impeccabile per smascherarlo nella sua falsità..,.aggiungo che ormai di voci fuori dal coro ce ne sono sempre meno il che è perfetto per il potere attuale...
      Emigrato

      Elimina
    5. No no, penso che sia il Potere che percula me (e tutti noi). Io spesso mi diverto a far notare come il Potere sia in fondo fragilissimo per le cose che fa e per le cose che dice. In molti casi siamo davanti ad un sistema che ancora non ha né capo né coda e che sarebbe attaccabilissimo a patto che la gente iniziasse a rimettere in primo piano la logica, il buon senso, l'amore per il prossimo. Questo Potere, in questo momento storico, ha bisogno di consenso (soprattutto dei cretini) ed è incredibile ai miei occhi come il consenso sia dato naturalmente da tantissime persone. Ed è proprio ciò che diceva Pasolini (ma non solo), cioè che il vero fascismo è questo, del sistema capitalistico e consumistico, che oggi, rispetto a quando c'era PPP, è clamorosamente peggiorato. Ma peggiorando, sta facendo emergere tutte le sue criticità, devastanti. Al-Mutanabbi

      Elimina
  2. https://youtu.be/54BzBuQ391U?si=2TmD1yM6ZdmxKLSg
    Riporto anche questo estratto di un vero giornalista....min 18 e si capisce proprio la fragilità del potere soprattutto considerando l'avvento dell'intelligenza artificiale.....però a mio avviso ci dobbiamo organizzare perché altrimenti non se ne esce poiché siamo solo un miscuglio di desideri che ricorda il guaito dei cani e non una alternativa al potere.... ( notare come ci aveva visto lungo già nel 2020 sui 5 stelle) Se non facciamo nulla sarà anche peggio il nostro futuro perché andiamo incontro a una crisi planetaria dove si discute di quali armi mandare all'ucraina e non di tutto il resto

    RispondiElimina