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lunedì 8 aprile 2019

ROBUR SIENA - Olbia 1-0. Le zonacesarinelle

La Robur vince (olè) una partita mediocre in piena zona Cesarini (ah ah ah), in virtù del Mago finalmente ritrovato. Gioco asfittico, pubblico allopiato, scarse emozioni, pochi tiri in porta: questa è la Robur odierna, che piaccia o meno. Meno male che stavolta non abbiamo trovato una squadra fortemente motivata, perché se no sarebbero stati ulteriori problemi. Ma bando alle ciance e via coi voti.

CONTINI - In quaranta e rotti anni di Robur, non ci rammentiamo un tunnel di tacco effettuato da un portiere bianconero nella propria arietta piccola. Incoscienza? Voglia di strafare? Testa fra le nuvole? Necessità di non buttare via la palla? Totale sicurezza? Boh, ma non lo rifacciamo più, ok? Grande parata in difesa della vittoria, che fa il pari con la follia del primo tempo. 6
ESPOSITO - Traccheggia un po' e talvolta tarda ad accompagnare il giuoco d'attacco. Non sempre benissimo in difesa. 6
D'AMBROSIO - Ha il grande merito di allungare la palla della rete e di reggere l'impatto del nerone suo. Soliti brividi su qualche mezza palla lasciata agli avversari. 6
ROSSI - C'è sempre un piccolo tremore quando gli arriva la palla fra i piedi, in virtù di una macchinosità non comune. Alla fine comunque non fa danni. 6
IMPERIALE - Sbadato e poco propositivo, rinnova le nostre perplessità di adattabilità alla categoria. 5,5
ARRIGONI - Batte benissimo l'angolo della vittoria, per il resto ancora una opaca prestazione, stavolta anche non pressato. 5,5
GERLI - Provare ci prova, ma si sbatte tanto per poi compicciare molto poco. Bel tiro (unico) nel primo tempo. 5,5
SBRISSA - Non ci siamo veramente accorti se abbia toccato palla. Quasi alla fine del campionato, non intendiamo il senso del suo giocare. 5
VASSALLO - Schierato in un ruolo non suo, ovvero dietro le punte (come se non avessimo trequartisti...), non salta quasi mai l'uomo ma soprattutto non illumina davanti. 5,5
FABBRO - Un piccolo fantasmino che si aggira nelle maglie difensive avversarie, non fornisce alcun apporto al giuoco d'attacco, anche perché non servito mai per far male. 5
GLIOZZI - Partita negativa, aggravata anche dal rigore fallito. Pare davvero giù di corda e necessita assolutamente di qualcuno grosso accanto, per non essere caricato di tutte le palle sporche da distribuire. 5
GUBERTI - Sapientemente tenuto in panchina per un'oretta, inizia a mettere palle su palle in area di rigore, fino a che non si segna la rete della vittoria. Davvero ben gestito. 7
CESARINI - Segna una rete con palla probabilmente già entrata, ma soprattutto dimostra di avere finalmente una gamba che gira e che inizia ad avere rapidità. Tecnicamente superiore, ora è da rischiare. 7
BULEVARDI - Anche a costo di sbagliare, punta la porta in verticale, rendendosi anche pericoloso al tiro. Forza, ti vogliamo cazzuto! 6
ZANON - S.V.
CIANCI - Come sempre (ma sempre sempre) entra e si segna. Ormai tali casi sono troppi, per cui io un pensierino sul suo utilizzo me lo farei. Sfiora una rete di propotenza di testa (e perciò sarà forse punito).
MIGNANI - Anche stavolta schiera una formazione logica, che tende a far addormentare un po' tutti, avversari compresi. Poi immette gentaglia, che cambia subito il volto del match. Ormai la tattica è palese: dare tutto nell'ultimo quarto d'ora. 8
IL MINUTO DI SILENZIO PER I TERREMOTATI - Ebbene sì, son passati dieci anni e l'Aquila è più o meno come il giorno dopo il terremoto: la nostra speranza è che crolli la casa in capo a tutti coloro che non hanno fatto ancora niente e a quelli che provocarono il disastro.
LA CURVA PISANA - Lascia deserti i gradoni per protestare per il solo fatto di giocare contro la Juventus B. Cosa che, fin dall'inizio, tutte le tifoserie serie avrebbero dovuto fare. Grandi. 10
FABBRICINI - Vai in in culo. 0

7 commenti:

  1. La tifoseria pisana merita,senza mezzi termini,la Serie B ma come minimo!
    Sono la migliore in Toscana,ben oltre i bimbetti 3.0 della Fiesole odierna.
    Qui?
    Velo pietoso,siamo ai livelli di Giocolenuvole.
    Del resto l'amico di tutti Mignani,la sua "garra"(ahahah,volume uno) e la "libidine"che trasmette(ahahah,parte seconda) non sono altro che lo specchio del senesota medio moderno,più simile a un invertebrato che ad un uomo vero.
    Ognuno ha,del resto,ciò che si merita.

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  2. Gerli e Arrigoni meritavano almeno la sufficienza...togli 2 voti al mister e dalli a questi due per pareggiare equamente le cose...

    T & N

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  3. Mignani pietoso! Con questo tizio in panchina non si va da nessuna parte!

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  4. Mignani per le ragioni da te espresse è da 10. Perseverante

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  5. Senza le sfuriate di lady bon ton il calcio è inutile

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  6. Non capisco perchè quando entra Guberti si gioca meglio che con Fabbro o D Livio , boh misteri del calcio.

    Un fan di giacomo principato

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  7. Una volta il mi babbo mi ha raccontato un episodio in cui il portiere del Siena si è reso protagonista di un episodio molto più pericoloso: il portiere era Bachi (anni 50) e visto che un attaccante si lamentava per aver sbagliato il tiro gli passa la palla per farlo ritirare e lui para di nuovo. Chissà se è una leggenda o una cosa veramente avvenuta. Cecco

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