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venerdì 17 settembre 2021

Teramo - SIENA NOE' 1-0. Le bsidelle

Il Siena Noè b-side perde a Teramo ed esce dalla lugubre Coppa Itaglia di Lega Pro. Ottima notizia in sé, ma ci è garbato poco l'approccio un po' troppo soft dei nostri calcianti, che avevano opportunità di mettersi in mostra in modo più efficace di quanto esibito. Vabbè, si campa uguale...

MATALONI - Un voto in meno per le manine di pappa che evidenzia in occasione della rete decisiva. Invece molto bene in altre situazioni, anche più scabrose. 6
DARINI - Non punge in avanzamento ed è tenero in fase difensiva. Insomma, la base c'è (buon fisico ad esempio), ma bisogna lavorare assai. 5
TERIGI - In difficoltà fin dalle prime battute, ha il pregio di cavarsela d'esperienza, da marpione. 6
FARCAS - Esce battuto dallo scontro fratricida con l'attaccante romeno del Teramo, che per diverse volte si rende pericoloso, fino alla rete decisiva. 5
ZACCONE - Soffre il loro esterno e - giustamente - tenta di difendersi attaccando. Ma quando c'è da crossare arrivano i dolori... 5
MARCELLUSI - Il ragazzo ha un tocco interessante, ma ancora deve rendersi bene conto lui stesso di cosa vorrà fare da grande. Ma la sufficienza gliela diamo, nonostante un erroraccio difensivo. 6
AMORUSO - Tecnicamente discreto, ma manca di presenza e di personalità. Normale, vista l'età. 5,5
BIANCHI - Perde più di una palla in zona pericolosa, vista la lentezza con la quale si muove. Si vede che è ancora indietro nella preparazione ed è stato giusto dargli minuti in più nelle gambe. Però bisogna migliorare parecchio. 5,5
PERESIN - Alla fine gli unici tiri in porta, anche pericolosi, sono i suoi. Ed è normale perchè è uno dei pochi che interpreta il gioco attaccando lo spazio davanti a sé. 6
MONTIEL - Deludente. Evanescente e fumosetto, non sfrutta il vantaggio tecnico che madre natura evidentemente gli ha donato. Probabilmente ha bisogno di avere al proprio fianco qualcuno di già strutturato. 5
CONTI - Ha dei movimenti molto interessanti ed una tecnica di base sviluppata. Però in un'ora non dà alcun cenno di pericolosità sotto porta. 5,5
KARLSSON - 10
PEZZELLA - Conferma le buone cose intraviste domenica scorsa, soprattutto nella visione di gioco. Forza, velocizziamoci e prendiamo possesso del centrocampo. 6
MORA - S.V.
MOROSI - S.V.
GILARDINO - Schiera il Siena Noè con un inedito 4-4-2, che tuttavia lascia troppo soli gli attaccanti, poco supportati dai centrocampisti. Capiamo il senso di schierare calcianti che finora hanno trovato poco spazio, ma queste partite sono da preparare forse in maniera diversa, ossia caricando a molla chi sa che avrà poche opportunità per far vedere il proprio valore. Ecco, ci è parso che la squadra sia entrata in campo un pochino moscia, consapevole di dover svolgere il compitino e via. 5,5
LA SECONDA MAGLIA - Capiamo il richiamo al color terra di Siena, la tradizione, Sienona, ecc... Ma fa veramente cacare. 2
IL TERAMO - Vince meritatamente, ma schiera soprattutto una squadra di cognomi improbabili: Cappa, Buah, Cuccurullo, Birligea... Pare una supercazzola del conte Mascetti. 8
I TIFOSI BIANCONERI - Onore alla decina di supporter bianconeri planati in terra abruzzese. Però secondo noi ancora qualche buzza di troppo. 10

3 commenti:

  1. Hanno fatto bene ad uscire da questa inutile competizione! Bravi!!! Fatela vincere al Teramo… io neanche lo sapevo che esistesse un posto in Italia chiamato Teramo…
    Renatino

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  2. E non dimentichiamoci di Hadziosmanovic

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