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lunedì 11 agosto 2025

L'Ucraina compra caterve di gas russo coi nostri soldi. Felici di essere presi per il culo?

Rammentatevi questo articolo quando, fra pochi mesi, vi arriveranno le prime sfrombole delle bollette di luce e gas. Poi pensate a Mario. Poi andate in bagno e sputatevi nel muso.



Scrive il giornale ucraino Strana che nel mese di luglio l’Ucraina ha aumentato del 13% le importazioni di gas dall’Ungheria (raggiungendo i 300 milioni di metri cubi) e del 140% dalla Slovacchia (268 milioni di metri cubi). Le due nazioni europee importano a loro volta il gas russo attraverso il gasdotto Turk Stream. I 568 milioni di metri cubi di gas russo acquistati dall’Ucraina in Slovacchia e Ungheria corrispondono a quasi il 70% delle importazioni totali di gas dell’Ucraina, gas acquistato a credito, utilizzando prestiti miliardari (che difficilmente Kiev, con la sua economia in bancarotta, potrai mai restituire).
Non avete capito? Bene, ve lo rispiego.
Vi ricorderete che la UE ha deciso di privarsi delle risorse russe, infinite e a prezzo iper-conveniente, per poi acquistare petrolio russo da intermediari (come l’India) e gas russo dalla Turchia o americano in forma liquida (GNL) molto più costosa. Slovacchia e Ungheria, dove ancora esistono persone che fanno un pochino gli interessi dei propri cittadini, continuano ad acquistare invece direttamente gas russo, salvo poi rivenderlo all'Ucraina. Il culmine di questo paradosso - che sarebbe quasi comico se non avesse effetti tragici sull’economia europea - è che Kiev da un lato ha impedito ai suoi alleati europei di continuare a ricevere il gas di Mosca dai suoi gasdotti ma dall’altro si fa pagare dalla UE con prestiti, che mai potrà rimborsare, il gas russo che compra da Budapest e Bratislava.
Insomma, ci prendono ampiamente per il culo. E fanno bene, constatato che siamo una massa di dementi, comandati da un mucchio di servi. L'Europa ormai è sfanculata da tutte le parti, Ucraina compresa. Ucraina che compra gas russo con conto pagato dalla EU, mentre l'Ucraina spinge la UE a rinunciare all'energia a costo quasi zero fornita da Mosca per non finanziarne la macchina bellica. Ahahaha.
Ripeto. Quando vi arriverà una bella bolletta da un millino per dare retta agli euro psicopatici, rileggete questo articolo. Forse qualcosina inizierete a capire.

4 commenti:

  1. Finalmente un’analisi geopolitica raffinata come un bicchiere di Tavernello a temperatura ambiente.
    È confortante sapere che tra think tank internazionali, analisti energetici e studiosi di macroeconomia, possiamo contare anche su chi, armato di qualche dato preso da Strana.ua (giornale notoriamente indipendentissimo, quasi quanto Russia Today), ci illumina sulle vere trame del grande complotto europeo-americano-ucraino. Quindi ricapitoliamo: l’Ucraina è in bancarotta, ma riesce comunque a orchestrare un piano segreto per far pagare il gas russo agli europei tramite prestiti, mentre contemporaneamente convince l’Europa a tagliarsi fuori dalle risorse di Mosca… il tutto mentre combatte una guerra. Roba che neanche in un film di Nolan.
    Nel frattempo, noi, poveri europei “servi” e “dementi”, paghiamo le bollette — non per l’inflazione globale, la guerra, le speculazioni di mercato o le strategie energetiche a lungo termine — ma perché Mario (chiunque egli sia) ci ha detto che dovevamo essere buoni. E quindi ci meritiamo tutto: bollette, sputi allo specchio e pure le metafore da bar sport.

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    1. Si certo, noi ci si merita tutto, ma ci auguriamo che a quelli come te vada ancora peggio…ve lo strameritate. Più sode!

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  2. La Russia è un paese immenso, ricco di materie prime e confinante con molti paesi amici i quali mai si permetterebbero di aderire ad un sistema sanzionatorio contro il vicino gigante. Inoltre ha notevoli risosrse industriali, tecnologiche ed intellettuali. La sua economia e la sua finanza non si rivolgono solo ad Occidente, fa parte del sistema dei Brics, i paesi che lo compongono sono tutti in rapida ascesa economica. Impensierire la Russia con le sanzioni è dunque particolarmente difficile, forse impossibile, certamente stupido. Ma quello che deve far pensare è che oltre a colpire particolarmente la Germania (assurdo, le sanzioni dovrebbero colpire il sanzionato e non il sanzionatore!), favorisce la vendita di gas americano che naturalmente non è a buon mercato ma che certamente contribuisce ad alleggerire il disavanzo di bilancio Usa nei confronti della CE. Bene, magari le sanzioni sono moralmente giuste, non voglio mettere in discussione questo punto, ma sono praticamente inutili e comunque non sono efficaci, inoltre ci rendono sempre meno autonomi dal gigante USA che certamente è nostro alleato ma ci tratta da inferiori (anche a parole) e si permette di flirtare con Putin alla faccia nostra. Sabotare il Nord Stream è stato un vero affare per gli americani, non mi sembra una cosa difficile da comprendere. Quello che scrive Almuta mi pare molto verosimile, quello che conta in politica è la forma (per la sostanza occorrerebbero politici di spessore) e quindi non ci vedo niente di strano se l'Ucraina compra il gas dall'Ungheria la quale a sua volta lo compra dalla Russia, dobbiamo far finta di sanzionare Putin e nel frattempo anche garantire il gas agli ucraini perchè insomma, da quelle parti gli inverni sono particolarmente rigidi. Possiamo giungere alla conclusione che in questo giochino gli europei non fanno certo una bella figura?

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    1. Io riporto una fonte, quella di Strana. Che è ampiamente verificabile. Che Ungheria e Slovacchia acquistano ancora direttamente gas russo è provato (non avendo servi totali al governo). Che l’Ucraina pinti dal primo secondo a convincere la UE a smettere di comprare gas russo è iper evidente. Che è stato fatto saltare per aria un gasdotto russo mi pare sia successo. Insomma, da Stati servi e satellite quali siamo, dovevamo tranciare ogni legame con la Russia per pagare il gigantesco debito pubblico USA tramite, ad esempio, acquisto di gas liquido, clamorosamente più costoso. Matematico che tutto ciò si riversi nelle nostre bollette. Chi non ha chiaro questi passaggi iper schematici o è un ipo dotato o è un servo anch’egli, non esiste altra spiegazione. La UE non ha alcuna autorità o diritto nell’ andare a gestire la propria sovranità, altrimenti saremmo in altre condizioni. Pensiamo solo al sabotaggio del Nordstream1, pensiamo se lo avesse fatto la Russia a noi… Sarebbe stato motivo di scoppio della terza guerra mondiale. Ci è stato fatto un atto di terrorismo (condotto da Ucraina in combutta con USA, consenziente o silente tutta la UE) e siamo stati zitti e buoni al nostro posto, becchi e mazziati. Troppo poco, più sode.

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