La giornalista Valentina Noseda, nella trasmissione "Re start", intervista un dirigente di un ospedale romano che spiega alla perfezione un meccanismo birichino. Dice il dirigente: "E frequente che venga scritto sulla cartella di un paziente "morto di Covid" quando in realtà non lo è". E perchè mai ciò succede? "In modo che salga il numero dei positivi. Lo stesso vale per i ricoveri: se un malato oncologico entra in ospedale e poco dopo si rivela positivo anche se non ha sintomi diventa immediatamente un paziente Covid. E' gravissimo trasferire un malato di tumore in una struttura Covid. Può essere come mandarlo alla morte, come accade spesso". Insomma, si tirerebbe ad avere molti positivi e molti ricoverati. Boh, è perchè? A cosa servono tutti questi positivi?
"A fare soldi... L'ospedale prende dei rimborsi in proporzione al numero dei ricoveri e quindi tecnicamente la legge viene rispettata, ma poi esistono logiche per spartirsi il bottino. Ci sono interessi, soldi, potere, avanzamenti di carriera... In alcune strutture ospedaliere si alterano i dati perchè sperano che, dimostrandosi in sofferenza per il Covid, possono mettere le mani più facilmente sui soldi del Pnrr... Il pubblico apre le strutture, la gestione delpersonale viene data ai privati e i positivi servono per alimentare il sistema".
I soldi aggiuntivi per i ricoveri Covid partono dal giorno della degenza e quindi se un paziente entra per un braccio slogato e dopo qualche giorno scopre che è positivo al virusse, il rimborso parte dal primo giorno della degenza. Tutto legale, tutto nella norma, tutto a spese nostre.
E poi passiamo ad altra intervista, stavolta con un sanitario che lavora in una clinica privata, che dice che "quello che succede nell'ambito privato è molto grave. A noi sono arrivate richieste dall'alto dei direttori generali, direttori sanitari, di alterare le cartelle cliniche, dicendo che il tampone è positivo o dichiarando come covid casi sospetti. Per l'ospedale su 10 morti, 7 sono Covid, è già deciso".
Ricordiamo en passant che con decreto dell'agosto 2021 il governo aveva adeguato i costi in questa maniera: euro 3700 per paziente/giorno in area medica, euro 9700 per paziente/giorno in terapia intensiva.
Non male, vero? Parrebbe di essere di fronte ad un gigantesco sistema criminale alimentato da denaro pubblico, che genera morte e profitto. Utilizziamo il condizionale perchè, chiaramente, qui si sta discutendo di un servizio semi-criptato di mamma RAI. Ma, vista la assoluta gravità del contendere, chiediamo: è mai possibile che non esista una (1) procura che si metta ad indagare su quanto riportato?
Fatevi spiegare da Cannella, come mai hanno preso Laverone? Se non ci fosse da ride, ci sarebbe da piange…
RispondiEliminaUno di Valli
Perché Laverone ha una clinica privata e fa gola alla Società per fare soldi?
EliminaCioè? Al-Mutanabbi
EliminaStavo cercando un possibile collegamento tra il tuo articolo ed il problema Laverone.
EliminaTutto qui.
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Credo che questo tipo di "truffa" ipotizzato dalla Rai sia nella natura delle aziende ospedaliere e sanitarie locali e arrivi ben prima del Covid. Abbiamo trasformato gli ospedali in enti privatistici (peggio mi sento per quelli privati) ed abbiamo legato la carriera degli amministratori ai bilanci aziendali, dove la voce Entrate è costitutita prevalentemente dai rimborsi delle prestazioni effettuate (DRG). Credo che la voglia di trasformare la prestazione effettivamente effettuata in qualcosa di simile ma con un codice di rimborso più oneroso per le casse delle regioni sia una tentazione che più o meno hanno avuto tutti quelli che si sono trovati a gestire i bilanci delle aziende sanitarie, che lo abbiano fatto o meno è un altro discorso, certo è che un sistema fatto in questo modo qualche pensiero negativo lo può indurre, anche nel più onesto degli uomini. Cecco
EliminaCecco, ma qui si sta parlando di un evento epocale, che coinvolge decine di migliaia di morti, miliardi di euro a giro, vite che non saranno mai più le stesse, ecc. Insomma, capisco i problemi strutturali della sanità pubblica così come riformata, ma qui saremmo di fronte ad un sistema criminale, che è altro discorso. Al-Mutanabbi
EliminaCapisco la tua obbiezione, quello che vorrei mettere in chiaro però è che con una sanità così strutturata la tentazione di approfittarsi di ogni occasione per fare cassa è forte, la gestione Covid certo può indignare anche perchè è due anni che non ne veniamo fuori, forse una gestione più democratica e meno aziendalistica della salute avrebbe aiutato anche ad evitare queste storture, non sono cose da scindere secondo me, una è concatenata all'altra. Cecco
EliminaI provvedimenti antipandemia vengono presi sulla base dei dati che il ssn e il cts comunicano al governo.
RispondiEliminaQuei dati pare che valgano un po' poco come attendibilita',dato che
,1)i tamponi non sono attendibili
2)i dati forniti da ospedali e asl su' ricoveri e intensive causa covid, parrebbe( a sentire la bertuccia della rai) che siano viziati dall interesse a far risultare paziente covid , la chiunque e il qualsiasi.
Sulla base di quei dati poi si impongono,oltre alle restrizioni , vaccinazioni che fruttano miliardate d euro a 20€ a dose × decine ( a livello nazionale ) o centinaia ( a livello europeo) di milioni di dosi.
Gli interventi operatori sono in calo ,dato che gli ospedali sono "oberati" dai ricoveri x covid, sicche' se fossi come almuta, potrei addirittura sospettare che un eventuale caso di aumento della mortalita' generale, sia dovuto a meno ricoveri/cure/operazioni ,per cause non covid.
Potrei... ma siccome non c'e' piu' il caro ab che smentirebbe tali irresponsabili ipotesi.
Dichiaro che.....codesta bertuccia che ha osato infamare tutto il ssn ,e' una da denunciare, c'e' arrivato addosso di stianto lo tsunami pandemico che nessuno poteva prevede', governo e ssn hanno operato per il meglio di tutti noi.
Sileri e' un eroe, Bassetti invece m'e' scaduto , comincia ad avanzare troppi dubbi.
Silerone va' ner culo al complottume ,che poi da proctologo di rinomata esperienza ner culo sa' andacci come pochi.
WIATUTTI, 29-07-2021. "L'ALTRA PANDEMIA"
EliminaA giugno 2021 è stata pubblicata un’inchiesta di Riccardo Saporiti intitolata "Pazienti dimenticati", che documenta come dall’inizio del primo lockdown il governo abbia "rimodulato l’attività differibile" del sistema sanitario. Il tempo però sta dicendo che quelle cure e quelle analisi non erano rimandabili.
Per una lunga lista di malattie non contagiose, lo stress di covid-19 su un sistema sanitario già fragile degli anni precedenti ha innescato una seconda epidemia, fatta di visite e esami di prevenzione non affrontati, sale chirurgiche chiuse, cure posticipate. Il costo umano e sociale è ancora difficile da decifrare, perché a rilascio lento, ma presto il conto si presenterà, non molto meno elevato del covid stesso.
Un po' di numeri, drammatici. Due interventi chirurgici su tre sono stati rimandati, un esame su tre è stato differito, uno screening oncologico su dieci (!) è stato eseguito. La scelta ministeriale di metà marzo 2020 di Speranza è stata quella di rinviare le prestazioni differibili e programmabili, non solo nelle zone dove la pandemia infuriava, ma su tutto il suolo nazionale. Il ritardo della diagnosi oncologica, in particolare, secondo uno studio di Lancet, dovrebbe portare ad un incremento di decessi per cancro al seno a 5 anni dalla diagnosi tra il 7,9% ed il 9,6%, per cancro al colon tra il 5,8% ed il 6%. Numero spaventosi, se rapportati a vite umane.
Sostiene Saporiti - complottista - che tutto ciò si sarebbe potuto evitare o quantomeno mitigare. Come? Come ha suggerito per mesi questo blog, bada un po'... Ovvero, blindare subito con zona rossa Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia e Marche e non interrompere con un lockdown generale l'ordinario flusso sanitario in tutta Itaglia, anche in zone dove il virusse stava facendo parecchi meno danni (esempio: il 30.04.2020 a Bergamo risultavano positive 1020 persone su 100.000 abitanti, a Oristano 35...). Di tutto ciò il ministro Speranza non pagherà mai, ma spero almeno (queste sono parole mie) che il peso di tanti morti sulla coscienza lo porti sempre con sé.
Un altro studio dell’Università Liuc stima che nel 2020 gli italiani hanno ricevuto 73 milioni di visite specialistiche in meno rispetto all’anno prima, i ricoveri sono calati del 25%, gli accessi al pronto soccorso sono a -36%, le mammografie sono diminuite del 32%. Il tutto a fronte di un 5% di ricoveri per covid. Sempre secondo la ricerca - complottista - il perpetuo stato di emergenza va quantomeno "rivisto".
Francesco Cognetti, Presidente della Confederazione degli oncologi, cardiologi e ematologi italiani, stima ritardi e cancellazioni di oltre 100 mila interventi chirurgici per tumore, a delineare un "incredibile disastro clinico-assistenziale". Secondo Cognetti, "il covid-19 ha prodotto danni incalcolabili nella diagnosi e nel trattamento dei tumori". E poi - complottista - Cognetti procede ad una analisi già effettuata su questo blog, sulle morti non da covid. Ogni due decessi da virusse, se ne conta uno formalmente attribuito a cause diverse, fino ad avere 40.000 morti in più dell'anno precedente, che restano tutte da spiegare. Ad esempio, i decessi per problemi cardiaci avvenuti fuori dagli ospedali sono cresciuti del 30% rispetto agli anni precedenti.
Insomma, esiste un'altra epidemia, ad oggi altrettanto devastante rispetto a quella iper codificata legata al virusse ed in conseguenza di questa creatasi. Ma il bello (il brutto) purtroppo pare che debba venire.
Lavarone : Attico = X : Cannella
RispondiEliminaSe non mi sbaglio Lavarone per una cannella diviso un attico è uguale a X
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