Sto scrivendo queste due righe due mentre "mi godo" la finale di pleiof di Lega Pro, Pisa-Triestina. E continuo a dire: a me girano i coglioni.
Sì, perché, come è normale che sia, Pisa e Triestina sono due belle squadre, ma abbordabilissime. Ed il mio pensiero è che noi, con qualche accorgimento in più rispetto ai nostri cronici errori, potevamo essere ancora lì, in una finale che poteva vendicare quella dell'anno passato.
E vabbuò, ormai ce ne siamo fatti una ragione: la maledetta annata scorsa è passata e va riposta negli scaffali polverosi degli archivi della memoria.
Per cui, attendiamo una qualche novità per quel campionato che fra qualche mese ci vedrà grandi protagonisti (sperem). Novità, novità... No, niente novità.
Anzi, un piattume generale. Poche news, tutte all'insegna di una riorganizzazione che pare preludere all'ennesimo stravolgimento con relativo punto zero.
Via Mignani, via Dolci. Vaira promosso a DS, alla sua primissima esperienza in tale ruolo. Nessun rinnovo ai giocatori in scadenza, anche a quelli che potevano (e dovevano) essere almeno ricontattati per un meritato rinnovo.
Mente sapendo di mentire chi dice che la Robur parte da una base consolidata di giocatori (14 contrattualizzati al momento in rosa), perché non vogliamo davvero credere che si pensi di ripartire da Campagnacci, Brumat, Lomolino, Darmian, con tutto il rispetto.
La scelta del DS, senza andare a verificare la competenza di Vaira in tale ruolo, non ci piace; perché non ci piace il concetto. Vaira sarà sicuramente il miglior DS della storia, ma sicuramente non partendo da ora, essendo uno sconosciuto. E per aggredire un campionato che deve essere di alta classifica (interpretando le parole di Bomber Trani), il DS doveva essere peso, navigato. Un nome per tutti, anche se a molti può istigare la violenza: Giorgio Perinetti. Con il quale si punta a vincere e si dà un segnale ben preciso a tutto l'ambiente. No, noi punteremo sulla scommessa Vaira...
Peccato anche per i giocatori che resteranno e che erano degni di rimanere in una rosa da alta classifica. Ma in tre anni, questa società ha fatto ruotare una ottantina di calcianti, per cui anche stavolta attendiamoci una spinta rotazione degli stessi. Ma i giocatori buoni a giro ci sono, non mi preoccupo delle ipotesi di scelta.
Giubilato Mignani, l'attesa primaria è per un allenatore di alto prospetto. Che faccia meglio perciò del piazzamento di quest'anno. Come auspicato da Wiatutti, ci serve un Mister di alto profilo, sul versante curriculum e su quello della personalità, che tanto a nostro avviso manca all'ambiente bianconero.
Ecco, l'ambiente... Andato in letargo immediatamente dopo il terzo fischio arbitrale alla fine del match col Novara un mesetto fa, pare non essersi più risvegliato. Di Robur, fateci caso, in città non se ne parla quasi più, sui social nemmeno, sui quotidiani il solito articolo che da trenta giorni ci dice che la società vuol fare le cose per bene.
Peccato, perché la freddezza ed il disinteresse che sempre più percepiamo intorno alla maglia bianconera andrebbero definitivamente lasciati da parte.
"Eh, ma come si fa? Allora fallo te l'aizzatore di interesse", già vi sento mormorare...
Mah, ad esempio si potrebbe fare come il presidente della Ternana, tale Stefano Bandecchi. Il quale ha stabilito che nel campionato 2019-2020 i prezzi degli abbonamenti a Terni saranno i seguenti: 5 euro la curva, 8 euro i distinti, 10 euro le tribune. Ma se gli abbonamenti sono praticamente regalati, non altrettanto lo sono i biglietti di ingresso, a prezzo confermato. Cioè, Bandecchi vuole con sé gli abbonati, vuole uno stadio sempre pieno, vuole calore al Liberati. Dopo due stagioni anonime, il segnale è chiarissimo: la Ternana c'è e vuole vincere, insieme al pubblico e alla città.
Risultato: a oggi, 6 giugno, siamo a circa 8.000 tessere vendute!!!
Ecco, ad esempio, come si potrebbe fare...

La "normalizzazione" di Siena passa anche.. Dal Siena.. Sento già qualche ben pensante che ci dice:".. Non vi lamentate, guardate come è finita la mensana.."
RispondiEliminaPer la cronaca: se vi sento da vicino chiunque voi siate, un... Vaffan.. è il minimo che vi possa dire...
Mah...la rosa a parte gli esterni che erano da serie D poteva essere all'altezza di Pisa e Triestina, ma il gioco sinceramente no davvero !!! Entrambe con grinta pressing gioco in profondità e velocità...noi queste qualità mai avute durante l'anno !!!
RispondiEliminaT & N
A 10 euro ad abbonamento, l'abbonamento lo prendono tutti ma poi allo stadio non ci mettono piede se la squadra non va bene. Sinceramente a me pare una minchiata, sono le premesse di insostenibilità economica che poi, se le cose non vanno bene, se la promozione non arriva, se il presidente decide che il giocattolino non gli piace più, portano dirette al fallimento.
RispondiEliminaNel calcio come in tutti i campi ci vogliono serietà, rigore economico e progetti sostenibili. E per la sostenibilità ci vuole un bacino d'utenza adeguato. Triestina ed un pò meno Pisa, hanno tradizione, tifosi e possibilità di crescita per reggere almeno la B.
Mi pare chiaro che uno, se fa una mossa del genere, tira a fare un campionato di vertice... E non capisco il ragionamento sulla premessa all'insostenibilità economica... Discorso su Pisa e Triestina, bacino, tradizione, tifosi ecc ecc ecc non concordo: fai una squadra per vincere e divertire, poi lo vedi se anche a Siena lo stadio si riempie oppure no.
EliminaVolevo solo dire che tanto qui o si tifano quelle 4-5 squadre intoccabili, oppure il purgatorio o l’inferno ce lo becchiamo tutti, soprattutto se le società continuano ad essere gestite in maniera dissennata, con presidenti mecenati che purtroppo il più delle volte si dimostrano degli avventurieri morti di fame. Triestina o Pisa, dobbiamo solo essere contenti se due belle piazze si riavvicinano al calcio che conta. Prima o poi toccherà anche a noi.
RispondiEliminaPrendimi l'anima
RispondiEliminamaaaa...
ridammi la ROBUR!!