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venerdì 24 marzo 2023

Riflessioni post pandemiche no-vax

"Questa amministrazione comunale ci ha abituati al peggio. Ma non ci attendevamo il patrocinio comunale ad un convegno di fanatici novax". Questo è il j'accuse di Valentini.


Beh, allora anzitutto mi scuso. L'aver utilizzato la locuzione "j'accuse" può avere destabilizzato la psiche di molti, soprattutto valentiniani e capsulosi. Però ormai l'ho scritto e la si tiene.

Insomma, un risorto Capsula non solo ci allieta, ma offre pubblicità gratuita ad un evento ovviamente passato sotto traccia, come tutto ciò che riguarda una contro-informazione sul coviddi. Oddio, contro-informazione... Ormai il termine è desueto, dato che oggi la stessa comunicazione mainstream sta abbracciando (quasi) tutte le teorie complottiste lanciate dai terrapiattisti da tre anni a questa parte. Segno che da una parte ci sono i terrapiattisti che decriptano la realtà, dall'altra una massa di ritardati (in tutti i sensi) che devono attendere mesi o anni per iniziare a capire - chi ne ha voglia - cosa stia succedendo. E poi c'è Capsula, che non rientra fra queste categorie. E' altro. E' oltre.

Tanto altro, dicevamo, che gli organizzatori dell'evento di domani 25 marzo: "Riflessioni post pandemiche: aspetti sanitari, giuridici e sociologici" lo devono ringraziare per la eccezionale pubblicità che l'ex sindaco ha loro garantito. Seguitiamo a leggere Capsula: "Il meglio viene con i relatori. C’è quello contro le mascherine, perché “esistono studi seri che dimostrano come l’uso delle mascherine possa determinare effetti collaterali”. Poi c’è quella che contestava il green pass, perché “il virus deve circolare fra i giovani”. Un altro è un teorico delle rivoluzioni. Un altro ancora fu denunciato per istigazione a delinquere, perché invitava a scendere in piazza contro il green pass, attraversando le strisce pedonali in modo da fermare il traffico [sic!]. Poi c’è il giurista che difende le ragioni della Russia, che “è stata largamente spinta” ad invadere l’Ucraina. In questo Circo Barnum  dell’estremismo no vax non poteva mancare la pseudo esperta che dichiarò di aver trovato nei vaccini dna dei feti, Viagra, antiepilettici, ecc". 

Fermiamoci qui, perchè tutto ciò è esilarante. Capsula, citando le malefatte dei relatori (tralasciamo il giurista che difende la Russia, dato che un putiniano ci sta sempre bene in un gruppo di mostri), non ha consapevolezza che queste sono state ormai sdoganate non solo e non tanto dai relatori no-vax, ma da un tot di studi scientifici apparsi sulle riviste di settore in forma di pir reviù (la Bibbia). Insomma dai, è il solito Capsula, che tanto ci manca, quello che apre la bocca e lascia andare e che tanto ci ha divertito per anni. Ci manca talmente tanto che chiediamo che la sig.ra Ferretti lasci la sua candidatura e si inchini a Valentini, che noi vogliamo ancora in pol posiscion a Palazzo Comunale.

Tralasciamo la polemica contro il Comune (a proposito: brava assessora Appolloni) e fermiamoci ad una considerazione. Perché tutto questo fastidio nel non volere che esista un dibattito su un momento che ha cambiato le vite di tutti noi, il corso della storia, probabilmente dell'umanità? Come mai questo astio e questa bile trabocca dalle penne degli Esperti e dei Bravi?

Ok, la prima risposta è semplicissima e su questo blog dibattuta da tempo: il fascismo dei progressisti liberal è ormai divenuto fanatismo e quindi questi discorsi sono da aspettarsi. Ma non vorrei, caro Capsula & C., che ci fosse anche altro... un certo timore che le informazioni inizino a circolare liberamente, affinché sempre più persone comprendano cosa sia capitato e soprattutto le mostruose responsabilità di chi ci ha governato.

Chiudiamo con la lista dei "relatori antiscientifici", citando Capsula, e dei loro cv. Sarebbe bello, alla fine, mettere il cv del Valentini, per confronto, ma per pietà abbozziamo.

Buon dibattito. W la libera informazione.


 

CV relatori convegno “Riflessioni post pandemiche: aspetti sanitari, giuridici e sociologici” in ordine di intervento:

Filippo Abbate, presidente M.M.T. Italia (Economia per la Piena Occupazione), consulente finanziario certificato, da anni si occupa, sul territorio senese e non solo, di economia e consapevolezza finanziaria anche come formatore; molto sensibile ai temi delle libertà politiche e individuali è stato fra i primi sostenitori della presente iniziativa.

Alberto Donzelli, medico specializzato in Igiene e Medicina Preventiva e in Scienza dell’Alimentazione, già membro del Consiglio Superiore di Sanità, è membro del Comitato Scientifico della Fondazione Allineare Sanità e Salute. Docente e ricercatore in microbiologia, epidemiologia e igiene, è autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche e di management clinico e sanitario. Tra le sue ultime pubblicazioni, insieme a Milena Simeoni, “Covid-19. Mission Possible. Come mantenere un sistema immunitario giovane e vincente”. Ultimamente si è dedicato molto allo studio delle reazioni avverse dei ‘vaccini’ Covid-19 e ritiene che le R.A. in Europa e soprattutto in Italia siano molto sottostimate a causa del sistema di rilevamento “passivo”.

Patrizia Gentilini, medico specializzato in Oncologia ed Ematologia, ha lavorato per oltre trent’anni nel reparto di Oncologia di Forlì; da oltre vent’anni si occupa di prevenzione primaria e tutela della salute attraverso la riduzione dell’esposizione a rischi ambientali. Vanta una esperienza più che decennale in bio-monitoraggio e rischi per la salute da contaminazioni ambientali e rischi per la salute riproduttiva. Autrice e co-autrice di un centinaio di pubblicazioni scientifiche, nel 2016 ha anche ricevuto il premio Wangari Maathai “Pace, Donne, Ambiente”. Negli ultimi mesi, su un blog de “Il Fatto Quotidiano” ha esposto tutti i suoi dubbi come medico e come ricercatrice in materia di rischio Covid-19/Vaccini, soprattutto per i soggetti in età pediatrica.

Lina Manuali, avvocato civilista dal 1999, è stata Giudice Onorario dal 2013 al 2019 presso il Tribunale di Rovigo Sezione Civile e da giugno 2019 ad agosto 2022 presso il Tribunale di Pisa Sezione Penale, è nota per la celebre sentenza (1842/21) che ha dichiarato illegittimo lo stato di emergenza per motivi ‘sanitari’ e tutte le norme (D.P.C.M.) conseguenti.

Renate Holzeisen, esercita come avvocato da più di 30 anni e dal 2016 è patrocinante in Cassazione e Giurisdizioni Superiori. È esperta in diritto d’impresa, diritto tributario, diritto doganale e diritto comunitario. Collabora con studi legali a livello internazionale, oltre a far parte di diverse associazioni internazionali e sovranazionali di associazioni tra giuristi ed esperti della medicina, come p.e. dell’associazione Rechtsanwälte für Aufklärung Österreich, dell’associazione internazionale Doctors for Covid Ethics ed altri. Da più di due anni ha iniziato azioni legali, anche avanti la Giustizia Comunitaria, contro l’illegale autorizzazione condizionata delle sostanze sperimentali a base genica, i cosiddetti “vaccini” Covid- 19. Ha offerto ed offre assistenza legale a cittadini di tutta Italia appartenenti, confrontati con l’obbligo vaccinale Covid-19. Difende gli interessi e diritti dei genitori e dei bambini in tema di vaccinazione Covid-19, nonché di vittime/parti offese nel caso di danni (anche letali) post inoculazione da vaccinazione Covid-19. Per il suo impegno per la trasparenza e legalità nella sanità pubblica mondiale (OMS), comunitaria (EMA/Commissione Europea) e nazionale (Ministero della Salute, AIFA e Istituto Superiore della Sanità) è stata nominata a membro del Direttivo di Children’s Health Defense Europe, un’organizzazione internazionale costituita da Robert Kennedy Jr. in difesa della salute dei bambini. In tale funzione collabora a livello internazionale con rappresentanti istituzionali, esponenti del mondo giuridico e della scienza, tutti impegnati nella difesa dei diritti ed interessi dei bambini e giovani. È presidente della Confederazione Legale dei Diritti dell’Uomo, un’associazione di avvocati italiani impegnati nella difesa dei Diritti Umani, con sede legale a Milano.

Loretta Bolgan, laureata in Chimica e tecnologie farmaceutiche nel 1993, ha conseguito il dottorato in Scienze Farmaceutiche nel 1997, già farmacista e poi ricercatrice a partire dal 1999 in ambito farmaceutico e di diagnosi di contaminazioni da pesticidi e metalli pesanti, è stata anche consulente scientifico in cause legali di tipo ambientale e consulente scientifico per la Commissione parlamentare sulle intossicazioni da esposizioni tossiche e vaccinazioni dei militari italiani (2016-2018). Dal 2017 insegna anche tossicologia dei vaccini e dei relativi meccanismi di danneggiamento indotto. Dal 2004 è anche consulente scientifico sulla qualità dei vaccini per diversi comitati nazionali e il suo lavoro è stato utilizzato anche in numerose cause legali sui danni da vaccinazione.

Ugo Mattei, laureatosi in Giurisprudenza nel 1983, ha ottenuto un Master in Legge a Berkeley ed è stato ricercatore e insegnante in molte università estere (Yale, Cambridge, Oslo, Montpellier, Macao, San Francisco). Dal 1985 ha insegnato Diritto civile all’Università di Trento e dal 1992 al 1996 ha insegnato Diritto comparato a Strasburgo. Dal 1997 insegna Diritto civile alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Torino. Dal 2009 si è occupato di quesiti referendari in materia di liberalizzazione dei servizi idrici e tutela dei beni comuni. Con lo scoppio della “pandemia da Covid-19” ha fondato il Comitato di Liberazione Nazionale contro le restrizioni politico sanitarie attuate dai governi Conte e Draghi a partire dal febbraio 2020.

Giulio Milani, nato a Massa nel 1971, laureato in Storia, esordisce come narratore con l’antologia Under 25 Coda curata di Giulio Mozzi e Silvia Ballestra; dal 2005 dirige la casa editrice Transeuropa. Ha curato le antologie I persecutori (Transeuropa, 2007) e Over Age. Apocalittici e disappropriati (Transeuropa, 2009) e pubblicato i romanzi La cartoonizzazione dell’Occidente (Transeuropa, 1998, n.e. Laurana, 2018), Gli struggenti o i Kamikaze del desiderio (Baldini & Castoldi, 2004), La terra bianca (Laterza, 2015). Ha intervistato lo scrittore Mario Rigoni Stern in Storia di Mario. Mario Rigoni Stern e il suo mondo (Transeuropa, 2008). Ha scoperto e lanciato diversi scrittori, tra cui Fabio Genovesi, Giuseppe Catozzella, Andrea Tarabbia, Demetrio Paolin, Stefano Amato. In ambito editoriale, è stato promotore e coordinatore della collana di coedizioni “Indies” di Feltrinelli e dello scaffale di tutela della bibliodiversità con LibrerieCoop; ha ideato e prodotto la collana “Wildworld” per Transeuropa. Nel novembre del 2019, ha fondato con Veronica Tomassini il movimento letterario degli Imperdonabili. I suoi ultimi libri sono il saggio storico I naufraghi del Don. Gli italiani sul fronte russo 1942-1943 (Laterza, 2017), la curatela dell’antologia di artisti, scrittori e poeti dissidenti Noi siamo l’opposizione che non si sente e il saggio storico politico La peste e la rivoluzione (Transeuropa, 2021).

Stefano Boni, è professore associato di Antropologia presso l’Università di Modena e Reggio, si è formato nelle Università di Siena e alla Oxford University, dove ha conseguito il Dottorato. Ha condotto ricerche etnografiche e archivistiche su tematiche sociali e politiche in Ghana e Venezuela. Si occupa di studi sul potere nelle sue forme istituzionali in governi ‘tradizionali’, socialisti e neoliberisti; nei suoi nessi alla ipertecnologia; nei movimenti sociali e nelle mobilitazioni dal basso. Il percorso di ricerca è iniziato con lo studio di ricerche su un regno ‘tradizionale’ dell’Africa Occidentale, per proseguire con lo studio del sistema di costruzione del consenso nel Venezuela socialista fino ad esplorare le forme di resistenza e mobilitazione dal basso contemporanee. Ha pubblicato decine di articoli su riviste scientifiche e sette libri. Fa parte del gruppo T.U.A.S., gruppo che è stato tra le prime voci critiche nelle scienze umane rispetto alla gestione pandemica. Sui presupposti ideologici della gestione pandemica ha pubblicato saggi su “Dissenso Informato. Pandemia: il dibattito mancato e le alternative possibili” (Castelvecchi, 2022) e “Antropologia di una pandemia” (AAM Terranuova, 2022).A. A.

7 commenti:

  1. Una squadra assurda, poco concentrata, che cammina in campo! Stesso livello per gli applauditori della domenica!!! Mi fate schifo allo stesso modo!!! Obbiettivo undicesimo posto per non vedervi mai più!!!

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    1. Gli applauditori sono anche peggio di quei troiai che scendono in campo.
      Carlo

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  2. Ah semmai, ha stato Pagliuca anche oggi..... Gioattori che camminavano svagolati pel campo....
    Osio

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  3. Ma l‘ex DS ora DG cosa fa di preciso dalla mattina alla sera? Ma è sempre a libro paga?

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  4. Nella vita voglio avere il procuratore di Petrelli
    Losco

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  5. Curioso come anche qualcuno dei fratelli (senza cappuccio) d'Italia abbia fatto esternazioni più o meno pubbliche sulla stessa linea di brunetto nostro.

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