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martedì 1 ottobre 2024

NATO & vaccini secondo il CTS

Vi ricordate il CTS? Dai, gli Esperti... Dai, quelli che hanno salvato milioni di vite umane per le decisioni prese basandosi sulla scienza... O era neo Scienza? O addirittura era ancora altro?


Il CTS si esprimeva attraverso i verbali, qualcuno dei quali è stato desecretato, spesso a pezzi. Il verbale 19 del 5 marzo 2020 è curioso. Dal nulla si scrive: "Viene invitato il Generale Bonfiglio, punto Nato UEO del DPC". E che cazzo sono queste sigle? Allora, L’UEO è l’Unione dell’Europa Occidentale, un organo della NATO estinto nel luglio 2011, eppure richiamato ufficialmente in un verbale del 2020. Il DPC invece è il Dipartimento della Protezione Civile. Continuando a leggere il documento, si legge che il generale Bonfiglio ricorda gli impegni relativi alla trattazione di documentazione riservata, sottolineando che la trasmissione dei documenti prodotti dal CTS avverrà d’ora in avanti tramite il “Punto Nato UEO del DPC” e il Ministero della Salute. Il tutto secondo la legge 124/2007, ovvero quella che riformò la struttura e l'organizzazione dei servizi segreti itagliani e del segreto di Stato in Itaglia.

Il documento è certificato e timbrato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, classificato come “riservato,” anche se, una volta desecretato, il termine “riservato” è stato rimosso e sostituito con l’indicazione “informazione non classificata e controllata.”

Vi ricordate quando, per mesi e mesi, ci avevano detto che tutto ciò (CTS, misure pandemiche, vaccini, grinpas, ecc.) fosse basato sulle evidenze della scienza? Bene, ora cortesemente mi spiegate cosa cazzo ci incastri con la scienza la NATO e un altro organismo internazionale decaduto da una decina di anni? Allora, a quanto ne sappiamo la NATO tutto può essere, ma non un ente scientifico. Per cui non capiamo perché, in sostanza, un non ben precisato generale Bonfiglio, in un verbale riguardante ricercatori, studiosi e scienziati che si occupano della salute pubblica, improvvisamente appare sulla scena e "ricorda gli impegni relativi alla trattazione di documentazione riservata che deve essere sottoposta alle regole della ristretta comunicazione e diffusione esterna" e sottolinea che "la trasmissione dei documenti prodotti in ambito di CTS avverrà d'ora in avanti per il tramite del Punto Nato UEU del DPC e del Ministero della Salute". Pare di capire, in un italiano poco comprensibile, che questo Bonfiglio abbia assunto le redini della comunicazione, mettendola in mano al Ministero della Salute e alla NATO (???).

Per puro caso, nello stesso giorno, il 5 marzo 2020, al Pentagono si tiene una conferenza stampa, in cui alti esponenti del Dipartimento della Difesa americano discutono dello sviluppo di un vaccino contro il coronavirus. Durante questa conferenza, si legge nel titolo del video, gli esperti medici hanno discusso dello sforzo dell’intero governo americano per indagare e sviluppare vaccini candidati contro il coviddi. A questo punto una domanda: quale correlazione c’è tra lo sviluppo del vaccino e il coinvolgimento militare, e perché il 5 marzo i militari si muovo all'unisono in USA e Itaglia? E se i vaccini furono poi sottoposti a segreto militare (???), può essere che non abbiamo assistito soltanto a un evento sanitario o a un’iniziativa farmaceutica, ma a una vera e propria operazione che ha avuto come supporto e protagonista l’apparato militare? E nello specifico questa operazione quale potrebbe essere stata?

Beh, secondo il terrapiattista Mauro Rango, presidente della associazione IppocrateOrg, l'apparato militare "ha potuto sperimentare la portata di un'arma biologica differenziando i lotti e vedendo cosa combinava (nelle persone) il lotto modificato". Insomma, "invece di fare tantissimi esperimenti a doppio cieco su cosa comporterebbe un mRNA se iniettato nelle persone e sperimentare dosaggi diversi con queste proline, con diverse stabilizzazioni eccetera, per i quali sarebbero serviti 20 anni di sperimentazione, hanno ottenuto gli stessi risultati in due anni differenziando i lotti. Quindi ogni lotto era un tipo di esperimento con un vaccino ben preciso e si osservava cosa accadeva in quel caso". Grande vantaggio anche per la componente finanziaria: "Hanno fatto un’opera veramente perfetta, non hanno speso un soldo per produrre il vaccino, oltretutto, senza avere rischi perché hanno fatto firmare una liberatoria agli stati che li esonerava da qualsiasi responsabilità per gli effetti avversi. Sapevano che ci sarebbero stati effetti avversi e con questa operazione è stato tutto guadagno". Ed infine arriva la politica: "Una certa componente politica che voleva osservare le reazioni sociali degli individui a certe malattie e alla paura, alle regole che rinchiudevano le persone in casa. Volevano vedere quali erano le reazioni, anche da qui hanno avuto molti dati di ritorno dal punto di vista dello studio sociale della specie umana sul pianeta Terra".

E questa sopra, in sintesi, si chiama neo Scienza...

5 commenti:

  1. Io ringrazierò sempre d’essere nato in un paese che prevede la sanità pubblica che per Costituzione si occupa della salute dei propri cittadini e che infatti non a caso può vantare una delle aspettative di vita più alte del mondo. Poi ci sono i complottisti ed i novax, un combo esplosivo che diventa letale quando Almuta Nabbi ci aggiunge le sue fantasie cervellotiche terrapiattaiole.

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    1. Ahahahaha, meraviglioso. I love you. Al-Mutanabbi

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    2. Contento te. Io a levarti la siringa del vaccino dal braccio un ci vengo stai tranquillo.
      TDF

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    3. Totó de Falco (quello vero!) è vaccinato, fenomeno!

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  2. E allora?
    Mica ho detto che sono lui.
    La firma nasce per la mia ammirazione di Totò De Falco come calciatore e quindi per coerenza come mi firmo sul muro (registrato con nome e cognome) così mi firmo sul blog.
    E non vuole dire che se il vero Totò De Falco si vaccina debba farlo anche io.
    Hai capito Dottore di Totò De Falco quello vero?
    E comunque hai ragione su una cosa, era un fenomeno.

    TDF

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