Mi pare che si dica così: “è con grande piacere che vi presento...”Bene, è veramente con grande piacere che vi presento una intervistina piccina picciò all'Eretico di Siena, il blogger che aveva capito tutto in tempi insospettabili, il Supereroe della Siena contemporanea, il Nostradamus delle lastre. Fra l'altro, un mio amico.
Oddio, io e l'Eretico ci si conosce da un po' di anni, ma non importa. La mia stima come uomo (e portiere di football) viene dai tempi del Liceo trascorsi insieme; da qualche tempo, mi trovo a sostenere la causa di ricerca della Verità sul suo blog, i suoi libri, nelle sue conferenze, contro tutto e contro tutti. Insomma, per me l'Eretico è il reale Eroe della Siena degli ultimi anni, la persona che un babbo dovrebbe far conoscere al proprio figlio.
P.S. Pochi giorni fa, è iniziato l'ennesimo attacco frontale contro l'Eretico, assurdo e sudicio come le menti che lo hanno ideato, in merito a fatti luttuosi che hanno colpito la nostra comunità. Questa piccola intervista, fra le altre cose, vuole da parte mia segnalare l'incondizionato sostegno alle ragioni di Raffaele, al quale rinnovo l'invito a continuare, ora più di prima, a proseguire nel proprio impegno, reale beneficio per la collettività. Del lavoro di Raffaele resterà una eco indelebile nelle nostre coscienze; della merda di chi sta ancora cercando di occultare una realtà ormai così evidente, se Dio vuole, non rimarrà traccia.
Basta via, se no si monta il capo, partiamo con le due chiacchiere.
UNA PAROLA SUL METODO. INSEGNACI PER FAVORE COME HAI FATTO A CAPIRE CIO' CHE STAVA SUCCEDENDO A SIENA. SEI STATO BRAVO TE O LO POSSIAMO FARE TUTTI?
Capire che il giochino sarebbe andato a sfasciarsi, non era difficilissimo, e per tanti motivi: troppo denaro in mano a persone incompetenti, e l'assillo del consenso da comprare con il denaro stesso (con pieno successo, peraltro); semmai, in effetti, ci voleva un pochino di coraggio per dirlo (e per scriverlo e pubblicarlo, soprattutto!).
A PARER TUO QUANTO E' CONTATA, SE E' CONTATA, LA SODDISFAZIONE DELLE FOLLE CALCISTICHE NEL MANTENIMENTO DEL CONSENSO CITTADINO VERSO LA BANCA ED IL SISTEMA PARTITICO LOCALE? SI PUO' DIRE CHE L'AC SIENA HA RAPPRESENTATO PER ANNI UNA DELLE COLONNE PORTANTI DEL SISTEMA?
Ebbene sì: anche la gloriosa Robur, purtroppo, è stata un meccanismo importante del consenso, così come l'hanno concepito i castisti senesoti. Non come la Mens sana, giochino preferito con un castista a pieno titolo a guidare il carrozzone, ma, certo, anche il calcio.
Una delle poche cose che già si sa delle intercettazioni Ceccuzzi-Mussari legate all'inchiesta sull'enoteca, è che la decisione di fare entrare qualche noto imprenditore senese nel Cda del Siena fu presa in questo ambito; se un giorno avremo i tabulati completi, magari ne sentiremo altre, di cosette interessanti e stimolanti..
DAMMI UN GIUDIZIO SPASSIONATO SULLA QUALITA' DELLA STAMPA SENESE
Sulla stampa senese, sai che vorrei stendere un velo pietoso. Come detto tante volte, non saremmo arrivati fino a qua, con una stampa diversa.
La responsabilità morale è enorme.
QUINDI TU SEI UNO DI QUELLI CHE NON HA MAI VISTO IL FATIDICO PUMA DELLE CAMPAGNE...
La storia del puma rientra in questo modo di fare stampa: inventavano il puma e c'erano i roditori che erano arrivati al formaggio, quello vero...
(poffarbacco...inizio a sospettare che la storia del puma non sia proprio veritiera...peccato, mi ci stavo appassionando...N.D.R.)
COME GIUDICHI L'ABBANDONO DELLA BANCA COME SPONSOR DELLA SQUADRA?
Mps abbandonerà il calcio (verosimilmente abbandonerà Siena, di fatto), ma bisognerebbe - per mandare un segnale di moralità da nuovo corso - che abbandonasse IMMEDIATAMENTE il basket, visto che il patròn Minucci è indagato, e proprio per la sua attività di Presidente.
CHE NE PENSI DEI MEZZAROMA COME PRESIDENTI DELL'AC SIENA?
Per quanto concerne la famiglia Mezzaroma, che dire? Gli avevano fatte delle promesse che non è stato possibile mantenere, tutto qua; su questo, hanno ragione loro.
L'unica cosa che si può dire per difenderli (a denti stretti), è che chi li ha scelti e fatti venire è ancora peggio di loro...pregasi anche ricordare quello stinco di santo - voluto da chi sappiamo - che c'era prima di loro.
MUSSARI VITTIMA O CARNEFICE?
Mussari Giuseppe (anzi, Mussàri: questa è la pronuncia corretta) a livello locale era il carnefice: non si muoveva foglia senza che Lui volesse, in ogni ganglo della vita cittadina; a livello nazionale, era un burattino nelle mani di persone che Lui voleva accontentare per raggiungere i livelli romani che la sua smisurata ambizione pretendeva.
QUALE E' STATO IL SIENA A CUI SEI PIU' LEGATO?
Il mio migliore Siena? Non saprei, davvero. Mi ricordo soprattutto i portieri, per ovvi motivi corporativi. Invecchiando, poi, soprattutto mi ritornano in mente quelli più lontani nel tempo, che osservavo avidamente durante il riscaldamento, presentandomi regolarmente allo stadio con 30 minuti di anticipo: gente come - sperando di non sbagliare - Smimmo, Porrino, Pappalardo.
Per me, essendomi molto allontanato dalla mia attività di tifoso, la Robur è oggi soprattutto un caleidoiscopio di ricordi, alcuni purtroppo remoti assai: l'ingresso senza i tornelli, prima della partita; la passeggiata per salutare gli amici ed i conoscenti, durante l'intervallo (con annessa urgenza minzionale, alias pisciatina); il rito liberatorio dei cuscini, attraventati dalla gradinata verso il campo, al termine del match. E quando si vincevano 2 o 3 partite di fila, ecco che, in zona prato, veniva issato lo striscione "B...isogna crederci".
Eh sì, il rammarico è che quando il tifo era sognante e capace di catturare tante energie e speranze, ci si barcamenava tra C1 e C2; quando si è iniziati a salire vertiginosamente, per svariati motivi mi sono allontanato dalla squadra.
In questo, sono stato decisamente sfortunato, quanto a tempistica; ma tanti giovani che oggi sono tali, sono cresciuti con il Siena in serie A, massimo in B: per loro, però, sarà difficilissimo trovare un lavoro decente, soprattutto in città.
E allora dategli un po' di lavoro, e dateci (ridateci!) le punizioni dal limite di Stringara, per Dio..
Grande intervista; merito anche di chi l'ha condotta chiaramente.
RispondiEliminaUn complimento a Raffaele che non conosco per il suo CORAGGIO perchè è difficile sostenere certe posizioni quando tutti ti danno contro, addirittura nelle aule di tribunale.
Mi piacerebbe fargli altre tre domande:
1- Pistacchio o Stracciatella?
2- In questa chiesa moderna come avresti visto Don Acampa in concilio a scegliere il nuovo Papa?
3- Perchè non ti candidi Sindaco e tutti insieme spazziamo via questa merda che ci ha soffocato per anni, che te avevi visto prima degli altri e che ora invece di darti i giusti meriti prova ancora a metterti in un angolo?
TDF
Ve lo immaginate Raffaele candidato Sindaco, la S.T.A.S.I.(non la EX Mussàri)Senesota scaverebbe nei più remoti anditi partendo dalla Famiglia,coinvolgendo tutti dal Babbo alla Mamma al Fratello e via così, rivangando le marachelle di quando era Cittino,fino ad imputargli la Complicità con il Mostro di Firenze.
RispondiEliminaNB: se mai si candidasse da parte mia avrebbe SICURI 3 Voti
Castagnaccio
Complimenti all'Eretico.
RispondiEliminaHa insegnato al mi' figliolo pochi anni fa'.
Durante i colloqui genitori/professori è difficile farsi un opinione. Ma devo ammettere che sono comunque serviti a modificare quella che mi era stata indotta prima di parlarci.
Questa intervista serve a riconoscergli i meriti, ma oggi c'è principalmente da ricostruire. L'opinione e la "spinta" dell'Eretico potrebbero essere un contributo indispensabile per il futuro.
Certamente avrebbe maggiore attenzione e sostegno rispetto al passato.
Rambotti
Quest'intervista m'ha fatto l'effetto dell'assaggio prima di un buon pasto...lo potete servire! Se possibile , molto gradite altre puntate.
RispondiEliminaCandidatura a sindaco? voto anch'io! Cmq sia, non è che può caricarsi di tutto l'Ascheri, svegliamoci sempre di più e qualcosa di bono arriva di sicuro.
Ale JK
Sono anni che Raffaele scrive basandosi su fatti reali bastava aver voglia di mettere la testa fuori dal guscio.
RispondiEliminaLo abbiamo fatto in pochi perchè in una realtà addomesticata come questa cambiare non è difficile , è impossibile.
I senesi sono abituati a:
Studiare poco , lavorare meno ed essere assistiti come nei peggiori paesini dell'entroterra calabro.
Entrano poi in gioco le amicizie , vere o presunte , che bloccano spesso se non sempre , ogni tentativo di " rivolta ".
"Quello è una merda però è della mia contrada...." ;"Quello è un ladro però ci fa vince gli scudetti..."; "Quell'altro è diventato dirigente con la terza media però mi da i biglietti per la discoteca...."
ANDATE A CACARE !
FOGLIETTI
Complimenti all'Eretico e ad Almutanabbi, anche io lo voterei se si candidasse sindaco, e almutanabbi vicesindaco.
RispondiEliminaFilo
In effetti sono stupito che NESSUNO abbia seriamente pensato di proporre all'ERETICO di candidarsi come Sindaco.
EliminaHo visto proporre di tutto di più ma nessuno che abbia avuto IL CORAGGIO di proporre qualcuno davvero FUORI DAI GIOCHI e che, per starne fuori, c'ha pure messo la faccia!
IO LO VOTEREI DI SICURO!
Questa intervista è carinissima! Bravo Almutanabbi, chiunque tu sia! E bravo Ereticone !
RispondiEliminaSperiamo in un mondo migliore, se non per noi almeno per i nostri figli.
un abbraccio
marghe carignani
Un saluto e un abbraccio al sempre chiarissimo ed ereticissimo Raffaele, unico vero comunicatore delle verità cittadine degli ultimi 10 anni !
RispondiEliminaTroio e Nello
Grande Raffaaaa !!!
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