Sguazzando ne' fervidi pensieri mi scappa di fa' i versi
carta bianca attira tutti i colori
affogar la fantasia nel sol nero non sposa il mio sentire
premessa alla pregunta, che ahora mi rifrulla, domando...
....qual è il confine consentito?
Tasto e testo il doganiere, mentre scrivo nelle sere
spazio e tempo dilatati in via versi transitati
la proposta è l'anarch-via, non d'assalto, di poesia.
S'i fossi dotata del merlo a caval de' pantaloni
sarei forse a snocciolar formazioni
far di conto senza sosta
perder sonno con le tante imprecazioni
ah fortuna, un peso in meno, du' bocce in più e molti neuroni in festa
i restanti, quanticamente attivi in altri lidi, se la spassano beati
neanche l'Interpol l'ha mai stanati!
Stagnante situazione, urgeva l'invenzione
lo spazio del creativo, pensiero sempre vivo
usiamo la favella, la base, almeno quella
segniamo un nuovo punto all'angolo dell'unto.
Non perdere la vena è quasi un' emergenza
effetto salvagente nel mare di demenza
l'avevi già capito pioniere surrealista
ri-verso a te la lode emerito apripista.
Ricordo volentieri che niente è come appare
assai decisamente siam fuori dal reale
più stabile attra-verso le grandi transizioni
le menti son fallaci, si va per intuizioni...
..destino non esiste, possiamo intervenire
cambiare i potenziali ribalta l'avvenire
av-versi impedimenti celavano l'essenza
potere sta nel cuore e presa di coscienza!
Lasciando andare ieri, domani si farà
il focus dell'adesso è l'essere riflesso
il mondo ci somiglia, cambiando i connotati, son certi i risultati!
Per-versi i meccanismi, oscura la matrice
faremo l'esperienza dell'araba fenice.
Di-versi son passati, l'inganno porta giù
la lucida follia si sa quello che fu
ci siamo divertiti ma il bello ha da veni'
cammina a piè sospinto nell'era del to b
Ale JK
Grande, mitica, fantastica! l'unica Ale JK
RispondiEliminaforse dobbiamo ringraziare anche questo "mare di demenza",se per "effetto salvagente"sono cresciuti potenziali come questo..mi hai risolto la giornata,bravissima!P.s.nn sono di parte,giuro,franci bardi.
RispondiEliminaRispondo, in qualità di doganiere, alla pregunta: il limite consentito è ciò che da noi stessi viene proposto. Di limiti imposti già ne abbiamo in abbondanza, vale la pena pertanto di non metterne di nuovi.
RispondiEliminaLimiti , regole li mettiamo noi ritenendo validi quelli imposti o creandone di nuovi , questo spazio dimostra che stiamo crescendo, dal risveglio alla liberazione passando per la creatività, dunque...doganiere disoccupato sempre apprezzato!
RispondiEliminanota: La vera A è il to B che comprende il CCCC (cuore, coraggio, coscienza, creatività)
un grazie sentito a chi l'ha capito.
Ale JK