Non ti adegui, ti sparo, muori

Beh, potrebbe essere questa la prossima frase ad effetto di un nostro grande Mario, che sia Monti o Draghi. E dei suoi adepti.

In ciò centrando perfettamente il senso di questa epoca bestiale che l'Occidente nazi-liberal sta portando avanti a tutta forza. Ma sìììì cazzo, stiamo arrivando alla Fine, per cui è bene che cadano tutte le maschere. Macché fascismo! No, qui siamo nazisti e ce ne vantiamo, cribbio!

Chi non ci va bene si picchia, oppure si impiomba. E vaffanculo.

Bene eh, so' contento. Da quattro anni questo blog sta alzando il tiro sulla fase sanguinaria che sarebbe arrivata e ora ci siamo, ogni giorno sempre di più. Ormai i nazi-liberal non stanno più solo a tifare per un genocidio di un intero popolo sul divano di casa; no, ora iniziano a muoversi direttamente.

Stavolta è capitato ad uno psicopatico vecchino slovacco, Juraj Cintula, che ha freddato Robert Fico, presidente in carica (votato eh). "L'ho fatto perché sono in disaccordo con le politiche del governo", dice il vecchio. Oooh, se Dio vuole qualcuno finalmente dice la verità.

Già, perché a noi questo Fico aveva abbondantemente rotto il cazzo. Pensate: contrario all'invio di armi in Ucraina perché secondo lui con le armi si sommano solo più morti (ma incredibile, ma cosa dice???), favorevole a negoziati di pace (ooooh, ma come si permette?), contrario all'OMS, favorevole a verificare se dietro il giro dei vaccini ci fossero ombre sul piano sanitario e finanziario, contrario alla immigrazione selvaggia, contrario alle politiche lgbt+ e anche -. Oh, questo deve stiantare! E così lo descrive Repubblica del Siero: "Populista, xenofobo, no vax, amico di Putin".

Dall'altra parte del ring, con una pistola carica e poi scaricata su un essere umano, troviamo Cintula, così narrato da Repubblica del Siero: "Un poeta 71enne di sinistra". Ma dai su... Ma è un nonnino, democratico, liberale, e soprattutto poeta! Ma come si fa a volere male a un esserino così? Dai, ci sta che la pistola avrà sparato da sola... Il Messaggero della Trombosi cita una rapida intervista del figlio di Cintula (Cintulino): "Forse c'è stato un qualche cortocircuito, non so". Probabilmente, ci viene da aggiungere, è colpa del cambiamento climatico. Ma il Messaggero della Trombosi si spinge anche oltre, andando a citare un amico di Cintula, creando il vero e proprio capolavoro mediatico: "Un conoscente di lunga data... con il quale hanno fondato insieme il movimento contro la violenza". Cioè, ci pensate? Cintula, 71enne poeta di sinistra, anche fondatore di un movimento contro la violenza. Ma non sarà che questo Fico si sia sparato da solo?

Insomma, chi è contro il pensiero unico globalista deve morire. E quando è morto, deve morire una seconda volta ammazzato dai servi sui giornali che il pensiero unico globalista lo creano.

Nei prossimi giorni sicuramente il vecchino sarà accostato in qualche modo alla Russia. Noi invece inizieremo a capire se il suo gesto sia stato quello di un nazi-liberal isolato oppure se organizzato ad arte da un sistema più grande, da complottisti quali siamo. In ogni caso il concetto non cambia:

Non ti adegui

Ti sparo

Muori