Il canale youtube di wiatutti!

martedì 24 settembre 2024

Quando Stalin si inchinò alla Madre di Dio di Kazan. Come la Madonna cambiò le sorti dell'Unione Sovietica. Parte seconda

Riceviamo e pubblichiamo.


25 Novembre 2013: il Presidente della Russia Vladimir Putin si reca in Vaticano per incontrare Bergoglio e nel rituale scambio dei doni succede una cosa incredibile, che esula dall’etichetta del Palazzo Vaticano dove avviene la visita. Il presule argentino regala al Presidente russo un mosaico con una veduta dei Giardini Vaticani, mentre Putin lo ricambia con l'icona della Madonna di Kazan, l’immagine più venerata della Chiesa ortodossa. Bergoglio si limita a dare un’occhiata frettolosa all’icona, dopo di che sta per allontanarsi dal tavolo dove era avvenuto lo scambio dei doni quando il Presidente lo ferma e gli chiede: "Le piace l’icona?" Il Vescovo di Roma china il capo per rispondere affermativamente e il suo interlocutore si fa il segno della croce secondo l’uso ortodosso e bacia l'icona mariana, dando scacco matto al presule argentino, che, sorpreso, non ha potuto fare altro che ripetere i gesti del suo interlocutore. 
Ora, che il Presidente russo faccia mostra di venerare la Madonna con gesti inequivocabili, e che si dispiaccia del comportamento disinteressato dell’Argentino invitandolo a rendere il dovuto onore all’icona della Madre di Dio, la dice lunga sulla fede del Vescovo vestito di bianco.
Ma perché quel dipinto su una tavoletta di legno è l’oggetto sacro più invocato dal popolo russo? L’icona, di origine bizantina, è un tutt’uno con le vicende più tragiche della Russia. Opera di un autore  sconosciuto che la creò nel XII secolo, arrivò da Costantinopoli a Kiev intorno al 1130. La fama dei miracoli legati al dipinto, già molto diffusa per aver salvato Costantinopoli dai turchi, si ampliò ulteriormente quando il quadro fu inviato in soccorso a Mosca assediata dalle orde di Tamerlano. Si narra che il conquistatore mongolo rimase atterrito dalla visione della Vergine circondata da angeli muniti di spade tanto da decidere di ritirarsi. Di fatto ogni anno il 26 agosto la Chiesa russa ricorda questo evento cantando: “Non furono i nostri guerrieri a cacciarlo, né i nostri condottieri a trionfare su di lui, ma unicamente la tua forza, o Madre di Dio!”. Così Maksim Gorky, famoso drammaturgo russo di fede comunista, fu costretto ad ammettere che la Madonna è in Russia “il nemico invincibile dell’ateismo”. 
La particolarità più espressiva di questa iconografia è il modo in cui Madre e Figlio si abbracciano: la Vergine con una mano lo regge sospingendolo a sé e con l’altra lo indica come Salvatore e Via da seguire.
Il Bambino si protende verso la Madre poggiando il volto sulla sua guancia. Guardandola, si ha quasi l’impressione di avere davanti proprio la Madonna con il Bimbo Gesù ed è difficile non farsi prendere dalla commozione. 
Ora facciamo un balzo cronologico in avanti e arriviamo al 22 Giugno 1941, quando la Germania di Hitler invase la Russia. L’avanzata tedesca diventò inarrestabile e in poco tempo arrivò  alle porte di Mosca. Stalin, preso alla sprovvista, per vari giorni rimase in catalessi poi, incredibilmente, si rivolse al popolo russo con l’appellativo cristiano di Fratelli e Sorelle, sbalordendo tutti. E’ bene ricordare che il Segretario del Partito comunista sovietico nel 1938 aveva varato il piano quinquennale dell’ateismo, che nel 1943 prevedeva la chiusura dell’ultima chiesa rimasta e l’eliminazione dell’ultimo prete.
Ma in quel 1941 successero cose ancor più sconvolgenti: agli ufficiali fu ordinato di ritornare all’antica prassi zarista, secondo la quale le truppe erano avviate alla battaglia con un: “Avanti, con Dio!”. Alle truppe, inoltre, fu assegnato un buon numero di quei cappellani che, ovviamente, non esistevano più sin dai primi tempi di Lenin. Si succedettero altre misure inimmaginabili, come l’ordine di riaprire al culto ben 20.000 chiese e, con particolare solennità, due dei santuari più venerati dal popolo: il monastero della Trinità di San Sergio e quello “Tre Grotte” a Kiev.
Il regime comunista non aveva mai permesso che fosse coperto il posto di Patriarca della Russia ed ecco che la Pravda, per la prima volta, diede notizia che Stalin aveva ricevuto una delegazione ecclesiastica e (parole testuali del giornale ufficiale del PCUS) che “Il Comandante Supremo delle Armate e Capo del governo ha espresso la sua comprensione alla proposta dei religiosi di eleggere un Patriarca e ha dichiarato che da parte del governo non verrà opposto ostacolo”
Ancor più incredibile è la notizia - per il popolo abituato alla lotta implacabile del comunismo contro le “superstizioni“ religiose - che nella Leningrado assediata dai tedeschi riapparve, dal magazzino in cui era stata buttata assieme a moltissime altre immagini sacre, l’icona della Madre di Dio di Kazan, protettrice della Russia  e, sotto il tiro dell’artiglieria tedesca e della Luftwaffe, le autorità stesse organizzarono una devota processione. E non finì lì: l’icona così cara a tutti  i credenti fu trasportata a Mosca, essa pure sotto tiro, e un’altra processione fu celebrata con la collaborazione del Partito comunista. Ma il culmine della sorpresa arrivò quando la Madre di Dio di Kazan, con un viaggio lungo e tormentato, raggiunse un’altra città assediata, una città che portava il nome stesso del  Grande Capo e che quindi aveva un altissimo  valore simbolico: Stalingrado. 
Converrete che ci troviamo di fronte ad eventi inimmaginabili nella terra della rivoluzione bolscevica, che sconfessano i 24 anni precedenti del regime sovietico.
Bisogna pure dare loro un perché plausibile: perché la religione cristiana, fin da subito perseguitata con un un furore disumano, improvvisamente diventa la forza propulsiva della Russia?


Marco Sbarra


75 commenti:

  1. Credo sia doveroso puntualizzare che il regime Comunista Staliniano non era un regime ateista, ma un vero e proprio culto con il leader considerato una divinità e venerato come tale. L’ateismo non è un movimento politico ma semplicemente la non accettazione per mancanze di prove dell’affermazione “il mio dio è reale”. In fondo la
    differenza fra me e lo Sbarra è sottile. Esistono circa trentamila divinità che gli umani hanno pregato fra passato e presente, io ritengo che nessuna sia reale, lo Sbarra (esclusivamente per tradizione della propria tribù che gli ha imposto il dio abramitico fin da quando si defecava nel pannolino) non crede in ventinovemila novecentonovantanove. Per
    il resto l’articolo dello Sbarrone nostro con tanto di dialogo virgolettato fra Papa Ciccio ed il Satrapo moscovita è degno di Zelig. Iena di Siena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tratto da:

      https://www.storico.org/russia_comunista/persecuzionereligiosa_stalin.html

      “Oltre alla repressione, il gruppo bolscevico puntò anche alla propaganda dell’ateismo diffusa attraverso le associazioni giovanili, i sindacati e la stampa. Vennero fondate a tal senso istituzioni come la Lega degli Atei Militanti, la Casa Editrice Statale Antireligiosa o l’Università Serale di Ateismo. Molte chiese furono trasformate in musei dell’ateismo come la Cattedrale di Kazan a Leningrado divenuta il Museo della Storia della Religione e dell’Ateismo. Vennero inoltre sostituite le feste del calendario ortodosso con nuove celebrazioni ispirate dalla Natura: ad esempio, il Natale divenne la Festa del Grande Inverno per l’avvento del nuovo anno. Come ha sottolineato lo storico Robert Conquest, nella lotta contro la religione «non si può fare a meno di notare l’animosità personale di Stalin in questa campagna, anche se il suo atteggiamento era ampiamente condiviso da molti altri comunisti militanti»”

      “Nonostante questo Papa Pio XII, dopo l’attacco tedesco all’URSS, rifiutò di benedire la «crociata antibolscevica» e intervenne presso i Vescovi Americani per spingerli ad accettare l’invio degli aiuti americani alla Russia, facendo anche lui, come il suo predecessore, distinzione tra l’ideologia comunista da condannare e il popolo russo verso il quale aveva sentimenti di affetto paterno. A spingerlo a questa scelta fu anche il timore di un’eventuale vittoria dei nazisti il cui trionfo non lasciava presagire nulla di buono per la Chiesa. Il gerarca fascista Galeazzo Ciano annotò il 25 dicembre 1941 sul suo diario: «Il Papa ha fatto un discorso natalizio e naturalmente non è piaciuto a Mussolini, perché ha trovato che dei cinque punti che contiene, quattro almeno sono rivolti contro le dittature. Ma ciò è inevitabile con la politica anticattolica dei Tedeschi. Isabella Colonna mi narrava ieri sera di aver recentemente parlato con il Cardinale Maglione, il quale ha detto che in Vaticano si preferiscono i Russi ai nazisti».”

      Articolo di Don Mattia Ferrari
      (Mattia Ferrari è un sacerdote. Cresciuto nella parrocchia di Formigine, in provincia di Modena, è stato ordinato prete nel 2018 e nominato viceparroco di Nonantola. È cappellano di Mediterranea Saving Humans.)

      Elimina
    2. Tempo fa feci una serie di interventi sull’ateismo della filosofia comunista, ed in particolare sul presunto ateismo di Marx. Il filosofo di Treviri aveva superato l’ateismo, perché credeva nell'esistenza del Dio cristiano, tanto da volere la sua distruzione. Un ateo si limita a non credere nell’esistenza di un Essere Superiore, di per sé non combatte la persona del Creatore. Il filosofo tedesco e il suo cerchio magico hanno invece fatto la Rivoluzione in odio a Dio nel nome di Satana.
      Io non finirò mai di ringraziare il Signore per avermi fatto nascere in una comunità cattolica e sono grato alla mia Famiglia per avermi introdotto ai principi fondamentali della mia religione. Ma io col tempo ho voluto verificare la loro autenticità fino ad arrivare a leggere la Bibbia interlineare che, appoggiandosi ai primi manoscritti storici, riporta il Nuovo Testamento nella lingua greca antica tradotta parola per parola per essere il più fedele possibile agli originali, e in aggiunta con la versione in latino e italiano. Ho letto il Nuovo Testamento con la traduzione letterale integrale e ho potuto così leggere con certezza quello che fu scritto dagli Evangelisti agli albori del Cristianesimo. Ho scoperto un tesoro nascosto, venuto alla luce per dimostrare quale sia la vera Verità e perché io fossi in grado di verificarla.
      Se avessi creduto solo per tradizione non avrei potuto che fare mia la nuova religione eretica di Bergoglio, se non mi fossi accorto che l’Argentino persegue il suo compito scellerato di disintegrazione del depositum fidei donatoci da Gesù, non avrei avuto il coraggio di criticare la Chiesa gerarchica che segue pedissequamente le eresie in flagranza del numero 1 del Vaticano.


      Elimina
    3. “Io non finirò mai di ringraziare il Signore per avermi fatto nascere in una comunità cattolica…”
      Tu sei nato in una comunità cattolica perchè i tuoi hanno trombato nove mesi prima che tu nascessi, dio non c’entra una mazza.

      Elimina
  2. Avvio il contatore.
    Te però sei come quel cacciatore della barzelletta, preso dall'orso che alla terza volta che se lo inc... gli fa un mollone e gli dice "da retta, te mica vieni qui per jà caccia" 😂.

    TDF

    RispondiElimina
  3. Sbarra può piacere o no, si può essere d'accordo con lui oppure no, quello ch'è certo impreziosisce queste pagine con la sua cultura, le sue citazioni .... Sempre piacevole leggerlo

    RispondiElimina
  4. Tu sei sempre molto gentile nei tuoi commenti che non mi inorgogliscono, perché
    contengono riconoscimenti superiori ai miei meriti. Grazie.

    RispondiElimina
  5. Per Anonimo 25 settembre 2024 alle ore 10:53
    Interessante e veritiero lo scritto di Don Mattia Ferrari. Per quel che interessa l’argomento da me trattato trova conferma ciò che io ho scritto su Stalin, che in controtendenza con gli anni precedenti si mostrò comprensivo verso la Chiesa ortodossa. Purtroppo dopo quegli episodi di ripristino di un rapporto rispettoso della religione, Stalin riprese a colpire la Chiesa ortodossa, anche se in maniera meno cruenta. L’ultima parte della trilogia tratterà dell’evento miracoloso che “costrinse” il dittatore georgiano a concedere alla Chiesa ortodossa molte prerogative prima negate.

    RispondiElimina
  6. X il fenomeno che mi ha detto che non è mai esistito il peccato originale ecc... ( tanto qui legge sicuramente) consiglio questo link https://genesibiblica.org/
    Giusto per precisare che informarsi prima di giudicare sarebbe opportuno e per la cronaca io ho letto anche Mauro biglino , sono aperto anche a tesi contrarie alla dottrina cattolica ma semplicemente non ci ho trovato niente di particolare anzi sono tesi impregnate di credenze massoniche prive di qualsiasi prova....e cmq la mia fede che ha superato molte prove personali rimarrà sempre ....la Madonna mi ha salvato ,quindi per me è un fatto incontestabile come il sorgere del sole.... mi dispiace davvero tanto per chi non ha avuto la mia stessa fortuna anzi lo auguro ai più scettici. Buon cammino e pace e bene

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si certo, Adamo è stato creato con sputo e fango, Eva da una costola del marito e nel giardino dell’Eden, i serpenti parlavano l’ aramaico antico. T’hanno indottrinato bene bene fin da bimbetto! Come fai a credere in queste stupidate?? Come????

      Elimina
    2. Non ci vuole un'intelligenza superiore per capire che la Genesi utilizza un linguaggio figurato, allegorico che rimanda però a fatti e avvenimenti reali, accaduti.
      La sostanza della Genesi è che Dio ha creato l'uomo e la donna, che sono stati tentati dal Male, cioè da Satana.
      Faccio fatica a capire come si possa essere così duri di cervice tanto da non capire il vero senso delle parole.
      E' d'uso tirar fuori argomenti ripetuti a prescindere che esulano completamente dal tema trattato. Eppure gli ultimi miei interventi descrivono avvenimenti storici avvenuti non agli albori dell'umanità ma nel 1941; ma è tutta fatica inutile. Non si possono toccare argomenti pregnanti limitandosi a scrivere 3 o 4 righe, sparate come sentenze divine. Non voglio fare il maestrino, ma trattare argomenti primigeni senza studiarli e conoscerli è solo un vano esercizio da bar.
      Ma ti rendi conto che viaggi a spron battuto verso l'insipienza, divenendo così facile preda dei Padroni del discorso?

      Elimina
  7. Per Anonimo 25 settembre 2024 ore 21:46

    Sono abbacinato dalle granitiche certezze unite all'estrema concisione che permettono a tanti commentatori di trattare in 3 righe argomenti per certa parte ancora misteriosi, che hanno fatto sudare sette camicie anche ai più eminenti teologi e filosofi.
    Intanto prendo nota di quanti navigatori del blog abbiano un’inspiegabile idiosincrasia verso il Creatore. Non solo professano da quel che si legge un ateismo ferreo, ma vorrebbero pure che nel mondo sparisse lo stesso concetto di Dio, come se questo impedisse loro di vivere serenamente.
    Poi credo sia importante prendere atto che il termine generare ha un significato diverso da quello di creare.
    Il significato del primo vocabolo è quello di dare vita ad un essere della stessa specie e della stessa natura umana, quello del secondo è far nascere dal nulla qualsiasi cosa, quindi presuppone la presenza di un Creatore, di un Essere Superiore immensamente all’uomo, a meno che non si creda che tutto sia dominato dal caso (ma credo che chi crede che il creatore del mondo sia il caso sarebbe bene che riflettesse un pochino di più).
    Quindi il primo uomo e la prima donna sono stati creati dal nulla e solo Dio può plasmare creature prima inesistenti. E’ vero, a generare l‘uomo provvedono (meglio provvedevano) i genitori, divenuti col matrimonio una sola carne. “L’uomo si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne”. Ma alla nascita di ogni uomo provvedono pure la natura creata da Dio con i meccanismi che si ripetono da sempre, il quale riverbera sulla nuova vita l’atto creativo compiuto nei confronti dei nostri progenitori. Tutto nel nostro mondo rimanda ad un Essere Supremo immensamente superiore, tanto da essere chiamato l'Altissimo e solo i pervicaci vogliono a tutti i costi credere che l’universo e l’uomo siano stati formati da qualcuno o qualcosa di altro diverso da Dio. Io ritengo che sarebbe una buona cosa per gli uomini e le donne compiere un atto di umiltà nei confronti di Chi ci ha donato la vita per bontà e riconoscere che noi siamo esseri limitati e peccatori e così rendere grazie, onore e gloria all’Essere Supremo che ci attende nel Suo Regno celeste.




    RispondiElimina
  8. Io credo amici agnostici/atei/odiatori che dovreste mettervi in testa che finché il mondo non venga seppellito vi saranno, tante o poche che siano, persone che cercheranno Dio, perché la Sua realtà è insita in ciascuno di noi. Perché il Signore quando un infante viene concepito nel grembo della madre gli instilla una scintilla di divinità, che prima o poi toccherà tutti i cuori. C’è nella storia chi ha provato ad estirpare dalla mente dei credenti l’idea stessa di Dio, ma nonostante persecuzioni/uccisioni/sofferenze immani milioni e milioni di martiri non hanno tradito la loro fede.
    Credo che lo Stato assoluto dei nostri tempi non sopporti chi manifesta concetti e principi forti che resistono a qualunque attacco e impediscono di seguire il pensiero del mondo. Si dà il fatto che la religione oggi venga fatta oggetto di pressioni sempre più marcate, di tentativi beceri di ridurla al silenzio, di spegnerne la voce.
    E questo traspare anche nei vostri commenti, dettati spesso dall’insofferenza e dall’intolleranza verso chi s’azzarda a parlare di Dio. Non so se voi ve ne accorgete, ma indirettamente fate sentire il credente come credulone/falsario/fanatico/illiberale senza minimamente riflettere su ciò che lui manifesta. E’ tempo perso, quando si ha la grazia di conoscere la Verità, lanciare accidenti, rivolgere invettive od offese. Non è bello, ma la cosa che più va a vostro disdoro è il tentativo di delegittimare il credente, il tentativo anche subdolo di cercare di fare terra bruciata intorno a lui, di isolarlo per silenziarlo.
    Invece la cosa più sensata è accettare la diversità di fede e di principi e discuterla come una opinione differente, ma legittima. Rimarreste liberi di attaccarla ma solo dopo avere adeguatamente presentata la vostra. Non riconoscere la legittimità ad un’opinione differente dalla vostra non può dar seguito ad una discussione proficua. Dare conto delle proprie opinioni e motivarle è il modo migliore perché si possa dialogare. Il risultato non conta, ognuno deve rimanere libero di aderire o meno ad un dato convincimento, e pure di affermare che un’altra opinione è erronea, perché la sincerità è sinonimo di correttezza..
    Io ho parlato in buona fede e voi valutate come vorrete.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La mia opinione è che oggi mi hanno fermato i Mormoni, loro credono che Gesù sia nato sul pianeta Kolob ed era il fratello di Lucifero e che è sbarcato negli USA dopo essere resuscitato a Gerusalemme, che i pellerossa sono i discendenti d’una tribù della Galilea e che dio abbia guidato Joseph Smith (discendente di Gesù) a scavare delle tavole d’oro nei boschi del Massachusetts. Poi arrivi te che credi in angeli e demoni, nei serpenti parlanti, alluvioni universali, sacrifici umani e che ogni domenica bello convinto pratichi la teofagia. Io semplicemente non credo a queste fantasie, ma di cosa vuoi parlare??

      Elimina
    2. Per quel che potrà servire provo per l’ennesima volta a spiegarmi.
      Io ti parlo di una religione, quella cattolica, che ha una caratteristica unica nel coacervo delle fedi.
      Non è stato l’uomo a trovare Dio, ma è Dio che ha voluto incontrare l’uomo, manifestandosi in carne ed ossa un giorno preciso della storia, nascendo da Maria di Nazareth, una donna vera, e prendendo un vero corpo umano.
      Gesù aveva due nature: divina e umana. E’ vissuto davvero – e non nelle favole – per 33 anni ed è morto crocifisso: vi sono le prove storiche, che io ho citato. Smettetela di raccontare fole.
      Ora mi dici che c’incastra la religione cattolica con quella mormone? Tu sei libero di considerare la dottrina cattolica un’invenzione, ma chi fantastica sei Tu, che chiudi gli occhi davanti alla realtà. Gli angeli e i demoni sono citati spesso nei Vangeli - che sono documenti storici - e Gesù liberò dalla possessione diabolica, che esiste, eccome se esiste nel nostro tempo. Che ai primordi dell’umanità sia avvenuta un’alluvione universale catastrofica è sostenuto dalla maggior parte degli studiosi, il serpente biblico è un’allegoria che rappresenta una realtà ben precisa e in essere, cioè Satana; nella Bibbia non c’è traccia di sacrifici umani, che la mia religione ha sempre condannato.
      Quella che chiami teofagia è solo un atto d’amore di Gesù verso gli uomini per essere vicino a loro ogni giorno della storia. Non solo ha voluto essere crocifisso per redimerci, ma ha voluto essere realmente, in Corpo, Sangue, Anima e Divinità nella particola di frumento, come da Lui promesso nei Vangeli. E Tu di che cosa cianci?
      Quando si ragiona per pregiudizi e ignoranza non si va da nessuna parte.

      Elimina
    3. No! È l’uomo che si è inventato dio. Devi smetterla di partire dal presupposto che il tuo dio esista e trattare da persone irrazionali ed irresponsabili chi non ci crede. Se vuoi intavolare un discorso inizia a portare delle evidenze empiriche sull’esistenza del tuo dio altrimenti si tratta soltanto di fuffa.

      Elimina
    4. "Vuoi un'evidenza empirica" dell'esistenza di Dio? E' Gesù Cristo Figlio di Dio e Dio.
      Più evidente di così, di una Persona in carne ed ossa vissuto duemila anni fa, cosa vuoi?

      P.S. Non mi è piaciuto il tono con cui hai scritto. "Devi smettere...". Smettere cosa, di dire quello che penso? Scordatelo!

      Elimina
    5. Mostrami per cortesia un documento storico coevo che menzioni il Gesù dei miracoli, il processo, l’esecuzione e compagnia cantante. Sarebbe già un buon inizio. Poi una volta dimostrato che sia realmente esistito dovresti dimostrare che era dio. Se vuoi ti posso dare una mano ed inviarti un elenco di storici e cronisti locali che bazzicavano in Medio Oriente in quegli anni.
      Philo (~20 BCE - ~40 CE)
      Pliny the Elder (~23 CE - 79 CE)
      Seneca the Elder (54 BCE - 39 AD)
      Seneca the Younger (ca. 4 BCE–AD 65). Buona fortuna!
      È divertente udire il cristiano odierno esaltare la dolcezza e la ragionevolezza della sua religione, ignorando che questa dolcezza e questa ragionevolezza sono dovute all’insegnamento di uomini, un tempo perseguitati dai cristiani.

      Elimina
    6. Se continui a pensare che Gesù non sia esistito dopo che ho presentato le fonti pagane dello stesso periodo storico che attestano il Suo passaggio nel mondo reale e la sua divinità così come è scritto nelle fonti cristiane dei Vangeli beh, devi fartene una ragione. Sei Tu che vivi nel mondo virtuale che ti sei creato in odio proprio a Gesù, chissà perché poi. Scusami, ma non è che Tu sia un fedele di una setta satanica? Guarda che Lucifero non è una fonte attendibile, perché "è menzognero, padre della menzogna e omicida fin da principio" (Giovanni 8,44-45).
      Renditi conto che quando andrai davanti a Gesù glorioso per il giudizio finale nell'aldilà ben difficilmente sarai posto alla sua destra.
      Dammi retta, metti la testa a posto e vivi serenamente.


      Elimina
    7. Utilizzando o citando i Vangeli come prove dell’esistenza di Gesù non ha molto senso. Sarebbe come dire che Harry Potter è reale perché nel capitolo della Pietra Filosofale si dice che…
      In sostanza non sei mai riuscito a mostrare nessun documento coevo che menzioni Gesù. Fai tante chiacchiere e proclami ma sei rimasto ancora al palo. Quelli come te vengono definiti quaquaraqua. Se metto in dubbio l’esistenza del tuo dio, la stessa cosa vale anche per Lucifero. Di conseguenza, soltanto ipotizzare che potrei far parte d’una setta satanica è ridicolo. Mi chiedo se il tuo dio è onnisciente ma sopratutto buono perché ha fatto sì che un suo angelo diventasse il principe del male? Se il tuo dio è onnipotente perché non è in grado di distruggerlo? Se il diavolo è il principe del male, perché punisce i peccatori anziché premiarli? E sopratutto per quale motivo satanasso obbedisce al tuo dio punendo i peccatori che dio gli manda?

      Elimina
    8. Trovo tipico da parte di chi è stato indottrinato ed è stato privato della logica e del senso di raziocino di evitare i contraddittori e terminare la propria farneticazione religiosa con le minacce. La più classica è meno originale è che quando moriremo Gesù ci manderà all’inferno. Il dio misericordioso, buono, caritatevole che punirà le proprie creature per il terribile crimine d’essersi posto delle domande logiche e sensate.
      Tu invece sei convinto che verrai “posto alla sua destra”…esattamente cosa cazzo significherebbe? Se esistesse veramente questa vita eterna, dicono che ci si andrebbe con lo spirito, di certo non si starebbe seduti e non esisterebbe destra e sinistra. Tempo fa al Correttore della mia Contrada (secondo me lui non era più credente ma
      non aveva il coraggio di raccontarlo) chiesi secondo la dottrina cattolica esattamente cosa accadrebbe una volta varcata la soglia del Paradiso. Mi rispose che avremmo trascorso l’eternità a pregare il Signore. Francamente la cosa mi farebbe orrore! Preferisco di gran lunga diventare concime per le piante. Iena di Siena

      Elimina
    9. Se invece di sparare pallettoni ad alzo zero contro la religione e la Chiesa cattoliche leggessi i Vangeli, sapresti che la destra e la sinistra utilizzate da Gesù fanno riferimento al Giudizio Universale finale, quando Cristo giudicherà tutti gli uomini e le donne. In quel giorno chi verrà posto alla destra del Figlio di Dio avrà guadagnato il Paradiso, mentre i sinistri verranno condannati all’inferno.
      Poi vorrei confutare alcune affermazioni da te espresse in modo impreciso. Intanto riguardo alla mia fede voglio chiarire che ho ricevuto una educazione cattolica che ho confermato autonomamente e convintamente da adulto, quando ho potuto constatare la verità della mia religione.
      L’esistenza dell’inferno: anche io rimango colpito da quella pena eterna e faccio fatica a credere, tanto che mi sono data una spiegazione che non so se sia conforme. Io ritengo che, visto che la condanna eterna all’inferno è una terribile retribuzione senza sconti per nessuno, Gesù Giudice potrebbe concedere in vita a tutti la possibilità di fare una scelta definitiva, permettendo agli uomini e alle donna destinati alla pena infernale, prima di morire, in qualche modo la possibilità di un il pentimento e la scelta definitiva fra Paradiso e inferno, cioè fra Dio e Satana. Cioè sarebbe l’essere umano arbitro del proprio destino. Ripeto che questa è solo la mia speranza. E a questo proposito devo chiarire che io non mi pongo assolutamente alla destra di Gesù per la semplice ragione che lo saprò solo al momento della mia morte e il timore di essere messo nella fila “sbagliata” è ricorrente. In Paradiso e all’inferno ci si va con l’anima quando si muore, ma anche con il corpo quando il Signore Gesù risusciterà i corpi nell’ultimo giorno. Come sarà la vita in Paradiso rimane un mistero che nessuno può svelare,, ma quello che è sicuro è che si vivrà in un gaudio inimmaginabile e divino, alla presenza di Dio e della Vergine Maria.

      Elimina
  9. Per l'Anonimo Contraffattore 28 settembre 2024 alle ore 18:53
    (Prima parte)

    Nella vita c'è sempre qualcosa da imparare.
    Non sapevo che Publio Cornelio Tacito (55/56 D.C. - 120 circa), “il più grande storico latino di tutti i tempi” (così ll prof. di Lingua e Letteratura Latina presso l’Università di Siena Lentano Mario, in STORIA DELLA CIVILTA' EUROPEA a cura di UMBERTO ECO) fosse inattendibile quando scrisse i passaggi seguenti nella sua opera “Annales”; “ «Allora, per troncare la diceria, Nerone spacciò per colpevoli e condannò ai tormenti più raffinati quei cosiddetti cristiani, che il volgo odiava per le loro nefandezze. Prendevano essi il nome da Cristo, che era stato mandato al supplizio ad opera del procuratore Ponzio Pilato sotto l'impero di Tiberio...” (riportati da Wikipedia, sito di cultura progressista, come è noto). Ricordo che gli stessi argomenti cono confermati da altre fonti pagane, come già riferito dal sottoscritto. Ma sapete perché l’Anonimo Contraffattore dice che la testimonianza di Tacito vale zero? Perché il più grande storico romano è nato nel 55/56, quindi dopo la morte di Gesù avvenuta nel 33 e pertanto non è “coevo” rispetto alla presenza terrena del Cristo, che pertanto secondo lui non è esistito. Così come, secondo il suo criterio bislacco non dovrebbero essere esistiti nemmeno gli imperatori Tiberio, Caligola e Claudio. Perché? Perché quegli imperatori descritti da Tacito negli “Annales” non erano suoi “coevi”, cioè erano passati a miglior vita prima che lui venisse al mondo.
    Siamo di fronte ad una manifestazione di revisionismo storico pro domo sua del nostro Anonimo falsificatore, che avrebbe un successone fra i seguaci dell’ideologia woke, campione della cancel culture: solo chi è vissuto nello stesso preciso periodo temporale di un personaggio storico può essere considerato uno suo studioso attendibile. Quindi Tacito, nato dopo addirittura 22 anni dalla morte di Gesù non può essere considerato uno storico affidabile.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No caro!!! Tu sei duro, ma duro eh!! Gli imperatori che hai citato sono tutti presenti negli scritti di storici coevi! Gesù no!!! Ma porka padella, tu vuoi ficcare in testa che non esiste nessun documento coevo che menzioni Gesù. Non ci sono e la conferma è che non sei in grado di produrne neanche uno! Quando te lo dissi mesi fa non ci credevi, beh ora lo sai. Fattene una ragione!

      Elimina
  10. (Seconda parte)


    Questo esilarante criterio, se fosse contemplato dai ricercatori storici, provocherebbe una ecatombe colossale di personaggi ampiamente e tacitamente riconosciuti come autentici e la storia andrebbe riscritta..
    Ma qual è il “nobile” motivo per cui l’Anonimo sofisticatore, a corto di argomenti seri, si aggrappa al salvagente ahimè bucato da lui stesso preparato? A lui non va a genio Cristo, per lui poverino Gesù è insopportabile, ingombrante, pretenzioso e allora che fa?
    Lo fa sparire dalla storia umana e lo piazza nel regno delle illusioni, nel teatrino del mito e arriva, con spregio della ragione e della verità storica, ad adulterare il fatto incontestabile della sua esistenza.
    Ci vuole una spudoratezza da mille e una notte e una malafede degna di personaggi senza coscienza né parte, ma a lui il pensiero che Gesù abbia vissuto in carne ed ossa lo distrugge, lo rende idrofobo e quindi, emulando il mago Silvan voilà, lo fa scomparire.
    Vedi Falsificatore, devi avere un complesso freudiano coi fiocchi nei confronti di Cristo per arrivare ad escogitare un trucco così evidente e irrazionale. E non l’hai usato una volta, perché quando il sottoscritto non l’ha degnato di uno sguardo, ti sei offeso e hai continuato a ripeterlo un’infinità di volte, senza ricevere udienza.
    Ora però basta, si dà il caso che la pazienza dello scrivente Giobbe stia cedendo il passo alla parresia, per cui ti mando volentieri a frequentare un corso rieducativo di storia, anche perché m’è passata la voglia di rispondere alle tue domande sconclusionate.
    Adesso fai il bravino, vai a quel corso e poi ne riparliamo.

    RispondiElimina
  11. Perdonate il mio italiano imperfetto. Analizzando i fatti da un punto di vista storico, le probabilità che Gesù sia esistito come personaggio storico è effettivamente remoto: 1) Non ci sono resoconti storici contemporanei di Gesù, nonostante che i cristiani si sarebbero impegnati all’inverosimile per citarli e preservarli come reliquie 2) Non ci sono prove che la città di Nazareth, da cui presumibilmente proveniva la madre di Gesù, esistesse 3) l'esistenza di Gesù non è necessaria per spiegare l'origine o la crescita del cristianesimo (gli dei indù erano reali?), 4) i resoconti del Nuovo Testamento non forniscono una vera "biografia" per Gesù finché non si esaminano i Vangeli. Le prime epistole paoline implicano solo che fosse un dio, 5) i 4 vangeli accettati - su 30 richiedenti, tutti letti come letteratura, non storia e 6) i resoconti biblici del processo e della morte di Gesù sono logicamente contraddittori e legalmente impossibili. Gesù non avrebbe potuto essere giustiziato né secondo la legge romana né secondo quella ebraica per ciò che ha fatto. In qualunque modo si voglia chiamare ciò che ha fatto, non è stato un reato capitale in nessuno dei due sistemi. Piuttosto, sembra che qualcuno stia cercando di far avverare le profezie dell'Antico Testamento sulla morte del Messia inventando uno scenario che semplicemente non ha senso dal punto di vista legale.

    RispondiElimina
  12. Mi chiedo davvero chi sia l'ignorante in materia se sbarra oppure tu:

    Secondo lo storico ateo Bart Ehrman, si può affermare che:[16][17]

    «Ci sono almeno 15 diverse fonti storiche che attestano la crocifissione di Cristo entro 100 anni dalla sua morte (tra il 30 d.C. e il 130 d.C.). In totale, abbiamo 42 fonti risalenti a meno di 150 anni dopo la morte di Gesù che menzionano la sua esistenza, 9 delle quali non cristiane. In confronto, per quanto riguarda Giulio Cesare, solo cinque fonti riportano le sue operazioni militari. Gli stessi ebrei non mettono in dubbio l’esistenza di Cristo. Questo punto è cruciale, perché se ci fosse stato il minimo dubbio sulla sua esistenza, non avrebbero mancato di renderlo noto! Come diceva Pascal, gli ebrei sono “testimoni irreprensibili”. Ma tutti gli specialisti sono concordi sulla storicità di Gesù»


    E ce ne sono di studiosi Atei che attestano la reale esistenza di Gesù storico ....poi puoi non credere a tutto il resto ma non puoi proprio negare l'esistenza di un predicatore ebreo vissuto in quegli anni almeno questo lo puoi tranquillamente credere e constatare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per l'Anonimo contraffattore
      (Prima parte)

      Noto con favore che il nostro irriducibile Mister “coevo” ha fatto un passettino importante nella sua mente trinariciuta, cioè eterodiretta: Gesù non è più assolutamente non esistito, ma vi è la possibilità che Gesù sia esistito come personaggio storico, anche se è da considerarsi un’ipotesi remota. Quindi, ragiono, esiste la possibilità, seppur remota secondo mister “coevo”, che i Vangeli dicano la verità su Gesù. E’ una piccola ma grande ammissione da parte di chi odia il Cristo, il Quale forse vedrebbe salva la vita, ma sarebbe rinchiuso in un lager inaccessibile. Accontentiamoci.
      Poi il nostro storico Anonimo contraffattore riprende il vecchio vizio da prestidigitatore:

      1) Basta, basta e ancora basta: sulla tua fissazione freudiano sono arcistufo di ripetermi 100 volte: se vuoi toglierti la sindrome della “coevità” abbandona il tuo “eminente ruolo” di revisore pro domo tua e rivolgiti ad un luminare della sapienza umana vestito di bianco, un colore che va di moda in questa società di matti.

      2) “Nazareth”, la residenza di Gesù e della madre Maria non è mai esistita “perché non esistono prove in tal senso”: peccato che persino Wikipedia, famigerato sito internet papalino scrive: “Ci sono dunque delle prove che il sito di Nazareth era abitato secoli prima di Cristo, e che un insediamento ebraico esisteva in loco sia prima che dopo la prima rivolta ebraica del 70 d.C “. Non ti cito altre fonti perché per te sarebbero un inutile esercizio.

      3) Ma Tu vai contro non soltanto alla storia, ma pure alla razionalità. Hai stabilito che Tacito, lo storico per te meno serio della storia romana, non è attendibile e che dire di Plinio il Giovane, che conferma Tacito e ci lascia notizie ancora più probanti su Gesù? Quindi secondo te il nome di cristiani da cosa deriverebbe, da un dio indù? Sei patetico!

      Elimina
    2. (Seconda parte)

      4) Gli scritti del Nuovo Testamento contengono vari cenni sulla vita di Gesù, in particolare riguardo alla Sua Morte, Resurrezione ed Ascensione, ma dimostrano l’esistenza di Cristo per il solo fatto che tutti ruotano attorno al fulcro del Figlio di Dio analizzato dal punto di vista della fede. Come potrebbero disquisire sulle parole e gli atti compiuti dal Figlio di Dio senza essere stati testimoni diretti dell’esistenza di colui con cui hanno condiviso la vita per 3 lunghi anni?
      Mamma mia, mi sembra di parlare con un bambino capriccioso e viziato.

      5) Ma Tu Anonimo adulteratore storico t’inventi giustificazioni tutte tue. I Vangeli, bello mio, si leggono non per la letteratura, ma per i messaggi universali di Verità trasmessi dal Figlio di Dio, che però sono inframezzati da un’infinità di riferimenti storici, per la grandissima parte riscontrati dagli studiosi di varie branche.

      6) Sei penoso e in possesso di una malafede innata e disgustosa. I Vangeli li conosci solo tramite i giudizi dissacratori che provengono da maestri che vogliono pervertire i principi di Vita Eterna trasmessici da Dio, che Tu odi con un rancore demoniaco. Ma cosa vuoi sapere della legge ebraica, che citi senza nemmeno saperne l’ABC? Sei spregevole perché adduci giustificazioni fondate non sulla ragione e la logica, ma solo sulla bramosia di colpire in qualsiasi modo e con falsità vigliacca la Bellezza che irradia Dio. Tu sei un povero essere che agisce con una coscienza addomesticata che gli consente di dire tutto e il contrario di tutto senza sbattere una ciglia.
      Io da te non accetterei nemmeno un cerino usato!

      Ora però non voglio più dialogare con te, perché sei un Anonimo adulteratore che non stimo punto e sei un falsificatore seriale del vero e della storia. Ti ho lasciata già troppa corda e Tu ne hai approfittato per fare pubblicità al Male
      Ti prego ora di un’ultima cosa: se hai un minimo di dignità manifestati per quello che sei e per chi sei, in modo che io possa evitarti.
      Grazie.

      Elimina
    3. Bene, allora mostratecele queste fonti!! Sono mesi che scrivi che ci sono le fonti ma quando chiedo a te ed al tuo collega Sbarra di metterle in piazza, di colpo, ops, vi eclissate. Quindi anziché inalberarti e sbattere la testolina contro il muro, sai cosa fare. Rimango in attesa.

      Elimina
    4. Sentimi, provocatore da strapazzo, io le fonti pagane le ho esposte in un articolo che trattava proprio sull'esistenza di Gesù. Vattele a leggere e finiscila di ripetere cose insulse. Io non sto qui a reggere il moccolo a chi senza alcuna preparazione con sfacciataggine unita all'impudenza, sa solo scrivere due righe in croce.
      Mi sa che la testa contro il muro l'hai sbattuta Tu, il che ha provocato un abbassamento del tuo già precario quoziente intellettivo.

      Elimina
    5. Non le hai mostrate perché non esistono. Nessuno ha mai trovato alcun documento coevo che menzioni Gesù o le sue gesta.

      Elimina
  13. ALCUNI (Solo alcuni!) PROBLEMI COI VANGELI Parte Prima

    Prendi le 7 epistole AUTENTICHE di Paolo, e rileggile. Poi annota dove e quando, in queste 7 epistole, Paolo PARLA APERTAMENTE DI UN CRISTO TERRESTRE.
    MAI.
    Quando Paolo e Pietro subirono il processo negli atti degli apostoli, Paolo non sapeva NULLA di un Cristo in carne e ossa terrestre che era appena fuggito dalla sua tomba, né che qualcuno avesse rubato il suo cadavere. Tutto quello che disse fu che nessuno gli aveva mai parlato di un Cristo terrestre, che lui aveva scoperto Cristo nell’antico testamento nelle scritture segrete, e che lui stesso aveva avuto visioni di questo Cristo.
    NESSUN CRISTO TERRESTRE, quindi.
    Pietro invece, disse che VEDEVA Cristo nello stesso tribunale - ma nessun altro lo vedeva, specialmente i giudici non lo vedevano.
    Allora spiegami una cosa: PERCHÉ QUESTI DUE APOSTOLI, PER DIFENDERSI, NON CITANO MAI E POI MAI UN VERO CRISTO CHE ERA STATO APPENA UCCISO SUL GOLGOTA?
    NON NE SAPEVANO NULLA!!! continua

    RispondiElimina
  14. Per la legge romana, rubare un cadavere sarebbe stato pena capitale… quindi i romani avrebbero dovuto indagare su questo furto abominevole! NESSUN SEGNO DEI ROMANI. NON NE SAPEVANO NULLA.

    Paolo va a Gerusalemme x la prima volta, ma NON VA a visitare e rendere omaggio sul luogo DOVE IL SUO DIO AVREBBE DOVUTO ESSERE AMMAZZATO. Perché non ne sapeva nulla!!!

    Paolo non sapeva nulla dei 12 discepoli. Non li menziona MAI.

    La CENA DEL SIGNORE, in Paolo, non è l’ultima cena, è solo LA CENA DEL SIGNORE. Per Paolo, Cristo era da solo a questa cena. TUTTI gli dei della regione facevano riti solitari (cene) come fece Cristo. DA SOLI.

    Per tutto il primo secolo, non trovi mai qualcuno che dica “ LA SECONDA VENUTA DI CRISTO” . È sempre LA VENUTA DI CRISTO. Perché Cristo non era ancora venuto sul ns pianeta.

    Solo dopo il primo Vangelo di Marco, la gente comincia a dire “LA SECONDA VENUTA DI CRISTO”. Perché ? Perchè la storia del Cristo di Marco è una pura e semplice narrazione inventata. Prima di Marco c’era solo il Cristo divino celeste.

    Altra cosa: se io prendo in esame ogni singola cosa detta o vissuta da Cristo, e vado a cercare nell’antico testamento,
    Troverò che ogni singola sua frase e vicenda sono state copiate o ispirate all’antico testamento oppure ad altre opere famose di quel tempo, come l’odissea.

    Telemaco nell’odissea fa due pranzi all’aperto, uno con soli uomini 4000 in file ordinate, l’altro con 5000 donne vecchi bambini e adulti.
    GESÙ FA LE DUE IDENTICHE CENE CON LO STESSO TIPO E NUMERO DI GENTE.

    Matteo ha preso la storia della resurrezione DIRETTAMENTE DALLA STORIA DI DANIELE NELLA FOSSA DEI LEONI. Ci sono anche frasi identiche.

    Marco ha preso la SUA resurrezione, tra altre cose, dal Salmo 22, dove anche lì ci sono soldati che si spartiscono le vesti della vittima. E dove la vittima dice “Dio mio perché mi hai abbandonato?”

    La donna che lava i piedi di Cristo È PRESA DIRETTAMENTE DALLA VECCHIA BALIA DI ULISSE CHE FA LA STESSA COSA AD ULISSE.

    La storia della donna adultera “chi è senza peccato, scagli la prima pietra” è stata INSERITA nel Vangelo di Giovanni verso l’anno 800 circa. PRIMA QUESTA STORIA NEI VANGELI NON C’ERA !!

    Cosa significa questo? Che Cristo non ha mai vissuto questa storia e non ha mai detto quella frase.

    La storia di Pilato è ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE che sia avvenuta. Pilato non avrebbe mai rilasciato uno come Barabba. Inoltre non c’era alcun editto che faceva rilasciare un prigioniero ogni anno. Pilato era talmente feroce con gli ebrei che Roma lo fece tornare in patria. Come avrebbe potuto liberare Barabba? Cazzate.

    Perché Gesù entra a Gerusalemme su DUE asini? Perché nell’antico testamento c’è una storia identica di un profeta dove ci sono i due asini.

    Cristo che butta fuori i mercanti dal tempio ??? Che ridere…. Il tempio era grande più di 12 ettari. C’erano migliaia di persone. Cristo li ha buttati fuori tutti?
    Inoltre appeso al muro del tempio c’era una scritta (che abbiamo ancora) dove i romani avevano scritto “Chiunque dà problemi di comportamento o violenza, verrà ucciso sul posto.” Perché a Cristo non l’hanno ucciso?

    Siete degli ingenui che credono alle favolette per bambini.
    Babbo Natale per adulti.
    Scusate lo sfogo…non ne posso più, sono ANNI che cerco di farvi ragionare….niente da fare!!!

    RispondiElimina
  15. Guarda caro Sbarra che per quanto mi riguarda possono essere veri anche gli unicorni, Achille Pièveloce, le fate e Spiderman. Sono tutti personaggi citati in numerosi testi e spesso i luoghi in cui si svolgono le loro gesta sono reali. L’unica mia condizione sono prove storiche convincenti, che debbano necessariamente contenere documenti coevi. Se il Gesù dei Vangeli fosse esistito, come mai non vien MAI citato da nessuno? Come mai esistono i resoconti dei processi a cui vennero sottoposti molti detenuti ma non del tuo Jesus Christ Superstar? Com’è possibile che un uomo dotato di superpoteri che avrebbe resuscitato morti e curato i lebbrosi e che attirava folle oceaniche non è MAI stato citato nè dai Romani e tantomeno dai suo conterranei contemporanei? Per una volta cerca di porti delle domande e di ragionare in maniera razionale mettendo da parte la tua spocchia aggressiva. Un mio amico sacerdote (Don Mario) a cui ho parlato della questione ed ho mostrato le tue risposte mi ha detto che effettivamente si crede per fede e che a giudicare dal tono maleducato con cui ti poni, con ogni probabilità appartieni a qualcuno di questi gruppi evangelici tanto in voga.

    RispondiElimina
  16. Ho già scritto che con te non voglio più dialogare, a meno che Tu non ti mostri per quello che sei con nome e cognome (reali naturalmente). Ma siccome non hai né il coraggio, né la forza d'animo, né la volontà di attenerti alla correttezza perché scrivi in malafede e ti limiti a fare domane su domande dimenticandoti di replicare ai miei ragionamenti chiarificatori, credo proprio che dovrai limitare l'annuncio del tuo colto pensiero a il presunto don Mario, magari in confessionale. Io non mancherò di rimanere edificato.

    P.S.
    Sia chiaro a tutti che riconosco la libertà di firmarsi Anonimo nei commenti. Però non posso accettare interventi Anonimi dettati solo dalla provocazione o insistenti continuamente nel pormi le stesse domande su temi da me già trattati. E' pura vigliaccheria e malafede, che io non ho intenzione di accettare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti avevo consigliato di non dialogare con anonimi mentre tu ci metti la faccia.. Sono personaggi pavidi, che con il loro nome si vergognerebbero, a dire certe cose, di fronte a parenti, compagni di lavoro... Alla città, e non solo in campo storico religioso, ho pensato per del tempo che fossero molto giova i ma non è così..
      Continua a scrivere cose interessanti ma senza dialogo.

      Elimina
    2. E' solo una parte degli Anonimi che scrive solo per schernire, offendere e turlupinare.
      Quindi io finché posso cercherò di corrispondere con coloro che, pur partendo da posizioni distanti e contrarie alle mie, mettono in evidenza aspetti o questioni che meritano una discussione e il tentativo di conciliarle.
      Io non mi nascondo mai, perché quella che ritengo sia la verità voglio sempre affermarla, davanti a tutti e in qualsivoglia occasione. Io lascio sempre la possibilità di contraddirmi e di discutere e cerco di rispondere ad ognuno di Voi perché è giusto ed educato verificare e interloquire, scambiarsi opinioni e verificarle.
      Tu hai ragione: ai provocatori in mala fede e ignoranti che si rintanano nel buio dell'anonimato non risponderò più nel merito, ma mi divertirò a rimanere in silenzio come ho fatto ieri o, perché no, mandandoli al diavolo, come meritano.
      Ti ringrazio, perché mi segui sempre con rispetto e simpatia. Non tutti i gatti sono neri a Siena.

      Elimina
    3. Mi sono messo a seguire il dibattito ed effettivamente lo Sbarra non ha prodotto i documenti storici richiesti da Iena. Dovessi erigermi a giudice imparziale, mi troverei costretto a dargli ragione.

      Elimina
    4. Mi puoi dire dove Iena avrebbe citato i documenti mancanti?

      Elimina
    5. Sei confuso, sei tu che devi produrre i documenti storici coevi che secondo te ci sarebbero a iosa. Secondo Iena non ci sarebbero ed a questo punto dopo una cinquantina di post dove non li ha ancora condivisi, direi che ha ragione lui.

      Elimina
  17. Si infatti tra l altro non ha manco commentato il mio commento dove cito Bart Ehram con tanto di fonti storiche documentate e riscontrabili perfino su Wikipedia....l'ignoranza non ha limiti ma quando si è maleducati è così....e come dice il suddetto autore (ateo lo ripeto)"Ha meno fonti storiche documentate Giulio Cesare di Gesù Cristo "quindi a sto punto non credete che sia esistito Cesare, credete voi alle favole solo per vano orgoglio no? X Sbarra e chi vorrà partecipare sabato pomeriggio alla chiesa del petriccio dopo la messa alle 17 ci sarà un momento di preghiera carismatica insieme a Don Claudio del Bbt e Antonio Benincasa un mio amico...se vuoi partecipare mi potrai conoscere è sarà occasione per chi non ha mai sperimentato la grazia di Gesù di provarla nella sua vita. Pace e bene

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Emigrato a Murlo, potresti fare il nome e cognome dell'"ignorante" e "maleducato" che si è permesso addirittura di non commentare il tuo commento?

      Elimina
  18. Non le hai mostrate perché non esistono. Nessuno ha mai trovato alcun documento coevo che menzioni Gesù o le sue gesta.


    Questo qui non so chi sia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Questo qui non so chi sia". Oh bella, ma che razza di risposta è? Tu hai identificato un "ignorante" e "maleducato" preciso, dando ragione al commentatore precedente che a sua volta dava ragione a Iena (che non c'entrava niente con il discorso dei documenti non pubblicati) e torto a me. Il tuo commento poi è partito così: "Si infatti tra l altro non HA (colui che aveva torto) manco commentato il mio commento....." Possibile che ora Tu non riesca a ricordare chi sia quel signore "ignorante e maleducato? Suvvia...
      Emigrato a Murlo, qui qualcuno ha la lingua biforcuta ma non il coraggio, perché prima tira il sasso e poi ritira la mano. Chi sarà mai?
      Ti ringrazio, ma sabato pomeriggio non aderirò al tuo squisito invito, perché voglio evitare di farti conoscere una persona disdicevole.






      Elimina
    2. Sbarra! Posa il fiasco!
      A furia di sentirti circondato stai sparando ad alzo zero!
      Io non sono né con te né contro di te ma sono rimasto davvero basito dalla risposta aggressiva e immotivata che hai dato ad uno dei tuoi pochissimi sostenitori (ovvero Emigrato a Murlo).
      Credo tu debba recuperare lucidità e abbandonare i tuoi evidenti complessi di persecuzione.

      Elimina
    3. Grande Emigrato di Murlo! Hai ammesso d’avere una fede incrollabile. Credi nonostante non vi siano documenti o citazioni riferiti a Gesù da parte di contemporanei. Onore a te. Per quanto riguarda lo Sbarra sento il rumore dei suoi patetici tentativi di arrampicarsi sugli specchi.

      Elimina
    4. Io ho messo in evidenza un indiscutibile ragionamento logico suffragato dalle insinuazioni malevole di Emigrato a Murlo per me inspiegabili e immotivate e non ho avuto bisogno di scolare una bottiglia di vino ma solo di fare due più due uguale a quattro. Tu invece di dare giudizi immotivati e partigiani prova a smontare la mia ricostruzione dei fatti e poi continua pure se vuoi a rimanere basito.
      Ma aspetto l'opinione di Emigrato a Murlo che sveli quale sia la "verità" . Io non so che fare di chi dà un colpo al cerchio e uno alla botte e ha già dimostrato nei mei confronti comportamenti equivoci. Se poi la mia colpa è quella di non aver commentato un suo commento, beh questo la dice tutta sull'origine della sua intemerata.

      Elimina
    5. A me c'ho che pensano gli altri non interessa minimamente spiego: come dicevo da ragazzo " se per me non esisti e non ti sento può credere tutto il mondo in Te ma io non Ti seguirò" a 20 anni ero così poi un giorno incontrai qualcuno che mi fece cambiare idea e dopo molti altri che mi hanno insegnato la strada giusta .... e così dopo molto tempo conservo la fede.
      X sbarra: hai frainteso completamente non mi riferivo certo a te e anzi se non hai capito ho sempre cercato di difenderti. Se non verrai mi dispiace ma solo capisci che non rispondevo a te ma ad un anonimo. In ogni caso ti aspetto per unirci in preghiera insieme .Pace e bene

      Elimina
    6. No mi dispiace Emigrato a Murlo, ma la tua difesa fa acqua da tutte le parti. Chi sarebbe l'Anonimo da te indicato che non ha risposto al tuo commento? Sei evasivo e insincero, non provi nemmeno a smontare la mia ricostruzione dei fatti e continui ad aver paura ad indicare il vero nome: Marco Sbarra. Quello che mi dà più fastidio non sono tanto i titoli negativi che mi hai riconosciuti, ma il tuo negare l'evidenza e il tuo farfugliare giustificazioni tremebonde e irreali: questo sì che mi ferisce. Non hai la schiena dritta e quindi non puoi capire certi sentimenti, perché viaggi con la coda tra le gambe.
      Chiunque legga i commenti incriminati, se scevro da pregiudizi, non può non arrivare alle stesse mie conclusioni. I tuoi presunti interventi a mio favore quasi sempre sono stati cerchiobottisti e alcuni nella sostanza critici di parte, senza tener conto di quello che scrivevo, e questo te l'ho detto chiaramente e te lo ricorderai. Ed hai pure la sfacciataggine di invitarmi in amicizia dopo che ho svelato il tuo miserrimo comportamento. Pensavi con grande soddisfazione: finalmente lo metto in un angolo, ma sono combattivo più di prima. Le tue motivazioni sono talmente chiare che non voglio svelarle per carità di Dio. Non voglio il tuo pseudo aiuto e vai per la tua strada. Non mi cambia niente, aggiungo solo al folto gruppo dei mie avversari il tuo nick name anonimo.
      Calza a pennello il proverbio; "Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io".


      Elimina
    7. Oh sbarrino te lo dico anche a te posa il fiasco...come te lo devo dire che non mi riferivo a te in aramaico? Ma che problemi hai ? Poi con 3000 commenti non ci si capisce più niente...ci vorrebbe la sezione commenti a sbarra ....Cmq oh se vuoi proprio fare la guerra continua pure ....ma poi cosa scrivi:"Sei evasivo e insincero, non provi nemmeno a smontare la mia ricostruzione dei fatti e continui ad aver paura ad indicare il vero nome: Marco Sbarra. Quello che mi dà più fastidio non sono tanto i titoli negativi che mi hai riconosciuti, ma il tuo negare l'evidenza e il tuo farfugliare giustificazioni tremebonde e irreali: questo sì che mi ferisce. Non hai la schiena dritta e quindi non puoi capire certi sentimenti, perché viaggi con la coda tra le gambe."
      Ma fatti vedere da uno bravo se hai queste reazioni per un fraintendimento

      Elimina
    8. Caro Emigrato di Murlo, sono un Cattolico praticante e vorrei che tu condividessi questi documenti che continui a menzionare ma che non riesco a trovare da nessuna parte. Grazie.

      Elimina
    9. Sono andato a controllare, Bart Ehrman non fa riferimento ad alcun documento storico coevo. Come direbbero i suoi colleghi in maniera ironica “nice try”

      Elimina
    10. Io non ho problemi né col vino né con gli strizzacervelli. Addirittura ora ti saresti confuso nella marea di commenti e per sbaglio avresti tirato in ballo il sottoscritto? Beh, a me pare propria che sia Tu ad aver bisogno di un aiuto medico tenendo conto delle scuse che inventi. Comunque tranquillo, io non ho problemi. Ho solo voluto ristabilire la verità dei fatti ed ora sono a posto. Tanti auguri.

      Elimina
    11. https://it.wikipedia.org/wiki/Fonti_storiche_non_cristiane_su_Ges%C3%B9 ovvia se non sai fare una semplice ricerca su internet come si dice:"try again" su Ehram ripeto che dubita la divinità ma non l'esistenza e se guardi sempre su Wikipedia trovi tutto.....

      X Sbarra: hai fatto tutto da solo e ti ripeto che non criticavo te e non devo trovare delle scuse ma proprio di niente ; semmai dopo quello che hai scritto è vero il contrario ....Buon cammino...

      Elimina
    12. Ed ecco i due Cattolici che si beccano come galletti. Meno male che la religione sarebbe foriera di pace e fratellanza. Eccovi siari e siori spiegato il perchè delle guerre fratricide che hanno portato alle circa tremila denominazioni cristiane. Tanto domani entrambi praticheranno la prassi cannibale della teofagia, due ave Mary ed un Paternostro e saranno pieni di spirito santo e buoni propositi. Poi ci si domanda il perché delle chiese sempre più deserte. 😂😂😂 Iena di Siena

      Elimina
  19. Intanto chiariamo una cosa: nessun criterio storico pretende che per scrivere la storia
    bisogna vivere gli stessi anni del personaggio studiato. Eppure Tacito, unanimemente riconosciuto come attendibile, viene tacciato di inaffidabilità dal mazzo degli infingardi che starnazzano. Per la ragione che lo storico latino è nato solo 20 anni dopo la morte in croce del Cristo. Invece lo studioso è vissuto nel primo secolo come Gesù e nello stesso periodo storico e quindi è coevo, contemporaneo di Dio interra ed è una fonte inoppugnabile cari emeriti storici in malafede. Inoltre ripeto che i Vangeli sono documenti storici coevi, non contestati per le varie notizie appurate come vere dagli studiosi onesti, da nessuno fin dall’inizio della loro pubblicazione.
    Io nel commento 29 settembre 2024 alle ore 13:04, (andatevelo a leggere) affermavo; “ Ma sapete perché l’Anonimo Contraffattore dice che la testimonianza di Tacito vale zero? Perché il più grande storico romano è nato nel 55/56, quindi dopo la morte di Gesù avvenuta nel 33 e pertanto non è “coevo” rispetto alla presenza terrena del Cristo, che pertanto secondo lui non è esistito. Così come, secondo il suo criterio bislacco non dovrebbero essere esistiti nemmeno gli imperatori Tiberio, Caligola e Claudio. Perché? Perché quegli imperatori descritti da Tacito negli “Annales” non erano suoi “coevi”, cioè erano passati a miglior vita prima che lui venisse al mondo... solo chi è vissuto nello stesso preciso periodo temporale di un personaggio storico può essere considerato uno suo studioso attendibile. Quindi Tacito, nato dopo addirittura 22 anni dalla morte di Gesù non può essere considerato uno storico affidabile”.
    A me sembra, e parlo da “ignorante” coram populi, di aver affrontato l’annoso problema e di aver preso il toro per le corna, come in sostanza fa lo stesso studioso Bart Ehrman. La verità è che la coevità non è assolutamente un criterio assoluto di indagine storica e viene utilizzata da coloro che essendo in braghe di tela, s’aggrappano a qualunque cosa pur di affermare la loto tesi bislacca.
    Chiuso l’argomento, da voi utilizzate solo per gettare cortine fumogene, la vera questione in gioco è sapere chi è quel fantomatico soggetto che non si è degnato nemmeno alla lontana di rispondere devotamente ad un intervento di Emigrato a Murlo commettendo un reato di lesa maestà. Questione semplicissima da sbrigare con due parole dalla persona che si sente offesa. Ma a voi giustamente non interessa, perché la vera persona offesa non è l’Emirato, ma qualcun altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi spiegate come si possa ritenere attendibile al 100% ad esempio il famoso sermone della montagna, parola per parola, paragrafo per paragrafo, dato che viene citato per la prima volta in un vangelo scritto all’incirca un secolo dopo la morte di JC? Fino ad allora non esiste nessuna testimonianza scritta che nomini tale assembramento e se si basasse esclusivamente sulla tradizione orale, già il giorno successivo si sarebbe perso o magari aggiunto o infiocchettato chissà quanto del contenuto originale. Se poi aggiungiamo che non esiste nessun documento storico che neanche menzioni il protagonista, credo sia più che lecito avere dubbi senza che il beghino Sbarra sbotti come un indemoniato.

      Elimina
    2. Bene, allora posso sbottare tranquillamente: te ce hanno mai mandato a quel paese?

      Elimina
  20. Nell’attesa che si faccia vivo l’Emigrato a Murlo, cari argonauti del blog, propongo una soluzione per mettere fine all’annoso conflitto Sbarra/commentatori. La mia proposta, naturalmente se accolta dal patron Al-Mutanabbi, è questa: proporre un referendum abrogativo che preveda con un Sì o con un No la cacciata dal blog del sottoscritto. Se prevarranno i Sì io smetterò di rovinare il sonno a tanti Anonimi e non scriverò più né articoli né commenti. Che ve ne pare?
    Varrà un’unica regola: il voto dovrà essere confermato dalla firma con nome e cognome reali (naturalmente con possibilità di verifiche da parte di un notaio) dei commentatori. Capite bene che ciò è necessario per garantire la regolarità della votazione. Sono convinto che, sulla scorta del vostro coraggio e della vostra correttezza sempre sperimentati, non avrete nulla da ridire e farete la fila per esprimere la vostra scelta sovrana. Aspetto con fiducia ben riposta la vostra decisione per poterla presentare al verdetto di Al-Mutanabbi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io resto in attesa di sviluppi. Al-Mutanabbi

      Elimina
    2. Per me caro Sbarra se rimani su questo blog a scrivere le tue cazzate bigotte non mi fa ne caldo ne freddo. Ma chi cappero ti credi d’essere?

      Elimina
    3. Piuttosto chi sei Tu Anonimo, ti pare?

      Elimina
  21. No dai! Che blog sarebbe senza il nostro Ayatollah Sbarrheini…poi magari se venisse allontanato si immolerebbe in qualche piazza rischiando di far male a degli innocenti. I pazzi certe volte è meglio assecondarli.
    Iena di Siena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda caro Iena che non scherzo, in democrazia vince la maggioranza del 50 +1.
      Perché non ti fai vessillifero della mia iniziativa Tu che hai capacità di trascinatore?

      Elimina
    2. Ma davvero credi d’essere così importante? Il tuo ego è smisurato, come il tuo dio immaginario fatto ad immagine somiglianza dai beghini bigotti come te.

      Elimina
    3. Ma perché dovete essere sempre così aggressivi e maleducati verso la mia fede e Dio?
      Comunque visto che fai una domanda ti rispondo: io non crede d'essere, ma sono Marco Sbarra. E Tu chi sei?

      Elimina
  22. Per Iena, il fantasmagorico showman di Siena (ma non senese credo).

    Lui è così, un bravo ragazzotto che per manifestare la sua acrimonia oscura verso tutto quanto ruota intorno al Sacro ha bisogno di rinvigorire continuamente la sua logora serie di improperi irrispettosi inventandosi sempre nuovi presunti scandali.
    Ora costui, che fa dell’iconoclastia la sua arma impropria, che mette in mostra una furia misteriosa contro Gesù e Sua Madre, si addobba con le vesti di moralista e ci fa un sermoncino sulla pace e la fratellanza universali, in stile Bergoglio. Don Iena sale sul pulpito e addita a pubblico ludibrio il sottoscritto ed Emigrato a Murlo che si sarebbero accapigliati con furore per contrasti sulla fede e la morale cristiane, addirittura tirando in ballo le guerre di religione fratricide. Iena, davvero non sai più cosa inventarti!
    La discussione fra il sottoscritto ed Emigrato a Murlo verteva solo sull’interpretazione di due commenti sul blog e la religione cristiana non c’entrava nulla. E’ stato un chiarimento acceso, in particolare da parte mia, ma senza quelle intemperanze linguistiche disdicevoli di cui Tu sei, Iena, un maestro insuperabile, e la “guerra” è già finita senza alcun morto o ferito.
    Quindi professor Iena, hai pestata l’acqua nel mortaio!
    Poi, per quel che riguarda la Comunione che Emigrato a Murlo e il sottoscritto sicuramente faranno oggi e che potrebbe essere preceduta da una Confessione, sono sacramenti che investono la sfera personale dell’anima, che invece Tu tratti con la “delicatezza” di un bulldozer.
    Infine un consiglio: lascia stare la sociologia religiosa, nella quale dimostri una robusta ignoranza: la continua diminuzione dei fedeli cattolici non è dovuta a litigiosità varie, ma solo alla perdita della fede da parte della Chiesa gerarchica, che ha rinnegato il deposito primigenio della Verità ricevuta e la purezza dei costumi e che si è trasformata in una Ong umanitaria, senza arte né parte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fossi Emigrato a Murlo io mi sentirei gravemente offeso da ciò che gli hai scritto (eppure lui ha cercato più volte di risponderti civilmente e senza provocarti).
      Sei stato pesante, villano, aggressivo... in sintesi velenoso e non gli hai lasciato nessun margine di dubbio tanta era la tua violenta sicumera.
      Dai la sensazione di essere come quei bulletti che quando vengono ripagati con la loro stessa moneta piagnucolano e protestano.
      Ti presenti cristiano ma in realtà hai la stessa prepotenza di un fondamentalista talebano.
      Mentre accusi gli altri di offenderti... offendi! E lo fai nascondendoti dietro il tuo diritto di esprimerti e dire le tue verità mentre, al contempo, neghi agli altri gli stessi diritti dato che, se lo fanno, offendono te ed il tuo credo.
      Ebbene, sappi che ci sono alcuni tra di noi che hanno un credo diverso dal tuo e che potrebbero ritenere il tuo credo fallace.
      A me non interessano le tue prove, io ne ho altre che contraddicono le tue così come le tue possono contraddire le mie.
      C'è una cosa che forse non hai capito: LA FEDE E' FEDE e non ha bisogno di prove.
      Tu hai la tua fede e noi abbiamo le nostre fedi (che siano in un Dio o nella sua assenza), porta rispetto agli altri e riceverai rispetto.
      Invece tu hai tutto l’atteggiamento di chi sarebbe disposto a mandare al rogo delle persone pur di salvarle; salvarle secondo il tuo punto di vista.
      Spengi quel rogo che hai in bocca, nessuno lo vuole, nessuno te l’ha chiesto; porta la pace e non seminare zizzania.
      Sii dignitosamente orgoglioso del tuo credo e lascia che gli altri facciano altrettanto rispetto al proprio.
      Non sarà strepitando come fai tu che convincerai chi non crede alla tua fede a crederci.
      Qualcuno ti deride perché hai fede in Dio? E dunque? Ciò diminuisce forse la tua fede? Allora vale davvero poco la tua fede.
      O credi davvero che Dio abbia bisogno di essere difeso da piccoli uomini come te o me?
      Ama Dio, parlane pure, ma fallo con amore non con violenza e non aspettarti applausi.

      Io sono Buddista e non mi sento né superiore né inferiore a te, io credo che ognuno abbia il proprio percorso verso la spiritualità e la conoscenza, anche questa è una libera e dignitosa scelta che nessuno ha il diritto di criticare o mettere in discussione in malo modo.

      E non indire ridicoli referendum in un luogo dove esiste libertà di parola, serve solo a mostrare i muscoli del tuo spaventoso ego rendendoti ridicolo.

      Ti auguro sinceramente molta più serenità di quanta ne sembri vivere.

      GODHA

      Elimina
    2. Apprezzo la tua franchezza, la mia dà fastidio, ma ognuno è libero di sentirsi offeso.
      Ovunque io abbia pubblicamente manifestato la mia fede, ho ricevuto quasi sempre critiche feroci, che ho accettato pur difendendo senza tentennamenti le mie convinzioni, Tu come tanti mi giudichi un egocentrico, ma io di mio non ci metto niente, quella che io chiamo la Verità non è farina del mio sacco, io cerco di essere coerente con la mia fede e quello che scrivo è solo la riproposizione dei desiderata del Dio-Uomo descritti nei Vangeli. I quali prevedono che i fedeli di Gesù sarebbero stati contestati e alcuni perseguitati. Io non voglio mettere in discussione la volontà di Dio per ottenere il consenso del mondo, non mi interessa il plauso della gente, io dovrò rendere conto a Dio della mia fedeltà o meno e questo mi interessa.
      Rivendico il diritto di critica in nome del principio che c'è una sola religione vera, ma non impedisco a te di ritenere vera la tua fede Buddista. Io accetto le contestazioni e rispondo con le parole dei Vangeli. Il credere in un Dio porta come conseguenza il ritenere autentica la religione che si professa e ognuno ha il diritto di difenderla difenderla con gli argomenti che ritiene più adeguati. Il relativismo religioso e il sincretismo sono strumenti subdoli utili solo per svilire la vera religione
      Certamente Dio non ha bisogno di mie difese, però esige che io manifesti la Fede in Lui davanti a tutti. Provate quando scrivo a vedere se le mie parole corrispondono o meno alle parole di Cristo riportate nei Vangeli e se ciò è vero perché mi considerate un talebano? Ricordiamoci che esiste il Male (lo dice la Bibbia, non io) il quale ha un conto aperto con Dio e utilizza ogni sporco mezzo per infangare l'Altissimo. Come non rendersene conto quando sono stati e continuano anche oggi ad essere martirizzati centinaia di milioni di cristiani in tutto il mondo. Io scrivo nelle forme a me più congeniali, che possono essere indigeste ma mai uso parole offensive o intimidatorie nei confronti dei critici, e sono sempre sincero. Non cerco ribalte sul palcoscenico dei blog in cui mi esprimo, ma solo la libertà di manifestare le mie idee o i miei principi. Mi rendo conto che nel mondo di oggi credere in Dio è considerato una follia da curare, ma sono io allora che rivendico il diritto sacrosanto di poter vivere la mia fede ovunque senza impedimenti e censure.

      P.S. Evidentemente è tale l'astio nei miei confronti che nessuno si accorge quando faccio battute ironiche...

      Elimina
    3. C’è chi agisce e crede utilizzando la fede come strumento e chi invece usa il raziocinio e la ragione. Nel quotidiano qualsiasi azione che compiamo è frutto della ragione dovuta all’esperienza ed al buon senso. Non attraverserei mai una strada trafficata senza guardare avendo fede che non passerà nessuno, sarebbe sciocco, guardo prima a destra e poi a sinistra e se non passa nessuno mi metto in moto. Vale così per tutto, quando però si tratta di religione, molti Sapiens mettono da parte il buon senso, smettono di porsi delle domande razionali e si bevono qualsiasi stupidata inculcata fin da quando erano in fasce. Lo Sbarra è un fulgido esempio, crede nella Genesi alla lettera, è un creazionista, crede a scatola chiusa nelle favole contenute in dei testi antichi palesemente fasulli, tradotti di proposito malissimo, tagliati ed arrangiati ad hoc, pratica la teofagia e crede che vivrà una vita eterna su una nuvoletta seduto alla destra del suo dio infanticida e genocida, a controllare da lassù se i suoi eredi trombano per riprocreare o meno. Uno potrebbe affermare che la religione lo renda una persona felice e buona mentre l’impressione è quella di un soggetto poco empatico, per nulla realizzato, spaventosamente triste e sopratutto aggressivo. Mio figlio lo terrei alla larga da uno così, non si sa mai. Iena di Siena

      Elimina
    4. Sei un fenomeno meraviglioso della natura Iena, detentore come sei delle certezze scientifiche dell'uomo. Devi essere per forza uno psichiatra/psicanalista con quattro palle per giudicare una persona da un suo articolo senza nemmeno poter dare un'occhiata ai caratteri della sua scrittura. Ma guarda, per una volta voglio farti felice e perciò giuro sulla tua Bibbia che hai dipinto lo Sbarra come potrebbe farlo il genio di un Raffaello, con pennellate perfette e veraci. Certo, sarai senz'altro anche un sensitivo per essere riuscito a centrare il bersaglio anche sul mio sentimento più intimo riguardante il mio rapporto autentico con Dio.
      C’è però una cosa che mi fa nascere un dubbio. Per compiere la tua impresa è d’obbligo essere sommamente dotati nel campo della teologia e conoscere a menadito i Vangeli, la qual cosa mi pare che rimanga per te ancora un pia illusione. Ma non mi adombro comunque, perché la sapienza c.d. scientifica, applicata a Dio dimostra di essere solo una barzelletta stantia, perché pensare di voler definire l'Essere Onnipotente ed Onnisciente con il nostro cervellino e una risonanza magnetica è pura follia e il perché te lo faccio spiegare dal profeta Isaia: “Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie," dice l’Eterno. “Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri.”
      Certo Iena che dare a me dell'esaurito, del triste e dell'infelice... Se io andassi a dare un'occhiata scientifica ai tuoi commenti psichedelici non potrei fare a meno di dipingerti come un pazzo furioso col complesso di un Dio condannato all'inesistenza. Ma va tutto bene, non c'è problema. Io - l’ho già detto - sono lo sfogatoio principe delle paturnie degli amici senesi e questo è un merito davanti a Dio, perché una delle sette opere spirituali prescrive di “sopportare pazientemente le persone moleste”. Oddio, certo, qualche scappatella l'ho fatta pure io.
      Per una volta vorrei poi che tu rettificassi quello che hai scritto di me sulla Creazione. Sarò anche stupido, ma ho già avvertito che il racconto biblico della Creazione dell’uomo e della donna è una metafora, una immagine che va a sovrapporsi al racconto originario e lo sostituisce per far capire quale sia il vero significato di ciò che si dice. Tu potresti capire il linguaggio divino?
      Per finire vorrei sottolineare come Tu raggiunga l’apice nella mia descrizione quando affermi che io sarei “soprattutto aggressivo”. Detto da uno che in ogni commento dà prova di una violenza al quadrato beh, mi commuovo.

      P.S. Alla tua chiusa poco elegante, voglio replicare con le parole dette da Giovanni XXIII l’11 Ottobre 1962 rivolte ad una folla immensa riunita la sera in Piazza San Pietro: "Tornando a casa, troverete i bambini. Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa”.
      Pace e Bene.

      Elimina
    5. C'è una droga potentissima al mondo chiamata ignoranza,capace di plagiare,rendendo l'uomo in una ossessiva convulsione mentale tale da potergli far credere e indurlo a tutto cio che gli si dice, anche indurlo al suicidio. Si chiama Religione. Viene somministrata a piccole dosi già dalla nascita e giorno dopo giorno sino alla morte. Ti avvolge mentalmente agento sul sistema nervoso dando sorprendenti allucinazioni priettando esternazioni e visioni paradossali,inverosimili tali da rasentare pazzia. Iena di Siena

      Elimina
    6. Dopo il tuo peregrinare nel mondo irreale Iena, finalmente arrivi a pronunciare il tuo dogma; la Religione è una malattia. Vedrai che qualche luminare della scienza starà preparando l'ennesimo vaccino, naturalmente a mRNA, per sradicare quella sindrome esiziale e naturalmente verrà istituito l'obbligo per le mamme di far punturare il pargoletto subito, all'atto della nascita, prima che una famiglia bigotta e la Chiesa prezzolata possano condizionare a vita l’infante. Ora è ufficiale, quelle istituzioni malvagie sono “capaci di plagiare, rendendo l'uomo in una ossessiva convulsione mentale tale da potergli far credere e indurlo a tutto ciò che gli si dice, anche indurlo al suicidio”. Come non averci mai pensato? Iena, forse non te ne rendi conto, ma hai raggiunto l’acme del parossismo e sono meravigliato che nessun commentatore che ragioni abbia mai chiesto conto a Iena per queste espressioni lunari, forse perché indaffarati nel dare la caccia a qualche pericoloso terrorista del web.
      Senza erigermi a giudice, ti dico che stai raccontando falsità e mi rincresce che Tu sia caduto così in basso. Dove sarebbero le “convulsioni mentali” tali da indurre addirittura al suicidio? Forse ti sei confuso con le sette nelle mani di qualche psicopatico, ma quelle non sono religioni, ma solo perversioni e quelle che Tu chiami allucinazioni sono semmai fenomeni mistici che solo grandi Santi, come ad esempio Caterina da Siena, possono sperimentare.
      Io però ti scrivo perché è evidente che, come ho scritto, Tu soffri di un complesso di astio/odio contro la Religione probabilmente per motivi personali. Allora ti domando: ma allora prima credevi? Scrivi cose che pochissimi atei potrebbero condividere, perché le tue parole sembrano fare riferimento a qualche presunto torto subito da Dio, che quindi prima ritenevi esistente.
      Straparli contro il tuo Creatore, ma non mi pare, da quello che urli, che Tu sia una persona felice. Quando l’odio ti prende, la prima cosa che sparisce è la capacità di ragionare con tranquillità ed equilibrio, la mente viene invasa da pensieri ossessivi e solo lo sfogo può dare una momentanea ma vacua requie.
      Mi dispiace sinceramente che Tu sia alle prese con un’avversione così profonda verso il Sacro, ma non ti offro possibili vie per uscirne perché urterei la tua suscettibilità. Ho preferito, stamattina, andare in una chiesa dove ho recitato il Rosario davanti alla Madonna per le tue necessità.
      Auguri!

      Elimina