Ursula e il mare

Era il 3 maggio quando Ursula, fresca di messa in piega, annunciava al popolo europeo con ferma baldanza questa irrevocabile decisione.

"Abbiamo proposto un divieto totale sul petrolio russo, vieteremo le importazioni via mare e via terra, di petrolio greggio e di prodotti raffinati. Usciremo dalla dipendenza dalla Russia in maniera ordinata, assicurando a noi e ai nostri partner di poter contare sulle alternative e minimizzando l'impatto sui mercati globali: ci sbarazzeremo del greggio importato dalla Russia entro sei mesi e dei prodotti della raffinazione entro l'anno". E w tutti.

Lì per lì questo blog di merda ci ha riflettuto, ha fatto due conti della serva ed ha elucubrato un pensiero critico. Nel senso che tale posizione (giustissima), ci pareva tuttavia abbastanza utopistica. Però oh, noi siamo un blog di merda, terrapiattista, no vax e filoputiniano, per cui cosa ne volete ricavare? Meglio riferirsi alla grande politologa Miyrta, che così commentò le parole di Ursula: "Ggghheuuuuu. Ffffhsdddddooo": e tutti voi a fare sì col vostro capone.

Giorni di silenzio, poi il mostro Orban - a proposito, ma perchè non lo si bombarda? - inizia a dire che la sua Ungheria, con l'embargo petrolifero, va a gambe all'aria dopo poche ore: eh, ma Orban è un mostro, lo si sa. Poi però qualche parolina simile la dice la Germania: eh, ma ora la Germania è filoputiniana, lo si sa. Poi la Francia. Poi un pochino addirittura l'Itaglia schiava degli USA. Oibò...

Il 24 maggio Ursula ammette che la questione non è più all'ordine del giorno, dicendo di non voler creare false aspettative sul tema. E ci dà la ragione per cui pare aver cambiato idea. Ascoltiamola con attenzione: "Ci sono Paesi senza sbocco sul mare che necessitano di forniture alternative tramite gasdotti, quindi bisogna parlare di investimenti nei gasdotti, per aumentare l'offerta, e parliamo di raffinerie che devono essere aggiornate, investimenti ed energie rinnovabili". Ed effettivamente - pare incredibile - Ursula si accorge che ad esempio l'Ungheria non sbocca sul mare, non ha accesso all'acqua salata, non ha la sabbia nelle ciabatte: magari il 3 maggio invece aveva uno sbocco sul Mediterraneo ed in qualche giorno il mare si è ritirato? Myrta pensa che sia proprio questa l'ipotesi. Ascoltiamola ancora: "Krrrrrshhhhhh. Luuuuuuum": e tutti voi a fare sì col capone.

Pochi giorni fa un nuovo aggiornamento, frutto di un'altra incredibile scoperta di Ursula. La quale afferma in una pubblica intervista: "Dobbiamo continuare ad acquistare petrolio russo per evitare che la Russia possa venderlo ad altri, i quali a loro volta lo rivenderebbero a noi a prezzi superiori". Oh, direi che siamo di fronte alla scoperta del secolo. Ci sono voluti giorni e giorni, ma alla fine l'acuta Ursula ha elaborato questa deduzione, secondo cui la Russia, se non vendesse a noi direttamente il petrolio, lo rivenderebbe ad altri che lo rivenderebbero a noi a prezzo maggiorato, per cui noi dobbiamo acquistare il petrolio russo per mettere in ginocchio Putin! Madonna, che volpe questa Ursula. Myrta sulla questione non si è ancora espressa, vista la complessità del tutto, per cui per favore attendente ancora a fare sì col vostro capone.

Oh, io ci scherzo, ma... siamo in mano a questa gente... Tirate le vostre conclusioni.