Il canale youtube di wiatutti!

lunedì 7 ottobre 2024

SIENA - Seravezza Pozzi 3-2. Le rocamboleschelle

Il Siena rivince e per ora si trova in testa alla classifica del campionato. Partita strana, molto combattuta, non bella tecnicamente (anzi...), che alla fine ci vede vincitori in modo rocambolesco, con risultato ribaltato negli ultimi minuti. Ci viene però da dire che la vittoria alla fine sia giusta, fosse solo per le occasioni maggiori che abbiamo avuto. Al netto di tutto, ce la godiamo per una settimana in più.


STACCHIOTTI - Esordio per questo ragazzino, che pare ancora nella fase di piena formazione tecnica e fisica. Sulle reti poco da fare, bella uscita alla fine del match. 6

MOROSI - Passo indietro rispetto al buono standard precedentemente raggiunto. Sbaglia parecchio ma soprattutto ci pare tornato un po' a ciondolare. Dai su, la prossima andrà meglio. 5,5

FORT - Schierato titolare per meglio gestire le palle alte, commette una mezza cappella nella seconda rete loro e da quel momento pare perdersi un po'. Anche in questo caso, no problem che andrà meglio poi. 5,5

CAVALLARI - Primo tempo un po' in apnea, ripresa da gigante, soprattutto nel finale quando svetta più e più volte di testa. Sempre prezioso con il sinistro a lunga gittata, dal quale nasce la nostra rimonta. 6,5

DE PAOLA - Se ne sta per tutto il match guardingo dietro, molto attento a non sbagliare niente o quasi. Nel finale prova a spingere un po' di più. 6

LOLLO - Altra partita molto positiva, fino alla sostituzione un po' a sorpresa. In fase di contrasto è davvero mostruoso. 6,5

FARNETI - Stupisce la sicurezza con cui questo ragazzo ha preso le redini del centrocampo. La palla per la nostra prima rete è fotonica. Poi tante belle cose tecnicamente fino alla fine. 7

MASTALLI - Ecco qua il giocatore che avevamo immaginato, cioè uno che fa la differenza. Segna in proiezione avanzata, corre molto in mezzo, poi passato centrale inizia un'altra partita, fatta di scatti, contrasti, pressing (sua la palla recuperata per la nostra vittoria). Chapeau. 8

CANDIDO - Tenta di ricucire fra attacco e centrocampo ed a tratti lo fa anche bene. Mette a disposizione fosforo e qualità, anche se finora pare sempre un po' sotto tono rispetto alle sue potenzialità. 6

SEMPRINI - Bel bove, che diventa un punto di riferimento importante. Molto portato al contatto fisico, trova nell'arbitro il suo primo avversario. 6

GALLIGANI - Altre reti, che lo confermano come l'uomo che può farci svoltare le partite. Si esalta negli spazi ampi, ma anche nel primo tempo è uno fra i più pericolosi. 7,5

ACHY - Forse non è proprio un caso se perdiamo la nostra imbattibilità nel tempo in cui lui non gioca. Nella ripresa è il solito muro contro cui si schiantano a ruota tutti gli avversari. Importante è non farlo impostare. 7

BOCCARDI - Spacca il match, nel senso che la sua vitalità manda in totale sofferenza l'incerta difesa avversaria. Trova immediatamente la posizione e favorisce i due assist della vittoria. 7

RICCHI - Ancora un ingresso positivo in campo, dato che garantisce fisicità in mezzo. Ecco, ci si aspetta che ora acceleri, dato che ne ha le potenzialità. 6

RUGGIERO - Peccato per quella palla troppo lunga in fondo che fallisce a porta vuota, perché l'impegno e la umiltà andavano premiati. 6

ZICHELLA - S.V.

MAGRINI - Sbaglia a mettere in campo la squadra e lo ammette, prima nei fatti e poi nelle parole. Nelle interviste pre e post partita è di una lucidità disarmante, cosa in cui il mondo del calcio ormai non è più nemmeno abituato. Ed è proprio qui che più ci piace, perché nelle cose che non vanno è inutile fingere, meglio affrontarle dopo averle analizzate. Bravissimo, a noi garba assai. La squadra gioca bene a tratti, ma ha addosso una voglia di vincere che è palese. 7,5

IL SERAVEZZA POZZI - Davvero una buona squadra, la migliore finora incontrata. Però debole dietro, perché le ultime due reti prese sono veramente imbarazzanti. In più, antipaticissima e bussatrice. 6

L'ARBITRO - Ai limiti del ridicolo. Corre poco, fischia tutti i mezzi falli contro di noi, ammonisce solo noi. Magari la prossima volta se si mettesse la casacca amaranto farebbe più bella figura. 4

GLI SVEDESI - Fino a 20 minuti dalla fine non avevano un bel curriculum. Poi alla fine anche loro sono imbattuti. Forzaaaaa! 7

IL TERRENO DI GIUOCO - Si sta iniziando ad intravedere una bozza del Rastrello che fu, ovvero il miglior fondo su cui giocare calcio in Itaglia. Piano piano... 6

I CUMULI DI ERBA - Avevamo già segnalato il fatto che avere ai lati questi cumuli di erba tagliata non è proprio bellissimo. Ora i cumuli stanno gonfiandosi cambiando anche di colore. Insomma, può succedere di tutto. Intervenite prima che sia troppo tardi. 6

35 commenti:

  1. Buongiorno, che ne pensi dell'esternazione di Magrini in merito al pubblico che può dare di più?

    TDF

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto nella sostanza, forse poco centrato nella tempistica. A mio avviso la squadra può essere sostenuta da più persone allo stadio. Ok piove. Ok fa freschino. Ok i fallimenti in serie. Ok tutto. Però magari un apporto maggiore di presenze lo possiamo ancora fare. Magrini ha il dono di dire ciò che pensa e spero anche che abbia detto questa cosa per sferzare un po' l'ambiente; però siamo alla vigilia di partite importantissime ed avrei aspettato qualche settimana a esprimere il concetto. Al-Mutanabbi

      Elimina
  2. Vorrei cortesemente fare presente che in tribuna coperta i seggiolini sono veramente sporchi. Inoltre molte persone con un livello di educazione molto basso hanno urlato parole volgarissime, oserei dire irripetibili, nei confronti degli avversari e della terna arbitrale. Non penso che tornerò in un ambiente di questo tipo.
    Cordiali saluti, Roberta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma uno di questi energumeni era un corpulento blogger? Al-Mutanabbi

      Elimina
    2. Ma una signora così perbenino e educata come lei sig. Roberta cosa ci fa in un blog spesso pesante come questo? E come lo ha trovato?

      Elimina
    3. Ha ragione signora, chi segue Il Siena calcio non ha mai fatto molto onore alla città.

      Elimina
    4. Invece quelli che dirigevano una certa banchetta locale e affiliati senesoni hanno dato parecchio più lustro alla nostra città vai.....

      Elimina
    5. Beh, la maggior parte di chi frequentava lo stadio in banca ci lavorava e la banchetta versava decine di. milioni nelle casse dell’AC Siena.

      Elimina
    6. Ahahah chi ? Il 2% ? In curva ce ne erano tanti davvero ....ma poi sentiamo dopo che versava tutti i soldi a mezzaroma dove finivano? Tutti nelle casse del Siena? O qualcuno forse li faceva sparire? La banchetta è sempre stata brava a far sparire capitali ,dove forse lo sai solo tu diccelo gnamo

      Elimina
    7. Signora Tromberta,lasci perdere la Robur e venga con me al privè di Tuoro!li è tutto pulito,si fa un bel gloryhall di 3 ore,altro che la doppietta di GalligANI!!gli si da certi tonfi,li sentano fino a livorno!!

      Elimina
  3. Ma il rappresentante svedese della proprietà, presente alla partita non ha detto nulla? Non ho letto interviste... Poteva essere interessante il suo giudizio su squadra, ambiente etc.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il rappresentante svedese se non viene intervistato certo che non dice niente. Ma chi lo dovrebbe intervistare? Ci vorrebbe un giornalista… ma a Siena purtroppo giornalisti con un minimo di competenza calcistica non ce ne sono

      Elimina
  4. ai bordi dei cumuli d'erba si cominciano a intravedere forme di cadaveri appartenenti a persone scomparse da anni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci potrebbe scappare anche la nottata degli zombie. Al-Mutanabbi

      Elimina
  5. Concordo. Aggiungerei un più al Seravezza per le maglie, davvero bellissime. Presenti 4 svedesi (forse del resto degli azionisti) in tribuna coperta poco sotto a me, esaltati dal tifo, contentissimi e alla fine uno aveva anche lasciato lì il telefono ed è stato richiamato per ridarglielo. S ' è fatto un figurone..

    RispondiElimina
  6. Rispondo ad Almutta sul tema dichiarazione Magrini pubblico.
    È tutto vero, certo che potremmo fare di più come presenze, si può sempre fare meglio. Però io guardo anche un po' le altre realtà, Livorno 150mila abitanti, abbonamenti fatti poco più di 1300. Grosseto, bene o male squadra che punta a vincere, 80mila abitanti 410 abbonamenti.
    Noi abbiamo 55mila abitanti (?) 13000 abbonati.
    Si può fare di più, ma insomma, prima un grazie a quelli che anno sono venuti alle Badesse, in trasferta e che quest'anno hanno rifatto l'abbonamento me lo sarei aspettato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sie meglio 13000… o chi sei?

      Elimina
    2. Tutto vero, a parte i 13000. Ducò solo che se uno degli obiettivi di Magrini era di far discutere della questione, come vedi c’è riuscito. Io comunque parlavo non degli abbonati (giusti, ma con un’altra spinta i numeri sarebbero stati diversi), ma delle presenze allo stadio. Si può fare meglio… facciamolo! Al-Mutanabbi

      Elimina
  7. Io credo che cerchi di stimolare la gente e conoscendo o immaginando lo spirito con cui lo fa non mi sento certo di criticarlo.
    Però la tua analisi è più che corretta.
    Però devi correggere il ostro numero, 1300 e non 13000 🙂.

    TDF

    RispondiElimina
  8. Tredicimila abbonati? Fischia!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi è partito uno zero in più, ma il concetto è quello. Al tifoso Robur si può dire tanto, spesso ottuso, polemico ecc. però ecco, io questo richiamo alle armi l'ho capito e apprezzato il giusto. Il nostro numero può attestarsi sui 2000, di più è abbastanza utopistico e ripeto siamo già lodevoli noi 1300, sentirmi dire "ci deve essere più entusiasmo"...di più che la curva canti 90, sempre presenti in trasferta che bisogna fare. Se viene qualcun altro a tifare
      la Robur bene, ma insomma intanto ringrazia che ci sono questi 1300 fissi

      Quello dei tredicimila

      Elimina
    2. Il Favi di Montarrenti8 ottobre 2024 alle ore 15:38

      Non credo che il nostro mister volesse biasimare i 1300 abbonati, lo ritengo abbastanza intelligente per non farlo, credo che piuttosto come ogni mister che e' in alto in classifica avrebbe piacere di vedere piu' gente possibile allo stadio a tifare Robur. Speriamo che anche la gente che non viene allo stadio piano piano ritorni e contribuisca a aumentare la vicinanza alla squadra.

      Elimina
    3. Penso anche io così. Al-Mutanabbi

      Elimina
  9. Qualche bestemmia in svedese da utilizzare quando tifiamo il Sienonenborg le conosciamo? AM

    RispondiElimina
  10. Siamo in attesa che il simpaticissimo Farina sia buttato fuori dalla Robur!

    RispondiElimina
  11. Immenso Mastalli.
    Voto severo come sempre per Morosi.
    Grande Magrini che padella la formazione (prima volta dopo 40 partite) e ha l'intelligenza di correggerla, le palle e l'onestà di ammetterlo.... davvero un grande Mister.
    Sulle presenze, vero che si può fare meglio ma agli under 30 di questa città gliene frega poco della Robur e della loro città... dura fargli capire che in realtà sputano sulla nostra e loro Storia.... si può ancora lavorare sugli under 10 e trasmettre loro la passione e il senso di appartenenza.
    Duro di Menta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, francamente Morosi è la prima insufficenzella che prende. E lo si fa per motivarlo, dato che ha dimostrato di avere ancora ampi margini di miglioramento. Il discorso sugli under 30 è corretto... come ci si può lavorare? Al-Mutanabbi

      Elimina
    2. A me sembra invece che la curva sia piena di under 30. Diciamo invece che il problema è la generazione di "bocca bona" i 40enni e anche un po' oltre, abituati alla A e che ora non si sporcano le mani a vedere la D, io vedo tanti giovani e tanti anzianotti più che altro. I giovani che sono in curva hanno vissuto di base solo fallimenti e tanta serie D e C, mi pare che il problema non sia quella generazione lì, anzi, menomale che ora ci sono.
      Questo qualunquismo che ai giovani interessa poco della città mi fa cascare le palle, se interessa poco a loro pensa ai senesoni che hanno vissuto grazie al Monte e che poi hanno rovinato il tutto... ai ragazzi di oggi parecchia miseria in confronto, però il problema sono loro....pori noi

      Elimina
    3. Ci si può lavorare spaccandogli il cellulare nel capo,sono una generazione alla quale servirebbe un triennio tipo 15-18 per vedere se alzano il capo da whatsapp.Anche in Contrada fanno uguale,sempre sui socials h24.

      Elimina
    4. "come ci si può lavorare? Al-Mutanabbi"

      Una volta bastava portare la fica allo stadio e funzionava.
      Oggi non so... una play Station? Uno schermo gigante di TICTOC? Un rave anfetaminico? Fedez nudo e crudo?

      Elimina
    5. Se avessi le risposte Almuta sarei ricco, ma non le ho.... ho sempre creduto che fosse una cosa naturale, come lo è stato per me da piccino.
      Una idea però ce l'ho, le squadre della provincia che fanno categorie basse (prima, seconda, terza) le farei giocare sabato e un centinaio di uomini tra i 20 e i 30 li avresti al Rastrello.... forse.
      Duro di Menta

      Elimina
    6. X anonimo 13,43: concordo totalmente. Al-Mutanabbi

      Elimina
  12. X anonimo 13:49: ci si riempie tanto la bocca di insegnamenti quando i primi ad avere il capo ora sempre chino sui social sono proprio i più grandicelli che oltretutto, essendo nati senza quegli strumenti, sono totalmente inabili all'uso e ai quali andrebbe tolto e vietato l'accesso a facebook. In questa città i 60enni, 50enni e 40enni hanno veramente poco da insegnare ai giovani...abbiamo avuto per decenni un gioiello di città in mano e a ridurla così è stata questa generazione, non i giovani di oggi che sono qui ora a raccogliere i cocci. Forse se invece di nascere nella bambagia con il posto fisso al Monte, avessimo noi vissuto nel 15'-18' ci avrebbe fatto parecchio meglio. Non faccio di tutt'erba un fascio eh, ma il dare lezioni anche no, di danni già fatti abbastanza. Meditiamo e guardiamo prima a noi stessi, i ragazzi di oggi hanno tanti difetti, ma non tanto di piu di altre generazioni

    RispondiElimina