Goi vs Rito scozzese: il match del secolo

Senza premeditazione, seguitiamo a narrare le gesta dei massoni e soprattutto del nostro concittadino, che per dieci anni è stato a capo del Goi. Dobbiamo rendere sempre un servizio ai tanti fratelli che ci sbirciano (lo so, le voci corrono...) quotidianamente, per tenerci più o meno sotto controllo. Wiatutti vi vuole bene, siamo amici, tranquilli.
Ordunque, pare ci sia un po' di casino. Casino che potrebbe addirittura portare a una clamorosa scissione fra grembiuli e cappucci. Il Grande Oriente, la principale obbedienza del Paese, ha difatti sospeso i rapporti con il Rito Scozzese antico e accettato: è la prima volta dal 1908.
Anzitutto, per i non praticanti... Goi e Rito Scozzese non sono due obbedienze rivali. Dice anzi che il Rito Scozzese sia una sorta di gruppo d’élite all’interno della massoneria, dato che, dopo aver ottenuto i primi tre gradi (apprendista - compagno - maestro, il che fa molto Guerre Stellari), gli iscritti al Goi possono scegliere un rito per proseguire il loro percorso di liberi muratori. I più fighi scelgono quello scozzese, che pare consenta di arrivare fino al grado più alto della massoneria, il 33esimo. Numeri itagliani: 23.000 esponenti del Goi, 4.000 scozzesi.
Il 13 giugno il nuovo Gran Maestro Antonio Seminario scrive in un decreto: "L’adesione al predetto corpo rituale e/o la partecipazione a qualsivoglia attività del Rito Scozzese antico e accettato da parte dei Fratelli del Goi costituirà colpa massonica": è la catastrofe!
Tutto deriva dalla già affrontata questione delle elezioni post Bysy (a proposito, la regolarità del voto deve ancora essere confermata dalla Commissione centrale, che dovrebbe esprimersi a giorni, ma gli sconfitti hanno già annunciato l’intenzione di voler ricorrere alla giustizia ordinaria), per cui lo sconfitto Taroni in passato è stato alla guida del Rito Scozzese ed è ancora oggi è un componente del Supremo consiglio. Lo stesso organo in cui figura pure Seminario... E vabbè, cose che capitano fra fratelli.
Venendo a noi, alle cose che davvero ci interessano, vittima collaterale della querelle pare sia stato proprio Bysy, sospeso direttamente da Giulio Nigro, Sovrano del Rito Scozzese, in quanto primo sostenitore della candidatura di Seminario. Un provvedimento motivato dal fatto che Bysy è iscritto anche a un altro rito, quello di York, col grado di "Templare della Commenda". "Secondo le nostre norme, se nel Grande Oriente un fratello subisce una condanna, quella condanna deve essere recepita anche nel Rito scozzese. Invece loro volevano cooptare massoni sospesi ed espulsi dal Goi. O addirittura provenienti da altre obbedienze", termina Seminario.
Insomma, finalmente, alle porte dell'apocalisse nucleare, abbiamo un argomento che ci fa divertire (nel senso di "pensare ad altro") e che ci appassiona assai. Speriamo, come borgo polveroso, di fare una bella figura, dato che abbiamo sempre tenuto a sottolineare la nostra vicinanza al concittadino Bysy.