Uno dei quesiti più appassionanti delle ultime settimane, in attesa dell'olocausto nucleare, è l'individuazione dell'amico invisibile di Arterio Biden, cui il simpatico nonnetto amante delle bambine suole dare la mano alla fine dei suoi lunghi e sensati discorsi. Anzi no, non esiste nessun amico invisibile; e Arterio Biden non è assolutamente rincoglionito.
Ce lo chiarisce Open di Mentana, che questo blog vi invita caldamente a leggere a memoria tutti i giorni. Ebbene, in un articolo di qualche giorno fa si dimostra come il nonnetto non volesse dare una mano a chi non esisteva (se non nella sua mente offuscata), ma che anzi il gesto della mano nel vuoto fosse lucido e completamente contestualizzato.
Ci dice lo schiavo di Mentana che Arterio Biden stava difatti rivolgendosi ad un suo collaboratore alla sua destra, che si trovava a circa 100 metri di distanza, ma questo poco importa. Il nonnetto, alla fine di un appassionato discorso (40 minutoni, ci ricorda Open), stabilisce prima "un chiaro contatto visivo" (???) con questo collaboratore, poi si gira voltandosi a destra facendo sempre lo stesso gesto. Poco importa se il gesto è lo stendere una mano per scambiarsi una stretta con un altro uomo (il segno di pace che ci insegnano in chiesa, per intendersi). No, Arterio Biden in questo caso saluta (o indica) prima un suo collaboratore, poi qualcuno dietro di sé. Lo dice uno schiavo di Mentana e quindi noi ci crediamo.
Che Arterio Biden sia lucido lo dimostrano le frasi rigorose sparse in tanti discorsi, lo scambiare continuamente l'Ucraina con l'Iran, lo spalmarsi sulle scalette di un aereo, il cacarsi addosso davanti ai reali inglesi, ecc ecc ecc. Non pensate, cari mostri, che un uomo incapace di intendere e di volere detenga, insieme ad altri psicotici, un potere di vita o di morte su tutti noi. No no, Arterio Biden è il capo dei Buoni, per cui è onnipotente, senza macchia o paura.
Il problemino però nasce quando, pochi giorni fa, il nonnetto ci ha riprovato, al termine di un altro discorso. Dopo aver salutato, si è girato e, di fronte al muro, ha dato la mano a qualcuno, con grande contentezza. Ora, escludendo sempre l'amico immaginario, attendiamo un nuovo pronunciamento di uno schiavo di Mentana. Stavolta il grado di difficoltà per giustificare Arterio Biden è alto, visto che si rivolge direttamente al muro, per cui resta difficile intendere che ci fosse un collaboratore da salutare. Oppure, come Superman, Open ci dirà che il nonnetto ha la supervista, che può penetrare anche gli oggetti inanimati. In ogni caso, noi ci crederemo.
Ma se è la decima volta che lo fa..
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