Teramo - ROBUR SIENA 2-0. Le mosciarelle

Al termine di una gara giocata senza palle e senza attenzione, veniamo battuti dai rincalzi di una squadra di bassa classifica.

Dopo un primo tempo sufficiente, in cui sbagliamo troppo sotto porta, nella ripresa ci sfaldiamo e non reagiamo più. Salutiamo così la Coppa Itaglia, il torneo che la società reputava importante al pari del campionato (ah semmai).


IVANOV - Ci pare almeno concentrato nelle poche occasioni in cui deve intervenire. Incolpevole nelle reti (ma forse sulla seconda...). 6
ROMAGNOLI - Giudicato dai nostri dirigenti il migliore dei nostri, effettivamente non dispiace, limitando al minimo gli errori. Sembra per lo meno alla pari con tanti altri suoi colleghi che hanno giocato moooolto di più. 6,5
GHINASSI - Fino a che non lo attaccano frontalmente, tarabaralla. Ma una volta puntato, palesa tutti i suoi limiti di posizione e di rapidità. 5
BORDI - Va in difficoltà sin dai primi minuti, chiudendo in pratica la sua partita sul goffo fallo da rigore (che c'è). 5
RONDANINI - Indolto, sbaglia tantissimo, soprattutto in fase d'appoggio. Pare non crederci. 5
SARIC - Inizia molto bene, dimostrando di avere passo ed una buona base tecnica. Poi pian piano scompare, al pari della squadra. Anch'egli non pare da meno rispetto a tanti altri che hanno avuto un esteso minutaggio. 10
DONINELLI - Dà l'illusione nei minuti iniziali di avere finalmente cambiato passo, addirittura con qualche sgroppata in verticale. Poi naufraga, si ferma, sbaglia tutti i passaggi. 5
FIRENZE (MERDA) - Giornatuccia, in cui commette davvero troppi errori tecnici e sbaglia una rete facile facile. 5
MASULLO - Partita di una mediocrità assoluta, senza alcun sussulto. 5,5
BUNINO - Il ragazzo evidenzia doti tecniche importanti per la categoria, oltre che movimenti interessantissimi. Ma abusa dei propri mezzi e spesso non scarica palla quando dovrebbe. 6
MENDICINO - Ormai è diventato il giocatore feticcio di Colella, che lo fa giocare sempre ed ovunque. Ed anche stasera ripaga la fiducia, mettendoci probabilmente tutto ciò che ha in corpo. Non efficace sotto porta, ma si sa. 6
VASSALLO - La solita partita da giocatore senza un vero perchè. 5,5
GRILLO - Grigissimo rientro in campo, non agevolato dalla squadra. 5
STANKEVICIUS - Messo in campo nei minuti finali, culmine di uno sbandamento tattico e mentale del nostro mister. S.V.
COLELLA - Allora, stavolta perdere è salutare. E l'altra volta vincere ci aveva fatto male. Poi però l'altra volta ancora era stato bello vincere, perchè ci aiutava a vincere. Diciamo che ci s'è fatto capo e finiamola qui. Tatticamente ormai è incommentabile, visto che la Robur gioca sempre e comunque alla stessa maniera. Per mantenere integro il 3-5-2, opera tre cambi iper-conservativi, addirittura sostituendo Bordi con Stankevicius al termine della gara! Ha (ri)visto una buona partita. Noi (ri)vediamo un bel 4.
TRANI - Preciso come un tassello dell'Ikea, anche stavolta si presenta all'intervista post partita raccontandoci di una buona gara, come sempre. Ha il torto di puntare il dito contro un tifoso che di mercoledì si sobbarca 8 ore di automobile per andare a vedere una partita di merda e che, in svantaggio, esprime il proprio dissenso. Pare sia stato scacciato dai nostri tifosi sotto la curva. Ma va tutto bene. 10
L'INNO DEL TERAMO - Ipnotico. "Puoi girare tutto il mondo, non lo puoi dimenticaaaare". 8
IL COMMENTATORE - "Posizione non esaltante per una piazza ambiziosa come quella senese": oh, l'ha detto lui eh.. 7
LA LEGA PRO ED I SUOI ORARI MERDOSI - Geniale mettere un match impresentabile alle ore 14,30 di mercoledì. 2
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