I nostri Alleati, ogni giorno che passa, pronunciano discorsi terrificanti, tutti incentrati sull’uso della forza e sulla necessità di fare la guerra. E lo schema che stanno usando è di nuovo quello dell’emergenza.
Quando questo blog metteva sull'allerta i propri lettori che la gestione della pandemia era perfettamente mirata al controllo delle menti della massa ed alla pericolosità che tutto ciò avrebbe comportato per i tempi prossimi futuri, aveva ragione. Perché ora, evidentemente, finita l'emergenza covid, avviata e poi abortita di colpo (per ora) l'emergenza climatica, arriva l'emergenza bellica. Chi ci comanda ci sta martellando giorno dopo giorno su una narrazione che prevede la guerra come obiettivo ineluttabile e neppure tanto doloroso. Quindi, in un mondo impazzito, coloro che erano terrorizzati ad avere un essere umano sano lontano 2 metri, oggi sono favorevoli allo scoppio di una terza guerra mondiale. La follia, il delirio, l'inebetimento della società occidentale è clamorosa e sotto gli occhi di tutti. Proviamo a dare prova concreta di quanto stiamo affermando.
Putin è il nuovo covid, il mostro, il pericolo, la minaccia, l’elemento che può farti morire e che ti rende bisognoso di protezione. Di fronte a un’emergenza così incombente non c’è tempo per le discussioni, per le macchinose assemblee democratiche che fanno solo perdere tempo mentre il mostro avanza. Il tuo diritto a dissentire non conta nulla perché bisogna proteggere la collettività. Si deve correre, essere uniti, scavalcare il Parlamento, rinunciare ai diritti. E non sono ammessi disertori. Non a caso usavano questa espressione anche durante il covid e lo paragonavano a una guerra.
VACCINO = ARMI
Le armi invece sono il nuovo vaccino, lo strumento salvifico verso cui dirottare tutte le risorse pubbliche, che dall’oggi al domani diventa argomento unico di discussione per il carrozzone mediatico e nel dibattito politico. Magicamente il debito pubblico non mette più a repentaglio la stabilità delle nostre istituzioni, ora per comprare armi e ammazzare altri esseri umani non esistono più i limiti alla spesa. L’esercito europeo e la difesa comune sono quegli strumenti attraverso cui raggiungere la salvezza e la sicurezza in maniera pratica ed efficiente. Perché per comprare ciò di cui abbiamo bisogno per proteggerci, o per produrlo più in fretta, c’è bisogno di accentrare il potere decisionale presso una sola entità, la quale deve avere carta bianca per ordinare le commesse magari anche con un sms.
Ed infatti, oggi come allora, nel nome dell'emergenza si scavalcano gli organi istituzionali.
RispondiEliminaAl tempo del COVID con i decreti emergenziali, oggi ricorrendo ad un articolo che si fatto rende il voto del parlamento europeo giusto un parere .
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/12/parlamento-ue-approva-piano-riarmo-europa/7910519/
Leggo anche della questione eurobond; praticamente investimenti in armi.
Questi pazzi vanno fermati.
Il ricordo all'art. 122 era infatti stato usato anche per il COVID.
RispondiEliminaC'è un Parlamento democraticamente eletto ma decide il Fuhrer Ursula.
https://it.euronews.com/my-europe/2025/03/12/il-parlamento-europeo-e-escluso-dal-piano-rearm-europe-von-der-leyen-ricorre-allarticolo-1
Lo schema sembra quello ma non sono sicuro che questa volta funzionerà, è un argomento in cui i cittadini mi sembrano più consapoveli, malattia e vaccino vedevano la maggior parte della popolazione completamente digiuna sull'argomento, sulla guerra invece la consapevolezza è maggiore o almeno credo. Perfino le forze politiche presenti in parlamento sono divise tra loro ed anche al loro interno, no, la guerra non è un boccone da ghiotti per nessuno. Inoltre la cosa più significativa è che siamo già troppo armati, se sommi gli eserciti degli stati membri dell'UE hai più mezzi e più uomini di Putin (ammesso e non concesso che sia lui il nemico, peccato che fino ad ieri ha garantito con il suo gas a basso costo lo sviluppo della Germania e di conseguenza il nostro, almeno un minimo di riconoscenza prima di qualificarlo come il nuovo mostro non guasterebbe), insomma in realtà non avremmo bisogno di comprare nuove armi, magari di coordinarsi per difendersi da eventuali attacchi esterni, ma sembra invece che verranno tolti i vincoli di bilancio per riarmare i singoli stati, quanto di più dannoso si possa fare per le nostre vite, vorrei sommessamente ricordare le più grandi stragi del continente europeo sono nate ogni qualvolta abbiamo permesso alla Germania di armarsi. Che tristezza e che memoria corta, povero mondo!
RispondiEliminaSe leggete quanto deciso dal Fuhrer Ursula vedrete anche Eurobond per la guerra.
RispondiEliminaNon escludo che gli stati membri debbano acquistarne ognuno una parte in %; e qui torna il discorso degli oltre 11000 miliardi di euro di risparmi dei cittadini europei che fanno gola a quei farabutti e che verranno attaccati in qualche modo.
Ah, finalmente qualcuno ha capito il grande schema segreto che regola il mondo! È tutto così chiaro: prima il COVID, poi il clima, ora la guerra… cosa ci aspetterà domani? Un’emergenza per la minaccia aliena? Il ritorno dei dinosauri? O magari scopriremo che il vero pericolo era il 5G che ha preso il controllo delle menti di tutti, tranne, ovviamente, di chi ha l’occhio attento e la mente sveglia.
RispondiEliminaE che dire della straordinaria scoperta dell’equivalenza COVID = PUTIN? Un’equazione degna di Einstein, che chiarisce in un colpo solo l’essenza della geopolitica contemporanea. E poi il capolavoro logico: armi = vaccino! Non si sa bene se significhi che i carri armati andranno in giro a immunizzare le persone o se dobbiamo aspettarci un booster di missili ogni sei mesi, ma la profondità della metafora è innegabile.
E vogliamo parlare del paragone No Vax = No Arm? Giusto! Perché rifiutarsi di farsi un vaccino per proteggere la propria salute è esattamente la stessa cosa che non volere difendersi da un’invasione militare. Identico, proprio! Così come chi protestava per il green pass e chi non vuole che un paese sovrano si difenda sono praticamente gemelli separati alla nascita.
Ma la vera perla è l’idea che tutto sia una messinscena: la pandemia, la crisi climatica, la guerra… Niente è reale, tranne l’eroica resistenza di chi ha scoperto la verità leggendo qualche blog indipendente (perché si sa, i veri poteri forti stanno nei giornali e nelle università, mica nei post anonimi su internet).
In bocca al lupo anche a te! E attento alla prossima emergenza: dicono che il prossimo complotto riguardi le formiche giganti che vogliono imporre il loro regime totalitario sulle briciole del pianeta.
Condivido in pieno e vorrei anche notare che da tempo è in atto un attacco alla semantica indirizzato a stravolgere di fatto il significato delle parole intese anche come archetipo oltre l'appropriarsi di simboli comunemente riconosciuti di un valore condiviso per poi deviarne o addirittura rovesciarne il significato. D'altronde se tutto è relativo cosa potremmo mai aspettarci di diverso da quello che osserviamo accadere? Ho come l'impressione che si stia creando o si sia già creato un sistema basato sul sovvertimento della realtà e sulla manipolazione della verità con la finalità di mantenere il controllo della società. Pensatori di inizio 900 ex dissidenti marxisti avevano a suo tempo fatto notare che il metodo sopracitato fosse la base su cui si fondava il bolscevismo sovietico ed il metodo utilizzato per indirizzare le masse e mantenerne il controllo. Corsi e ricorsi storici oppure di più? Metodi studiati e poi riapplicati con le dovute correzioni necessarie all'inevitabile scorrere del tempo ed al mutarsi degli eventi oppure stessa regia? Spero che al mondo, nell'intimo della propria anima resista ancora qualche uomo.
RispondiEliminaPer cercare di convincere anche i più ostici e dubbiosi rispolverato vari fossili che da destra a sinistra sono particolarmente utili alla causa. Al momento sento tante voci critiche sul riarmo, così come ne sentivo sul discorso covid fino a settembre ottobre 2020. Poi la narrazione accelerò il passo e improvvisamente gente che fino a poco fa sosteneva che "avevano un po rotto i coglioni con questo covid" corse a vaccinarsi e si fece paladino della giusta causa. Staremo a vedere, anche se una mezza idea di come potrebbe andare a finire io ce l'avrei.
RispondiEliminaInteressante teoria! Quindi secondo te il problema non è il virus o la guerra, ma una sorta di grande regia occulta che cambia la ‘narrazione’ e tutti magicamente si adeguano? Peccato che nel frattempo ci siano stati milioni di morti per Covid e ora ci siano guerre reali con conseguenze tangibili. Ma certo, aspettiamo la prossima ‘accelerazione’ e vediamo che succede
EliminaSøren Kierkegaard:
Elimina“Ci sono due modi per essere ingannati.
Uno è credere a ciò che non è vero ;
l'altro è rifiutarsi di credere a ciò che è vero .”
Dietrich Bonhoeffer, giustiziato dai nazisti:
"Il silenzio di fronte al male è di per sé male :
"Dio non ci riterrà innocenti.
Non parlare è parlare .
Non agire è agire ".
Matteo 5:6
"Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati."
Dario Castagno, secondo me si . I morti di covid sono stati certificati come morti di covid ma molte cose a me non sono tornate, il mondo è pieno di guerre e non ritengo che una guerra sia più meritevole di attenzione piuttosto che un'altra. Quello che a me desta sospetto e al contempo preoccupazione per la futura libertà di espressione è il modo in cui viene trattato colui che mette in dubbio (dai salotti televisivi al barrino sotto casa) la narrazione dominante che al momento, al pari del periodo covid, sta diventando un martellamento a reti unificate. Con questo non voglio certo convincerti delle mie idee, mi sembra di capire che tu abbia certezza solide che comunque
Eliminarispetto ma a me i dubbi restano, e molti. Francamente mi preoccupa molto più questo aspetto che non la guerra in sé, che probabilmente sarà la logica conseguenza. Tutte le guerre hanno un preguerra.
Capisco i tuoi dubbi, ma è curioso come spesso chi non ha alcuna competenza specifica si senta in dovere di smascherare ‘narrazioni dominanti’ meglio di chi studia questi fenomeni per mestiere. La realtà è complessa e certo, è giusto porsi domande, ma se il criterio per rifiutare dati e analisi fosse semplicemente ‘a me non torna’, allora ognuno potrebbe costruirsi una propria versione della realtà a piacimento. È lo stesso meccanismo che fa sì che chi non ha mai aperto uno studio scientifico si senta in grado di confutare virologi, o che chi ha visto due video su YouTube pensi di capire meglio la geopolitica di chi la studia da una vita. Più che la libertà d’espressione, forse dovremmo preoccuparci della libertà dalla disinformazione.
EliminaGuardi Dario, sfonda una porta aperta e i dubbi in merito ad alcune vicende sul covid me le ha insinuate proprio gente del mestiere e studiosi in campo medico scientifico. Nella mia esperienza trentennale nel campo dell'edilizia e delle tecnologie costruttive spesso mi ritrovo di fronte gente che pretende di saperne più di me perché "... sa, ho letto su internet....".Ad esempio, questa mia esperienza mi ha fatto capire subito i punti deboli e le storture del 110% descritto dai media come l'opportunità della vita per l'uomo comune di effficientare la propria casa a costo zero quando in realtà non era proprio così. Ma il messaggio che passava per chi non era esperto del settore era questo. Quindi ha ragione a parlare di disinformazione che in questo caso specifico arrivava direttamente dai trombettista di palazzo.
EliminaDario, non abbocca più nessuno, ti si è tanato per il bindolo che sei, l'hai capito o no? Questo tuo stare qui ha ri-educarci alla logica ed al pensiero filosofico è puerile e la pretesa che tu sappia leggere uno studio scientifico è un film fantasy. Ti sarai anche laureato, forse, magari ti hanno anche insegnato a comprendere qualcosa di quello che leggi ma di sicuro non ti hanno insegnato nè a ragionare nè a comprendere tanto meno ad adoperare il pensiero divergente. Ora , di grazia, tutta questa superiorità da farmacista con triennio in chimica la puoi anche riportare da dove vieni. Quando penso a te mi viene in mente il Fluoro, chissà perchè. Adesso, visto che sai leggere gli studi scientifici vai a vedere cosa ti ha fatto il fluoro ,oltre quello che ti ha fatto la natura. Non è che siccome hai comprato un titolo di studio te sai leggere uno studio scientifico, secondo me le possibilità sono 3:
Elimina1 Millanti ed il che è possibile perchè leggendoti la tua logica è equiparabile ad un volume di paperinik contro macchia nera.
2: Offri un servizio a qualcuno in cambio di beni o benefici,quindi se fosse vero saresti una prostituta intellettuale
3: Sei uno dei tanti servi che vivono bon la bocca nel culo del proprio padrone,o forse invece di bocca dovrei adoperare un sinonimo ,che ne dici di FAUCI?
Per gli altri e non per il duro un piccolo pensiero:
Le pecore hanno paura del lupo ma al macello vengono portate dal pastore.
Per quanto mi riguarda dico questo: Non mi avrete mai come volete voi!
Questa è classe coglionazzo (dotta citazione ripresa dai lavori scientifici prodotti dal proff dott ing lup mann gran figlio di putt del professore Otto von Uberrich, laureato come te presso l'universita di Jena)
Dario sei un pastore, con tutto il rispetto per i pastori, continua cosi che almeno chi legge capisce
Oh ma io ti credo, te sei un professionista dell'informazione
STUDIA CAPRA!
Pregherei di moderare i termini. "Laureato" è una parola grossa. A proposito, lo chiedo per la quinta volta: ma sei laureato? PS: non contano le lauree su internet, eh
Elimina" Più che la libertà d’espressione, forse dovremmo preoccuparci della libertà dalla disinformazione."
EliminaMa poi tutta questa voglia di repressione da sbirro non si può proprio vedere
Minkia la dittatura del proletariato scientifico con il triennio in Kimikazza no, non sono pronto, preferivo le superman blu, alla grande!
Oh, finalmente un commento dal raffinato equilibrio tra poesia e delirio! Un’opera d’arte degna di essere incisa su una tavoletta di argilla e spedita indietro nel tempo, giusto per vedere se perfino i Sumeri riuscivano a capirci qualcosa.
EliminaMi affascina la tua abilità nel costruire frasi in cui logica e coerenza si guardano bene dal metter piede. È un po’ come osservare un tizio che si lancia dal decimo piano convinto di poter volare, salvo poi scoprire che la gravità è solo un’opinione imposta dal Nuovo Ordine Mondiale.
La citazione del fluoro è poi una chicca: un accostamento così azzardato che persino il Tavistock Institute si starebbe chiedendo se non abbia sottovalutato il potenziale creativo delle teorie cospirazioniste. E che dire della menzione a Fauci? Complimenti per l’originalità: ormai è il “jolly” delle invettive da tastiera!
Ma la vera perla è la tripletta finale: millantatore, prostituta intellettuale, servo del padrone. Manca solo rettiliano massone con microchip sottopelle e abbiamo fatto tombola.
Ad ogni modo, grazie per questo meraviglioso spettacolo di retorica surreale. Mi hai regalato un momento di ilarità che nemmeno un volume di Paperinik contro Macchia Nera sarebbe riuscito a eguagliare. Ti saluto con affetto e ti auguro una buona giornata all’insegna del pensiero divergente… possibilmente non troppo divergente dalla realtà!
Se lo stai chiedendo a me, io non sono laureato, ed è proprio per questo che non credo nel principio del “uno vale uno”. So bene che ci sono competenze che richiedono anni di studio, esperienza e metodo scientifico. Se bastassero solo opinioni, potremmo tutti improvvisarci ingegneri, medici o piloti d’aereo, ma dubito che qualcuno salirebbe su un volo sapendo che il comandante ha imparato tutto da un post su Facebook. Affidarsi agli esperti non è cieca obbedienza, è semplice buon senso. Per questo, se mi si rompe un tubo, chiamo un idraulico. Se devo costruire un muro, mi affido a un muratore. E per quanto riguarda i vaccini, ascolto chi ha studiato medicina, virologia e immunologia per una vita, anziché il primo tizio su YouTube laureato all’università di Google. Più chiaro di così!
EliminaBene, lascia perdere per un attimo i vaccini (poi se vuoi ci si ritorna) e seguimi. Te scrivi sopra: "o che chi ha visto due video su YouTube pensi di capire meglio la geopolitica di chi la studia da una vita". Ora, io ho una laurea ed un dottorato di ricerca in materie fortemente afferenti a tutto ciò che possa essere definito geopolitica e di geopolitica, visto come gira il mondo, ne scrivo molto da qualche anno in qua. Bene, quindi quello che guarda i video su YouTube sei te... Ergo, i commenti che stai vergando ora sono una auto-accusa... Poi...
EliminaIo non penso proprio che chi ha dei titoli sia di default superiore ad altri. Gli Esperti hanno opinioni diversissime e quindi "seguire gli Esperti" è un concetto che non ha alcun valore. Sarebbe bello se ognuno di noi si facesse un proprio pensiero e questo blog da sempre tenta di dare ai lettori chiavi di lettura sui fenomeni non convenzionali. Ma la base è che si capisca ciò che si legge, cosa che te non sai fare. La scienza medica designa come DIFFICOLTA' e non come DISTURBO il fatto che non si sappia leggere un testo scritto, per cui non ti preoccupare. Anche in questo caso specifico, non ho scritto un articolo complottista, ma ho semplicemente ripreso il pensiero di molti filosofi e sociologi (ad esempio), che studiano le meccaniche delle NARRAZIONI. Qui non si sta dicendo che esiste un gruppo esoterico che manovra le nostre vite, in questo articolo semplicemente (e semplicisticamente) si sta dimostrando come, in nome di una cosa chiamata "emergenza", esistono delle NARRAZIONI funzionali alla gestione del pensiero delle masse. Sappi che esistono una miriade di testi che parlano di questa roba, per cui non è neppure una grande novità.
EliminaIn ultimo, è veramente impressionante il fatto che tu ti esponga al pubblico ludibrio così come stai facendo da sempre ma in particolare negli ultimi mesi. Stai discutendo di tutto e di più senza una laurea, quando invochi l'aiuto degli Esperti, ad esempio. Ma non te ne accorgi? Io ti sto pubblicando tutti i commenti che mi mandi, ma prima o poi ti dovrò censurare per il tuo bene. E ciò che scrive questo Esule è vero: ma questa voglia di repressione da sbatto da dove ti viene??? Capisco che il mondo che ti eri creato (quello della neo Scienza) sta cascando a pezzi, ma un po' di contegno, cribbio...
EliminaSopra... "sbirro" e non "sbatto"
EliminaX Esule. Io ho una teoria. Nella testa confusa dei liberal o dei para-liberal, come lo è qualche noto commentatore, le cose non tornano più. Il loro mondo inventato non sta più in piedi, per cui sta venendo fuori la loro reale essenza, quella repressiva delle opinioni altrui. Ora che anche gli Esperti hanno totalmente fallito, ora che la testa di molti sta cambiando, resta la VIOLENZA e la REPRESSIONE, resta l'annullamento delle elezioni, gli attentati a chi non va bene, la censura su chi - come questo blog - non ha padroni e lascia libero spazio alla interlocuzione. Questi spazi (anche infimi, come questo) devono sparire, in nome di una nuova psicopolizia (Dario, è una citazione). La Verità è questa, gli altri sono solo discorsi.
EliminaSi è affermato che il pensiero schizofrenico si discosti dai principi della logica aristotelica. Prendiamo per esempio il sillogismo di primo tipo, enunciato dal grande filosofo dell’antica Grecia; si susseguono tre proposizioni, le prime due rappresentano le premesse, l’ultima la conclusione. La prima proposizione costituisce un enunciato generale, la seconda un’affermazione più particolare; il termine che nella prima funge da soggetto diventa predicato nominale nella seconda.
EliminaTutti gli uomini sono mortali
Socrate è un uomo
Socrate è mortale
Vediamo adesso a quali conseguenze può invece condurre la distorsione della forma del pensiero nella schizofrenia. Una paziente ad esempio può affermare di essere la Madonna non sulla base di un delirio mistico, ma per mero errore di logica.
La Madonna è vergine
Io sono vergine
Io sono la Madonna.
In questo caso, pur rispettando la gerarchia delle proposizioni – la prima è più generale la seconda è più particolare – si commette nella conclusiva l’errore di passare dall’identità dei predicati nelle prime due all’identità dei soggetti. Tale modalità contraddittoria nei confronti della logica aristotelica viene anche definita pensiero primitivo, e può rappresentare, nell’ambito dei disturbi della forma del pensiero, ciò che gli archetipi junghiani e l’inconscio collettivo sono per i deliri e i disturbi del contenuto.
Io sono un umile servo vostro fino a quando sarò in grado di farlo. Personalmente sono stato sono e sarò in grado di evitare di essere complice perchè i prodromi di quello che sarebbe poi avvenuto nel 2020 erano ben visibili a chi adoperava gli strumenti a propria disposizione in modo corretto. Io personalmente ho iniziato a intravedere lo schifo dall'11 settembre del 2001, ed anche al G7 di Genova s'era visto parecchio di quello che stava accadendo. Poi signori ditemi voi, anziani uccisi in terapia intensiva, camion militari in parata ,barbara d'urso alla tv che moana scansati proprio, farmacisti e dottori di primo pelo impazziti come checche isteriche ,personalità di dubbio valore che asserivano che saremmo morti tutti e che la sanità pubblica non avrebbe retto l'urto, poi magicamente creato il problema ecco che arriva il vaccino, la salvezza, e tutti di corsa a farsi le pere, in quei giorni mi sentivo dentro il film amore tossico con la differenza che il tossico era un borghese piccolo piccolo. Poi aspettate, se non ti facevi volontariamente cavia per il loro vaccino eri un irresponsabile direi quasi pericoloso e peccato non potevano metterci su un treno piombato, odio su tutte le tv generaliste e su tutti i giornali, menomale che ancora qualcosa di sano c'è nella Repubblica e quindi non sono riusciti a passare alla violenza di massa anche se di violenza meschina poi se ne è vista abbastanza. Della serie, vuoi lavorare devi essere vaccinato e se non sei vaccinato vai a farti spaccare la membrana nasale per fare un test farlocco che dava falsi positivi anche sui kiwi! E il green pass ce lo ricordiamo? Tutti folosi con il telefonino, io dentro te fuori, io pizza te mandolino, IO CURE ALL'OSPEDALE TU NO! Ed altro altro che ora basta perchè ho già fatto bile! E comunque tranne pochi, tutti MUTI! Ecco, visto che sbagliare è umano ma perseverare è diabolico, mi sono esposto per cercare di aiutare chi non ha compreso, a scapito della mia sicurezza e della mia tranquillità, per far in modo che magari la prossima volta che dovesse succedere qualcosa del genere magari ce la fate anche voi ad imbruttire qualcuno perchè, come avete visto nel precedente episodio pandemico, non eravamo sufficientemente preparati intellettualmente per comprendere la realtà che ci stava arrivando addosso e sicuramente non eravamo organizzati per poterci difendere in maniera coordinata. E' stato un macello vero e proprio. Eppure c'avevano provato qualche anno prima del 2020, sempre con lo stesso virus, qualcosa però non funzionò come si aspettavano e dovettero posticipare l'evento.
EliminaSi Almutadubbi, la loro realtà stà crollando come un castello di carte ed ora sono DISPERATI e quindi anche PERICOLOSI. Io non dimentico e semmai dovesse riaffiorare la ragione li voglio vedere tutti in un aula di tribunale! L' importante è non adoperare la violenza fisica, faremmo solo il loro gioco, l'arma segreta per poter vincere ce l'abbiamo sempre avuta in tasca ed è semplicemente un NO! Οχι, ci dissero i Greci scrivendolo sui loro monti. Quindi, non collaboriamo, stiamo fermi, il restare fermi è rivoluzionario, dire NO è rivoluzionario!
Grazie e scusa
Aspetta, quindi mi stai dicendo che la vera mente dietro tutto era Barbara D’Urso? Ma allora Signorini che ruolo aveva? Serve un’inchiesta seria
EliminaAlmuta che pure è persona colta e laureata giustamente puntualizza "Io non penso proprio che chi ha dei titoli sia di default superiore ad altri."
RispondiEliminaLa maggiore cultura non è sinonimo di intelligenza ma è semplicemente maggiore conoscenza.
Che poi deve confrontarsi con la realtà e soprattutto con la propria onestà, intellettuale e non.
Mi spiego meglio; è corretto dire che se devo fare fare una casa vado da un muratore, se devo curarmi vado da un medico e se si parla di vaccini devo ascoltare un virologo.
Poi però entra in gioco la propria intelligenza ed esperienza che sebbene non laureato in materia utilizza lo strumento più puro, la logica, per capire se ho di fronte:
Un COGLIONE che semplicemente ne sa qualcosa ma non è in grado di arrivarci più di tanto.
Uno BRAVO che mi convince che la sua soluzione è la migliore. Poi ci sta l'errore comunque.
Un PASTORE (mi è piaciuta la definizione usata da un commentatore) ovvero colui che, rinunciando alla propria onestà, intellettuale e non, ti porta o perlomeno ti vorrebbe convincere ad andare verso una soluzione che non è quella corretta per te ma è quella che va presa perché qualcuno vuole così.
Senza bisogno di andare sui vaccini o sulla guerra prendo un problema comunque attuale come le alluvioni.
Ho sentito l'intervista ad un signore anziano ma non ricordo per quale evento che diceva "se si chiama xxxxxx ( un nome che evocava l'acqua) un motivo ci sarà ".
Della serie; non ci andavano fatte le case!!!!!!
Evidentemente un laureato in ingegneria, geologia, etc....pur sapendo che i suoi studi gli avrebbero dovuto fare dire di no, HA DETTO SI!
Perché era un Pastore appunto ed ha portato le pecore che hanno comprato quelle case ad avere l'acqua in casa.
Anche perché la natura se ne sbatte i coglioni dei condoni fatti e firmati da altri Pastori.
Quanto mi è piaciuta questa definizione che rende proprio l'idea di tante merde che seppur laureate non fanno e non parlano per il nostro bene ma per quello di cui hanno la mano nel culo, Rockefeller docet.
Ah, non sono laureato ma con la logica cerco comunque di stare lontano dai Pastori.
Esatto, quando costruirono la diga del Vajont l'unico esperto del settore che diceva le cose come stavano e di tutti i rischi connessi venne estromesso. Restarono i contadini, gli allevatori e i boscaioli perlopiù semianalfabeti a nutrire dubbi e ipotizzare scenari catastrofici che di li a poco si verificarono.
EliminaEsatto, esempio di catastrofe italiana dove gli ESPERTONI LAUREATI ma disonesti in nome del dio denaro vendettero la vita del popolo di quella valle perché la diga andava fatta.
EliminaMa se quei contadini, allevatori e boscaioli semianalfabeti chiamavano la loro montagna IL TOC, un motivo ci sarà stato. Ed infatti quella triste sera purtroppo lo capirono tutti chi aveva ragione tra i superesperti laureati ma DISONESTI e i semianalfabeti del luogo.
Ai tempi nostri probabilmente quei signori avrebbero avuto zero spazio sulle TV e quell'esperto che dissentiva al massimo avrebbe trovato qualche canale YouTube a dargli spazio per parlare.
La storia si ripete in altri ambiti, con altri disonesti e purtroppo la gente non impara mai.
Capisco che tu voglia mettere in discussione le posizioni scientifiche, ma credo che ci sia una confusione tra la critica costruttiva e il rifiuto ingiustificato delle evidenze. Quando dico che ‘sto con la scienza’, intendo dire che mi affido alle conoscenze di esperti nei rispettivi campi, come i biologi sull’evoluzione, i virologi sui vaccini e gli astrofisici sugli allunaggi. Non vedo nulla di inusuale in questo. È un atto di responsabilità e pragmatismo scegliere di affidarsi a chi ha una formazione e competenze specifiche per affrontare determinati argomenti. Inoltre, non credo che il fatto di non avere una laurea in un campo specifico impedisca a una persona di comprendere e rispettare la scienza. È il metodo scientifico che conta, non il titolo di studio. Chi, come te, suggerisce che i video su YouTube o opinioni personali possano competere con le conoscenze consolidate nella comunità scientifica, secondo me si espone a un rischio ben più grande di essere deriso: quello di ignorare la realtà dei fatti.
RispondiEliminaQuanto alla critica sul pubblico ludibrio, non vedo dove ci sia da temere. La scienza ha sempre avuto, e sempre avrà, il potere di correggere se stessa, e i suoi progressi sono sempre stati frutto di dibattito, confronto e anche di contraddizioni. Ma la scienza è, soprattutto, basata su prove e risultati, non su narrazioni non verificabili.
No, non solo io non voglio “mettere in discussione le posizioni scientifiche”, ma è proprio il contrario: voglio difendere la scienza, che io ho praticato per tanti anni (contrariamente da te). Ed è giustissimo ciò che dici, ovvero SEGUIRE IL METODO SCIENTIFICO, ovvero il contrario esatto che capita dal 2020, quando il metodo scientifico è scomparso e la scienza è diventata dogma, per dei ciarlatani televisivi (non importa avere una laurea per esserlo) che hanno cannato su tutto o quasi, e per le persone (come te) che evidentemente, non padroneggiando un metodo scientifico perché non hanno mai fatto ricerca (ad esempio), sono state profondamente imbevute di un qualcosa che sa molto di fanatismo religioso, che a te mi pare non piaccia molto fra l’altro. “Io credo nella scienza” è l’esatto contrario del metodo scientifico, che necessita di valutazioni, prove e conferme nei dati raccolti. “Io credo negli scienziati” è la medesima cosa, perché agli scienziati non si deve “credere”, ma verificare se il loro lavoro sia funzionale, attraverso il metodo scientifico, al raggiungimento di un obiettivo, previsto il problema da risolvere. Per “credere” si deve andare a messa, perché lì entra in gioco la Fede, che non è scienza (anche se negli ultimi anni non è totalmente vera nemmeno questa affermazione qua…). Io ho suggerito video su YouTube???? Dario, sei talmente confuso che secondo me stai scambiando le persone… Ciò detto, su YouTube ci sono canali scientifici meravigliosi, en passant. Circa il pubblico ludibrio, non sto assolutamente parlando della scienza, ma sto parlando di te. Poi oh, io le cose che mandi te le pubblico, dato che io, diversamente da te, non ho bisogno o piacere a censurare gli altri. Lo dicevo per te, ma fai come credi. A me va bene perché ora definitivamente hai fatto capire chi sei.
EliminaE chi sarei, dunque? Un eretico del pensiero? A me pare d’essere piuttosto terra terra, estremamente razionale, e di usare semplicemente il buonsenso. Lo stesso buonsenso che mi faceva dubitare – in tempi non sospetti – di certe celebrazioni ingiustificate. Perché alla fine, diciamocelo: ero io quello messo in croce quando osavo chiedermi come facesse il Siena a giocare in Serie A. Ma si sa, il tempo è galantuomo.
Eliminaaggiungo… Visto che ti ritieni uno scienziato, gli articoli che pubblichi non mi pare seguono alcun metodo scientifico. Se sei così convinto delle tue tesi, hai un’occasione unica: dimostrale con esperimenti, dati verificabili e revisione tra pari, anziché con il solito ‘secondo me’. Se ci riesci, magari ci scappa pure un Nobel. Sarebbe un peccato sprecare tanto genio su un blog invece che nella comunità scientifica, no?
EliminaE chi saresti? Mah, ognuno avrò la sua idea; io sicuramente non ti reputo un eretico del pensiero, anzi per me sei un totale integrato del pensiero. Circa la pubblicazione di quanto scrivo... vedi che torniamo sempre e costantemente in punti nei quali la confusione nel tuo cervello regna sovrana? Dario, questo è un blog, non una rivista scientifica. Io lo ho detto e ridetto e lo capisce anche un cittino piccino, per cui se non ci arrivi, davvero non è colpa mia. E scrivendo ciò che scrivo, 99% cito proprio studi, fonti e documenti di coloro che non sono dalla parte del mio pensiero, anzitutto per dimostrare come le Verità o le presunte Verità sono talmente fragili che poi, passando il tempo, si disintegrano a partire dalle proprie basi. In questo caso, parlando di NARRAZIONI, ogni Verità assoluta si dissolve in merda nell'arco di pochi mesi ormai. Per cui, è inutile che tu provi invidia e rabbia per chi ha avuto la (s)fortuna di capire cosa sia un metodo scientifico praticandolo, ma questo è un blog dove circolano opinioni e non esperimenti. Dai, questa non è difficile da capire... E comunque sei uno terra terra, questa l'hai detta giusta.
Elimina… aggiungo. Io non è che mi ritenga uno scienziato (cosa di cui non me ne può importare meno), ma sono uno scienziato, dato che ho conseguito una laurea (massimo dei voti) e un dottorato di ricerca (massimo dei voti). Per cui non è che io mi ritenga… Ma guarda, ti posso dire che fra gli scienziati ho conosciuto le più grande teste di cazzo della mia vita, per cui credimi quando ti dico che non hai perso niente e soprattutto che non è che se uno ha il suffisso Dott. sia più affidabile di uno senza Dott, anzi…
EliminaAh, finalmente un vero scienziato! Con massimo dei voti e tutto! Guarda, mi sento già più intelligente solo a leggere le tue parole. Ti ringrazio per la pazienza con cui abbassi il tuo livello per illuminare noi comuni mortali del blog.
EliminaQuanto alle Verità che si dissolvono in merda, immagino tu abbia un dottorato anche in compostaggio filosofico. Del resto, se ogni certezza crolla nel giro di pochi mesi, mi chiedo come tu faccia a fidarti ancora della gravità… magari fra un po’ smette di funzionare anche quella! Comunque sia, ammiro il tuo metodo scientifico: parte da un dogma, lo avvolgi in un bel giro di parole, e lo concludi con un nonnulla elegante e inconfutabile. Chapeau
Dario, la pazienza in questo blog è solo per te. Le certezze che crollano sono riferite alle NARRAZIONI e non alle leggi della fisica, inutile che tu tenti di buttarla in caciara. Sul metodo scientifico, permettimi di dire che non ho capito ciò che scrivi, ma anche in questo caso mi sembra che tu brancoli un po’ nel buio. Dai riscrivi, sarai più fortunato. E non crepare di invidia in questa maniera, al mondo c’è spazio anche per quelli come te, tranquillo.
EliminaRileggi il tuo post paranoico, per favore, e già che ci sei, perché non lo sottoponi alle ‘accademie scientifiche’ di cui ti vanti tanto d’essere un luminare intoccabile? Sarebbe interessante vedere la loro reazione. Le emergenze sanitarie, climatiche e geopolitiche sono fenomeni complessi che richiedono studi seri, non semplificazioni da blog. L’idea che la pandemia sia stata ‘mirata al controllo delle menti’ non ha alcun fondamento scientifico. Le misure adottate, per quanto discutibili e perfettibili, si basavano su dati epidemiologici condivisi dalla comunità scientifica internazionale. Quanto al clima, no, non è ‘abortito di colpo’. Il riscaldamento globale continua a essere studiato con strumenti rigorosi e un consenso schiacciante tra gli esperti.
EliminaE la geopolitica? Anche lì, servono analisi serie, non il solito minestrone di complotti e catastrofismo. Se davvero vuoi capire il mondo, inizia col distinguere i fatti dalle tue fantasie. Alimentare confusione e sfiducia nelle istituzioni scientifiche non ti rende un pensatore critico, solo uno che urla al lupo senza mai guardare dove sta correndo.
“Al lupo”. Dai, ho urlato. Ora stop
EliminaLO SCRIVO GROSSO, SICCOME ESISTONO SUPER LAUREATI ED ESPERTI CHE DICONO CAZZATE DETTO DA ALTRI ESPERTI EH FORSE FORSE CONVIENE NON FIDARSI.
RispondiEliminaE' COME QUANDO BUTTI I BIGATTINI PER RICHIAMARE I PESCI, SONO TUTTI BELLINI E SCODINZOLANTI EPPURE UNO È UN'INCULATA PERCHÉ CONTIENE L'AMO.
I VIROLOGI SONO TANTI COSÌ COME I BIGATTINI EPOURE CE NE SONO ALCUNI CHE VENGONO SMENTITI DA ALTRI PARI A LORO, PER STUDI, ESPERIENZA E CONOSCENZA.
SE POI ALCUNI NOM PARLANO DA FAZIO O DA VESPA MA LO DANNO SU YOUTUBE MAGARI DIPENDE DAL FATTO CHE IL CAPO DEI PASTORI RELEGA FUORI DALLA COMUNICAZIONE DI TV E STAMPA COLORO CHE ESPRIMONO PENSUERI DIVERSI MS CHE PER QUESTO NON DEVONO PER FORZA ESSERE ERRATI.
Questo rigore logico lo applichi anche quando senti teorie tipo ‘i vaccini contengono grafene e microchip’ o ‘i vaccinati cadranno come mosche’? O lì, per qualche strano motivo, il criterio della dimostrazione diventa improvvisamente opzionale?
EliminaIo con te non perdo più tempo.
RispondiEliminaE puoi evitare di rispondere che non so cosa rispondere.
Leggi sopra Almuta e tra pochino ti fa anche i disegnini.
Prova ad appastare da qualche altra porta o magari scrivici un libro te; avrà un successone come gli altri certamente.
Il Pulizzerre unteloleva nessuno.
Totuccio sei uno spasso! Insomma il titolare del sacro blog in soccorso! È un uccello? È un aereo? No, è il difensore della Verità che si autodistrugge in pochi mesi!
EliminaMi dispiace sentire che non vuoi più perdere tempo con me, ma apprezzo comunque lo sforzo di scrivere un messaggio così elaborato per dirmelo. È un po’ come organizzare una conferenza stampa per annunciare che si vuole restare in silenzio. Quanto ai disegnini di Almuta, aspetto con ansia: magari mi chiariscono il concetto di ‘Pulizzerre’, che sospetto sia un premio riservato a chi dimostra di poter scrivere velocemente senza mai rileggere.
Comunque grazie del consiglio sul libro! Magari lo intitolerò Le Verità che si dissolvono in merda—sento già odore di bestseller (o di qualcos’altro, ma vabbè
Ottima idea scriverci un libro, al massimo se vendi tre copie nemmeno ti c'incazzi, ci sei abituato.
RispondiEliminaPoi basta vedere come ti poni e come infatti qualcuno ti ha trattato per come meriti perché resti sul cazzo a prescindere dalle idee. Sembra di discutere con un cittino e sinceramente ne faccio a meno.
Ti posso garantire che se non si fosse sul blog ma di persona mi chiameresti per nome e non con diminutivi a presa di culo anche perché io non ti ho mai offeso perché ormai ho compreso la tua missione.
Ci sarebbe un aggettivo per definirla senza fare tante chiacchere ma poi Almuta giustamente mi censurerebbe.
Stammi bene Tolkien!
Dimmi come ti chiami e mi rivolgerò a te usando il tuo nome. TDF sta per Totó, Totuccio non mi pare offensivo.
EliminaI miei libri fanno cagare, hai ragione.In italiano non ci sono e le edizioni inglesi mi permettono di campare di rendita.
*OTTUSO*
EliminaIn senso figurato indica l’essere poco intelligente e sensibile, lento a capire e a cogliere la profondità di un concetto: dimostra di avere una mente ottusa quando non riesce a riflettere su un problema da vari punti di vista; la sua espressione ottusa indica che non ha capito l’argomento del discorso.
Caratteristica dell’anticultura è l’ottusità mentale. Ci si beve ciò che viene detto da entità considerate superiori, che sia il telegiornale, l’ultimo post virale sui social o qualsivoglia forma di spazzatura mediatica. L’idea di approfondire non passa neanche per la testa, si prende l’informazione preconfezionata, la si immagazzina e la si spara in giro.
Il perspicace si sorprende sempre a un pelo dall'essere ottuso; perciò fa uno sforzo per sfuggire all'imminente ottusità, e in questo sforzo risiede l'intelligenza. L'ottuso, invece, non ha dubbi: si ritiene avvedutissimo.
*COME SI FA A RAGIONARE CON UNA PERSONA OTTUSA?*
Se ti trovi di fronte a una persona ottusa è difficile tacere, tenti disperatamente di dire la tua per dimostrargli che sta sparando una marea di cretinate, non ci puoi credere che non ci arrivi e ti esasperi per convincerlo. Eppure, sarebbe molto meglio lasciare perdere. Sembra incredibile, ma in certi casi avere la meglio in una discussione significa evitarla. È questa una questione trattata anche dal filosofo Schopenauer nel suo L’arte di ottenere ragione.
Mai cercare di cambiare il pensiero di una persona ottusa, si spreca tempo inutile e se ne esce frustrati. La loro mente è organizzata in schemi precostituiti, chiusi ed elementari, da cui anche volendo non potrebbero uscire, perché ne comprometterebbe l’organizzazione vitale. L’ignorante è convinto di saperne più degli altri e di avere la verità in tasca, questo lo fa sentire al sicuro ed è una difesa, in quanto porsi dei dubbi lo manderebbe nel panico.
"Discutere con una persona ottusa è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui."
Grazie. Accetto il suggerimento
EliminaGrande Quixote, hai preso il volatile perfetto.
EliminaInfatti i colombi, parenti dei piccioni, cosa fanno quando un loro simile cioè un piccione che il cacciatore usa come volantino, probabilmente pure laureato, gli si mette davanti e poi plana verso l'albero da cui era partito?
Tutti dietro fino alla fucilata!!!
Oh, eppure era anche laureato pare si dicano tra sé quelli che riescono a fuggire.
È un mondo di piccioni e colombi, che ci vuoi fare amico mio.
Grande Colombi, ma il numero 7 della Robur anni 70.
Avanti Ucraina resisti
RispondiEliminaInteressante discussione... Mi sentirei di dare il mio parere... Per prima cosa come si usa elenco i miei titoli accademici : laurea in medicina, due specializzazioni tutto con il massimo dei voti, ricerca scientifica per oltre 30 anni con 60 pubblicazioni.. Ebbene con rigore scientifico mi sento di dire che Giannetti non è un lusso per la categoria
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