Giovanni & Myrta

Ovvia, ora questi medici no vax hanno veramente rotto il cazzo, eh! Ma non si potrebbe fare come fanno in Russia e Cina, che questa gente la steccolano prima di aprire bocca? Oddio, ci stiamo arrivando anche noi, però bisogna accelerare il processo.

Già, perchè poi capita che un Frajese qualsiasi si permetta di andare alla Camera dei Deputati e, in 10 minuti 10, distruggere con dati e numeri scientifici quanto ci è stato detto per due anni (e noi abbiamo imparato giustamente senza alcun tentennamento) da Myrta ("Auggggh ffffsccccc").

Prima della pandemia il prof. Frajese era un cosiddetto luminare della medicina; poi ha scapocciato e - udite udite - pare sia addirittura andato a curare personalmente gente malata salvando delle vite e comunque non si è inoculato. Oh, che non succeda più! I neo Medici devono stare in ambulatorio, in televisione o in viaggio per il mondo con i premi della Pfizer, non so se si è capito. O sentite questo testa di cazzo cosa ha detto...

Allora, la premessa è che i dati citati da Frajese sono stati tutti pubblicati su riviste scientifiche pir-reviù (la Bibbia), per cui da questo punto di vista diventa difficilmente attaccabile, se non fosse che di default le riviste scientifiche diventano d'impatto no vax.

Dice anzitutto Frajese che non dà opinioni personali, ma snocciola solo dati scientifici pubblicati, visto che nella scienza non bisogna avere fede, ma si deve analizzare con criterio ed intelligenza. Ovvero l'esatto contrario della neo Scienza. Vista l'importanza di questi dati, si invoca una commissione di inchiesta parlamentare, per far luce su molti aspetti che attendono una risposta.

I vaccini forniscono una protezione del 95%, ci hanno detto fin dall'inizio. Ma già un anno fa lo stesso Frajese in Senato aveva chiarito che si trattata di un 95% non come dato assoluto, ma solo relativo al placebo. In realtà il valore di efficacia assoluto dopo due mesi dall'avvio delle vaccinazioni era dello 0,84%: quasi uguale, dai.

Passati molti mesi, oggi i dati sono più chiari. Uno studio relativo all'efficacia del vaccino nel tempo prendendo come riferimento la popolazione svedese ci dice che a 6 mesi la protezione è 0, dopo la protezione diventa negativa (dato mai verificato prima nella storia delle vaccinazioni). Protezione negativa vuol dire che i vaccinati si infettano più dei non vaccinati, presumibilmente perchè c'è stata una alterazione del sistema immunitario. E cadendo l'efficacia del sistema immunitario, non si prende meglio solo il coviddi, ma anche tante altre belle patologie a volte ben più serie del virusse stesso. Sì insomma, tutta paccottaglia della medicina che fu, per cui il bello era soprattutto prevenire e mettere in condizione i nostri sistema di difesa naturali di agire al meglio. Ma oggi con i vaccini tutto ciò non conta: che ce ne facciamo del sistema immunitario quando poi c'è la Pfizer che ci risolve tutto? Oh, se qualcuno intanto stianta, ci sta, è sempre successo.

Altro studio simile riferito al Qatar. Dopo 7 mesi dalla vaccinazione siamo a -83%, quindi tutto ok; le persone vaccinate si ammalano quasi il doppio di quelle non vaccinate. E poi altre pubblicazioni (parecchie) che confermano il trend. E ciò succede - incredibile - anche nell'Itaglia dei migliori, dove per i cosiddetti fragili si arriva al -50% dopo 8 mesi dalla vaccinazione (si sta parlando di persone fragili, eh).

Circa i bambini, il 25% presenta sintomi di depressione clinicamente elevati, come scritto ieri. Si sta creando quindi una generazione di fobici psicotici.

Sotto i 40 anni c'è stato un aumento di accessi al pronto soccorso del +25% per problemi cardiaci, proprio (curiosamente) in concomitanza dell'avvio delle vaccinazioni: ma noi non vediamo alcuna correlazione.

Infine, "il dato più pericoloso di tutti". Si conferma e si dimostra che il dato RNA si retrotrascrive sul DNA della persona vaccinata entrando a far parte del nostro genoma in modo permanente ("impossibile", dicevano tanti colleghi di Frajese mesi fa) e trasmissibile alle future generazioni, partendo dalle linee cellulari del fegato. E siccome qui si parla di genotossicità e di tumori, mi gira particolarmente il cazzo, visto che negli ultimi mesi tanti miei amici stanno cadendo come le mosche di questo male terribile. I vaccini non ci incastrano niente? Bene, che lo si dimostri però. Ora, alla svelta.

Chiudiamo col botto. Un altro studio dimostra che i vaccinati sviluppano le difese circolanti nel corpo, i non vaccinati sviluppano le difese circolanti nel corpo ma anche quelle nella mucosa. Ovvero, non possono infettare altre persone. Insomma, i guariti -> non infettano. I trivaccinati -> infettano. Eppure mi pareva che eminenti Esperti, medici, finti medici e politicanti avevano detto proprio il contrario. Per cui ora come si mette la faccenda... i non vaccinati devono chiedere ai vaccinati di pagarsi le cure perchè stanno mandando avanti all'infinito una pandemia?