Il caso Farina

La compagine societaria non si è ancora formata, che dobbiamo registrare subito una defezione: Antonio Farina, autocanditatosi come responsabile del settore giovanile, è stato immediatamente "silurato" da Ponte.
Pietra dello scandalo, un'intervista rilasciata a Siena Tv.
Peccato, abbiamo perso un grande personaggio.
Trascriviamo, come epitaffio, la prima parte dell'intervista, in cui, modestamente, Farina si presentava al pubblico senese.

Sono Antonio Farina, sono nato a Viareggio... Viareggio... e ho sempre praticato il calcio in Versilia, insieme a Lippi, Carmignani... si giocava tutti e tre nella stessa squadra, Stella Rossa di Viareggio. Poi ognuno ha preso le sue strade, Lippi è anda... io e Lippi alla Sampdoria e Carmignani dal Varese è andato alla Juventus e poi è andato al Napoli. Questa è la strada che abbiamo fatto questi tre Viareggini. Poi io dalla Sampdoria so' stato 6 mesi, poi la Sampdoria mi ha mandato all'Inter e lì ho fatto una carriera degli Allievi e la Demartino (perchè prima c'era la Demartino, non c'era la Primavera a quei tempi), e poi ho fatto con la prima squadra terzo portiere, ho fatto il torneo di Viareggio e l'ho vinto, e c'era anche un ragazzo di Siena che si chiama Aldo Bruschettini, giocava insieme a me, io ero panchina, perchè il portiere era Annibali, e c'era Mazzola, c'era Boninsegna, con me c'era Facchetti in questa Primavera dell'Inter, che si vinse il camp... la finale contro la Fiorentina. Di lì io son sempre rimasto all'Inter e ho fatto quattro partite nella nazionale B, giovanile (perchè c'era la B giovanile) e facevo la riserva a Anzolin, a Materer (???) in nazionale. Poi ho avuto l'occasione di giocare e lì a Trieste contro la Jugoslavia mi feci male a una mano, alla mano destra, ho perso... mi feci male ai tendini e ho dovuto smettere la carriera da giocatore. E allora il Presidente, che era subentrato Fraizzoli al posto di... era entrato... questo parlo dopo 3 o 4 anni di questa faccenda... era entrato Fraizzoli e Fraizzoli, diciamo, m'ha preso come un figliolo e m'ha tenuto lì all'Inter e facevo un po' di tutto, però sempre a livello campo... campo... campo. Insieme agli allenatori, insieme a Tagnin (???), insieme a Masiero, a Zaglio, c'era Bruno Bolchi, c'era questi allenatori, che da loro ho imparato tanto, so' sempre stato con loro, poi gli allenatori cambiavano e io rimanevo sempre lì. Poi a un certo punto nel '70 poi è arrivato Bordon, lui è diventato secondo portiere, e c'era Lido Vieri e Bordon e abbiamo.. e io ero con loro, perchè la figura del preparatore dei portieri non esisteva a quei tempi, sarà 15 anni, 20 anni che c'è... ora. Allora, abbiamo... c'era allenatore Heriberto Herrera, poi fu mandato via, venne Invernizzi, Invernizzi vinse il campionato nel '70 e io rimasi lì fino al '72 e ero come accompagnatore del torneo di Viareggio e si vinse la finale contro il Milan 2-0 e io ero lì. Poi ho vinto un altro torneo di Viareggio nell'85, che l'allenatore della primavera della Sampdoria era Lippi, e io... io ero accompagnatore, l'allenatore era Arcadio Venturi... e io ero lì... e due Viareggini, uno nella Sampdoria e uno nell'Inter e si vinse con un gol di Zanuttig. Che mi ricordo che io venivo sempre a Siena a prendere i giocatori in prestito, che l'Inter aveva dato Sansonetti, Frascella, poi aveva dato Calcaterra, Civeriati, Nuccio, e io facevo la spola Viareggio-Siena con questi giocatori avanti e indietro. Ho fatto la carriera. Poi dopo Suarez è andato via dall'Inter ed è andato alla Sampdoria, e dalla Sampdoria è tornato al Barcellona, responsabile del settore giovanile del Barcellona. E io so' stato due anni con lui, ho imparato tantissimo, abbiamo vinto due leghe di seconda divisione, due coppa di Spagna di seconda divisione. Poi Suarez è andato a fare l'allenatore della Under 21 di Spagna e io me ne son tornato in Italia e sono tornato con Corso, perchè io, Corso, Domenghini, Bedin, Bellugi (che Bellugi sono stato tante volte anche qui a casa a Buonconvento, siamo molto molto... e Bedin... s'era molto legati, era un gruppo... legati) e ho continuato la mi' carriera sempre lì, sempre lì e poi ho iniziato a fare il preparatore dei portieri del settore giovanile, ho fatto... poi dopo è arrivato Castellini, Luciano Castellini faceva lui, io aiutavo lui. E poi dopo io, essendomi fatto male a una mano, mi sono ritirato e ho fatto il responsabile del settore giovanile, il secondo responsabile, perchè responsabile il primo era Baresi, poi Baresi è andato con la prima squadra e allora c'era Paolillo, c'ero io, poi c'era Pogliani, Emilio Pogliani che era il segretario del settore giovanile, e io ho fatto tutto con loro. Poi ora è successo un fatto: che io... è cambiata società, Moratti si è messo in disparte, che io ero molto legato anche lì a Moratti, perché Moratti l'avevo tutto l'inverno a Milano e poi l'estate a Forte dei Marmi, io abito lì, c'ho casa lì a Forte dei Marmi e sicchè ci s'era sempre questi contatti perchè... Poi, è successo: ho smesso, ho voluto smette' col calcio, avevo questa passione della ristorazione, ho voluto mettere un ristorante di pesce, essendo la moglie qui di Siena, provincia di Siena,  ho voluto mettere un ristorante di pesce a Castelnuovo Beeg... le cose funzionavano molto bene e lì ho conoscuito il presidente Antonio Ponte.