Oh, saranno sudici, antipatici come la merda, imperialisti, manipolatori, ma in quanto a iumor nero non li batte nessuno. Avete indovinato, sono gli Inglesi (o Britannici, o Anglosassoni), quelli che, mentre noi costruivamo un impero nel dolce mediterraneo, mangiavano le cortecce degli alberi da buoni barbari quali sono. Poi sono cresciuti in organizzazione e ci hanno spazzato via fino a dominarci; e ora gigioneggiano.
Sapete cosa vogliono fare? Attraverso un progetto denominato Stratospheric Aerosol Transfer And Nucleation, vogliono combattere il cambiamento climatico trovando il rimedio risolutivo al problema. Daiii, il cambiamento climatico... quella roba che è diventata una scusa detto la quale gli Esperti possono fare tutto. E qui, altro che fare tutto...
Tramite la agenzia governativa ARIA (Advanced Research and Investigation Agency) - che subito ci imprime nella mente immagini legate alla freschezza ed alla vitalità - l'UK vuole semplicemente... spegnere il sole! Ok ok, l'obiettivo vi sembra un po' folle? Gnamoooo, ma come siete antiquati, cari citti. Ascoltato un Esperto e poi capirete meglio: "Il problema che si vuole affrontare è il contrasto ai cambiamenti climatici e, soprattutto, la riduzione del riscaldamento della Terra. In sostanza, il vero obiettivo è quello di ‘oscurare’ un po’ il Sole, deviandone la luce quel tanto che basta. Una seconda fase del progetto prevede un processo di ‘schiarimento delle nuvole’ che può essere in grado di riflettere i raggi solari all’esterno dello spazio, raffreddando così il pianeta e riducendo anche l’impatto dell’anidride carbonica". Quisquilie.
State tremando? Calma, eccovi tutte le rassicurazioni del caso: "Abbiamo requisiti rigorosi sulla durata degli esperimenti e sulla loro reversibilità. E ve lo possiamo assicurare, non finanzieremo il rilascio di sostanze tossiche nell’ambiente". Requisiti rigorosi... durata degli esperimenti... reversibilità... sostanze tossiche... Mah, speriamo bene, dai.
Il massimo teorico della geoingegneria solare è il docente della Harward University, David Keith. Il quale, tempo fa, prospettando uno schema costi-benefici del progetto, è arrivato a sostenere che "la perdita di quantità massicce di esseri umani", ossia decine e decine di milioni di persone, è certo il male minore rispetto agli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici. Ma sì, tutto torna.
Esperti e filantropi fanno a gara per risolvere il problema (alle radici). Il grande Bill Gates anni fa, si mise in testa di oscurare in parte il sole per raffreddare la terra con un esperimento da effettuare in Svezia, che però purtroppo abortì, per le vibranti proteste della popolazione lappone, che temeva di morire assiderata: terrapiattisti. L’altro grande George Soros invece voleva caricare grandi aerei con tonnellate di aerosol e spruzzarlo tutto sui cieli dell’Artico per sostenere la teoria del ricongelamento dei poli. Insomma, questa gente è talmente Brava e Buona che sta tutto il giorno a pensare come risolvere i problemi che ci affliggono, partendo dall'assunto che se si eliminano i "pazienti" (noi), sparisce anche la malattia. Grazie, davvero.
Ora, non staremo qui ad analizzare le centinaia di università e di associazioni che hanno già detto che rischiamo lo sterminio di massa per la follia di questi invasati. No, non lo faremo. Vi facciamo solo, infine, ragionare su cosa si forma come acronimo se si uniscono le prime lettere del nome del progetto. Vi forniamo un aiutino da casa:
Stratospheric
Aerosol
Transfer
And
Nucleation
SATAN.
In bocca al lupo.
Gianini libero
RispondiEliminaBurioni in porta