"Non credo nelle giustificazioni tecnico-finanziarie che ha trovato il sindaco Bruno Valentini, credo che sia stata più una soluzione politica".
Così tuonò Giovanni Galli da Firenze.
Ora, che Galli non sia un personaggio vispissimo, lo si vede a mio avviso dall'espressione.
Candidato storico della destra fiorentina, messo lì quasi a far da soprammobile di fronte alle scorribande dei renziani acchiappatutto, l'ex portiere della nazionale si è lanciato ieri in un comunicato ardito e spigoloso, che cercava di mettere al muro Valentini.
Infastidito dall'assenza del sindaco ad un incontro in Comune, Galli, nell'intervista rilasciata ad una emittente fiorentina, ci aiuta a conoscere alcuni retroscena della trattativa per la proprietà del nuovo Siena.
Anzitutto, veniamo a sapere che Ponte avrebbe stanziato quattro milioni di euro per i prossimi tre anni; cifra "giusta" per pensare ad una pronta risalita nelle categorie che ci competono. Bene così.
E che lui, il Galli nazionale, avrebbe invece avuto a disposizione otto milioni di euro da spendere. Ma che lo sgarbo sofferto è stato troppo grande, tanto da affermare categorico: "Non do un'altra possibilità", davanti all'ipotesi di un ingresso in società con Ponte.
Alcune considerazioni.
Premesso che se siamo campati tutti questi anni senza Giovanni Galli e siamo ancora vivi un motivo ci sarà, mi chiedo se questa persona, che si incazza così ferocemente oggi, non sia la stessa che pochi giorni fa, a fronte di voci che lo davano per possibile acquirente della Robur, dichiarò di starsene in panciolle al mare, fregandosene della nostra sorte.
Mi chiedo anche poi come si faccia a cercare di rilevare una società con un incontro last minute dopo giorni di possibilità di trattativa.
Mi chiedo come faccia, obiettivamente, un'amministrazione comunale a decidere sulle basi di così poca conoscenza e pochi contatti con la proponente.
Mi chiedo cosa impedisca a Galli, se davvero in possesso di questa cifra, di avviare una società iniziale con Ponte e poi, dall'alto della propria forza economica, di liquidarlo in breve tempo.
No, davvero qualcosa non mi torna.
Pertanto, chiediamoci cosa potrebbe essere successo.
Opzione n. 1: Galli, esponente PdLiano toscano, cerca di mettere in difficoltà il renziano Valentini.
Opzione n. 2: Galli, nonostante l'appartenenza politica (che in Italia, ma soprattutto in Toscana a volte conta il giusto) si appoggia a correnti e personaggi legati a doppio filo al groviglio nostrale e tenta in questa maniera di mettere in cattiva luce Ponte.
Opzione n. 3: Galli è un folle, che si diverte a destabilizzare l'ambiente bianconero.
Opzione n. 4: Galli ha ragione e Valentini ha perso un'altra occasione di regalarci un sogno.
Altro, io non ci vedo, quindi non ipotizzo.
Per dovere di cronaca, ma anche, per una volta, per il piacere di essere rappresentato da un sindaco pronto e deciso, si segnala infine la risposta di Valentini, che si dice sconcertato per le dichiarazioni rilasciate dall'altro.
Precisando che il mercoledì non era giorno per incontri - forse se Galli si fosse svegliato prima... - dichiara in maniera ferma di aver deciso per Ponte soprattutto in virtù della "composizione e affidabilità della compagine societaria", scartando così l'opzione alternativa poiché "non contiene alcuna indicazione significativa in merito alle politiche da mettere in atto nel prossimo triennio" e perché inferiore ai 4 milioni 7000.000 euro messi sul piatto da Ponte.
Per una volta, il figurone a mio avviso lo fa Valentini (vede Signor sindaco, che stare accanto a gente decisa come noi la fa ringalluzzire?).
Galli, che continuasse a stare al mare.
Metteva otto milioni come disse Mezzaroma a gennaio 2010 che ne avrebbe messi dieci per il mercato. Chiacchere da bar . Fatti concreti. Ponte ha fatto lei galletto alluvionato no
RispondiEliminaEssendo pisano, il sindaco gli doveva rispondere "Gao" e quello avrebbe capito subito
RispondiEliminagalli è l'uomo che viene mandato a tentarla dall'uomo di campi, amico di quello di rignano (e di quello di Montepulciano e di quello di vicino belcaro).
RispondiEliminapoi che siano tentativi del groviglio questo non lo so..
Fatto sta che da quanto hanno detto mi pare sia venuto fuori che si è rimandato fino a mercoledì solo per dare la possibilità a questi galletti di provarci.
jongbloed
Birrai in societa' ? Allora non s'e' fatto niente....
RispondiEliminaFoglietti