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lunedì 15 luglio 2024

La guerra è persa. Ora inizia il bello

Davvero, come cambia il tempo... Badate le due frasi di Blinken di qualche giorno fa e di Austin nel marzo 2022. 


Il segretario di Stato USA Blinken al vertice della NATO a Washington a luglio 2024: "Mentre parliamo è in corso il trasferimento di jet F-16 dalla Danimarca, dai Paesi Bassi e questi jet voleranno nei cieli dell'Ucraina quest'estate per assicurarsi che l'Ucraina possa continuare a difendersi efficacemente dall'aggressione russa". Scroscio di applausi (???) degli psicopatici presenti in sala.

Ecco il segretario alla Difesa USA Austin a marzo 2022: "Se si stabilisce una zona di interdizione al volo, certamente per far rispettare questa zona di interdizione al volo si dovranno ingaggiare gli aerei russi. E questo ci porterebbe in guerra con la Russia".

Ora, a parte che c'è anche chi sta discutendo (apparentemente in modo unilaterale, ma non è vero) di attuare una vera e propria no fly zone in Ucraina occidentale (Polonia), ci pare che l'avere attraversato l'ennesima linea rossa con l'arrivo degli F-16 - che nulla possono cambiare nelle sorti del conflitto, ma questa è un'altra storia - vada in totale conflitto con quanto circa due anni fa gli USA avevano iniziato a narrare.

Ora, dato che ormai la maschera è stata gettata dagli stessi capoccetti della NATO, per cui della sicurezza e della integrità dell'Ucraina non importa un cazzo a nessuno ma che l'unico obiettivo di questa guerra era ed è lo sfiancamento e l'indebolimento della Russia, possiamo iniziare a tirare qualche riga.

Gli USA, la NATO, Giorgia & Guido, i nazi-liberal, la UE e tutti gli adepti decerebrati hanno fragorosamente perso questa guerra impossibile da vincere. Questa guerra combattuta finora, intendo. Davvero i pagliacci occidentali avevano ipotizzato che la Russia fosse così decrepita da: mandare in culo Putin, "riformare" lo Stato, smembrarlo in tanti pezzettini, farlo diventare una nuova Ucraina con un attore a tirarne le fila. Ecco, non solo ciò non è successo, ma è accaduto l'esatto contrario. Putin è sempre lì, relativamente tranquillo, la sua leadership si è fortemente rafforzata, la Russia ha avviato una crescita economica esponenziale, dal punto di vista degli armamenti l'impressione è che se lo zar pigiasse sull'acceleratore porterebbe via ogni cosa.

Insomma, l'Occidente fluido, comandato da zombie o da gente con evidenti turbe psichiche, pare avere commesso un errore strategico clamoroso. Tanto clamoroso che evidentemente non pare essere vero. E qui si aprirebbero altri orizzonti e teorie, che non sono parte integrante di questo articolo.

Ad oggi, la realtà è questa. Stop. Attenzione però che non è finita, assolutamente non è finita. Il problema è che ora i piani occidentali non sono più attuabili (e non lo erano ovviamente neppure prima) e che dall'altra parte si scherza con un superpotenza nucleare, che oltretutto in questi due anni ha ricompattato intorno a se stessa più di mezzo mondo, con Stati belli pesi dentro la coalizione amica, che con grande evidenza si sono rotti il cazzo di dover sottostare alle follie di un Impero che sta cadendo a pezzi e che un rincoglionito pedofilo perfettamente rappresenta. E la storia ci insegna che quando gli Imperi cadono, non lo fanno senza conseguenze...

In bocca al lupo.

1 commento:

  1. Grande Trump, vincerà e ve lo tirerà nel culo a tutti voi sinistri.

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