Il canale youtube di wiatutti!

giovedì 21 maggio 2015

Forza Matteo

Correva l'anno 2013, Matteo era giovane e bello.
Tanto che il Comune di Siena - che mai fin lì, diciamocelo pure, lo aveva cacato più di tanto - lo coopta come testimonial per la Capitale Europea (R.I.P.), in occasione dei Mondiali di scherma di Budapest: "Siena città candidata a Capitale Europea della Cultura sarà presente ai mondiali di scherma 2013 grazie a Matteo Betti", così cita una nota ufficiale dell'Amministrazione (by Valentini-Tafani-Sacco).


... Anno 2015, Matteo deve essere imbruttito parecchio, a giudicare da un suo intervento-sfogo riportato da Il Fatto Quotidiano poco tempo fa. Strano, perché è stato mio compagno di viaggio nella macchinata dell'ansia verso Massa all'ultima giornata di campionato e l'ho visto, come sempre, allegro, spensierato, vispo. E sempre belloccio.
Matteo, per chi non lo sapesse, è plurimedagliato schermidore, con fama di livello internazionale. Un'eccellenza, potremmo dire, squisitamente senese.
Che però, pare, abbia avuto un grandissimo torto, ultimamente: scendendo dal podio ai Mondiali del 2013 (quinto classificato), ha perso d'impatto il diritto ad un rimborso spese di 700 euro che permettevano a lui di allenarsi come si deve, a noi di divertirci, a Siena di avere in giro per il mondo una persona brava e bella che teneva alto un nome insozzato dai soliti Potenti.
A me ha spiegato il perché, ma non c'ho capito molto; mi è parsa una enorme ingiustizia, questo sì. E allora gli ho chiesto di scrivermi qualcosa, perché certe notizie vanno fatte sapere, affinché la gente si renda conto di come funziona il mondo.
Ah... Il Comune di Siena, oltre ad aver bloccato il Mangia d'Oro del 2013 (che Matteo doveva vincere) per i fattacci accaduti al dott. Minucci (???), ha bypassato allegramente la questione, come se non fosse mai avvenuta. Evidentemente l'eccellenza di Matteo ora non serve più... Matteo adesso, quinto al mondo nella sua categoria, fa schifo, ricordiamocelo.
Vi vergo qui sotto un suo scritto, a metà fra lo sfogo incazzoso e la boutade leggera: a modo suo, un piccolo capolavoro.

"Per farvi capire la mia situazione, prendo a esempio Vergassola, il nostro capitano, perché è il nostro giocatore più rappresentativo. L'anno scorso il Siena manca a Varese la promozione, obbiettivo stagionale. 
Dopo la partita, la società dice a Vergassola: "Grande Simone, bellissima stagione, peccato per Rosina e il rigore, accidenti. Seeenti ti volevo dire... visto che per una volta non hai centrato l'obiettivo, quest'anno fai gli stessi allenamenti e le partite dell'anno scorso, contro gli stessi avversari, ma lo fai gratis, e non ti do lo stipendio finché non vincete il campionato”. (Qui Vergassola secondo me gli va nel culo la prima volta).
“Presidente, così il campionato 'un si vincerà mai, lo sa, sì?”. Silenzio (Ecco la seconda volta in cui gli va in culo). 
“Anzi Simoncino aspetta, facciamo che d'ora in poi alle partite, oltre a giocare gratis, per andarci prendi la macchina tua e la benzina ce la metti te.” (Vai con la terza). 
Ecco, la situazione mia potrebbe essere più o meno così, ma un pochino peggio. Perché per pagare la benzina, i palloni e gli scarpini, se non è imbecille, un giocatore di pallone negli anni ha messo da parte qualcosina, mentre io dovrei usare i soldi che prendo a lavoro. 
Invece compio la scellerata scelta di pagarci le bollette e la spesa, invece degli allenamenti. Non vi ci azzardate mai! 
E comunque mi punge vaghezza che, per vivere, o lavori o vai a rubare; e io furbo furbo non sono mai stato.
La domanda é: ma chi te lo fa fare, scusa? Mica te l'ha ordinato il dottore? Appunto. Non me lo fa fare nessuno. E visto che a questo punto del racconto Simoncino ci é già andato nel culo minimo sette/otto volte, perché Matteo non dovrebbe?
Non andare nel culo a voi, si capisce. 

Ma io dietro la schiena c'ho scritto così: “BETTI ITA”. Non "BETTI" e basta. E se a ITA (non te che stai leggendo, si chiama Comitato Paralimpico e si dovrebbe occupare della mia/nostra preparazione) della preparazione alle Paralimpiadi di Rio di un atleta medagliato non gliene importa niente per le ragioni più disparate, anche a BETTI piano piano le ruzze gli passano (o gliele fanno passare). E una volta per tutte gli potrebbe scappare di' detto: “Allora le Olimpiadi fatele voi.”


"Non deve mancare attenzione a progetti, come già ci sono nella nostra realtà, rivolti a situazioni di difficoltà".
(Ass. L. Tafani, Siena, 2013, pre Capitale Europea)

4 commenti:

  1. Aiutiamo queste vere eccellenze senesi...invece di aiutare anche solo con un voto o una presenza coloro che hanno infangato e depredato Siena!!! Ben disposto a fornire un aiuto economico a Matteo anche se non lo conosco. Se su Fb mi mandi l'IBAN tutti i mesi per quanto posso contribuisco! Non lo conosco, ma ringrazialo per quello che ha fatto con lo sport per questo schifo di città e di pseudo nazione!
    Federico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie della proposta.
      Siamo d'accordo con Matteo che, per questioni prettamente burocratiche, eventuali donazioni e/o offerte passino prima dell'IBAN mio.
      PS: si chiappano anche offerte in natura (selvaggina, coppia d'ova, ecc)

      Elimina
  2. o Primo ma secondo il mago chi vince domani l Eurovision Song Contest?chi erediterà il testimone di Conchita?:))

    RispondiElimina
  3. Se avessi vinto quell'oro, sarebbero stati tutti pronti a montare sul carro, tirarti la giacchetta ed invitarti a cena. Hai proprio ragione quando scrivi "le Olimpiadi fatele voi".
    NON MOLLARE
    M.

    RispondiElimina