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lunedì 27 settembre 2021

SIENA NOE' - Reggiana 0-2. Le asciugamanelle

Della partita abbiamo davvero poco da dire, se non che c'è andata bene, visto che se si perdeva 0-5 nessuno avrebbe avuto da ridire. Ed allora vogliamo parlare anzitutto di un evento da "X-files", che alla fine del primo tempo ha messo in subbuglio un portiere, una persona, una squadra, un campionato: la sparizione di un asciugamano!!!


LANNI - Migliore dei nostri, evita un punteggio tennistico con una serie di parate, tutte abbastanza difficili. Rassicura la grande sicurezza in tutto ciò che fa. 7

MORA - Fin dai primi minuti va in affanno, sia tatticamente (essendo spesso raddoppiato dagli avversari in fascia), sia fisicamente, dato che pare come se non abbia mai avuto la possibilità di rompere il fiato. 5

MILESI - Soffre attaccanti che lo pressano e lo attaccano negli spazi, fino a che non finisce per perdere le misure, lasciando molto spazio agli altri per ricevere palla. 5

TERZI - Serataccia, che speriamo rimanga isolata. Ha colpe evidenti sulle reti, poi non riesce più a contrastare il loro centravanti, essendo costantemente saltato ed uccellato. 4

FAVALLI - Fino all'uscita per infortunio, il meno peggio del pacchetto arretrato, fosse solo perchè dimostra di metterci un pochino di voglia in più. 5,5

PEZZELLA - L'esordio dal primo minuto del ragazzo è quanto di più spiacevole si potesse vedere. Gioca con la puzzetta sotto al naso, in stile principe Giannini a fine carriera, con un passo da pensionato e sempre con molta attenzione a capire se sia stato bello da vedere. Rispondiamo noi: no. Così in questa categoria non si va avanti... 4,5

CARDOSELLI - Altra partita da ectoplasma: ed iniziano già ad essere troppe, in relazione a quante giocate. Lento, arrotato dagli avversari sul ritmo, non aiuta né davanti e né dietro. 5

ACQUADRO - Tolto incredibilmente da una posizione nella quale finora aveva giganteggiato, è spostato su una linea di galleggiamento dove non la prende mai. Meglio nella ripresa, quando riprende minimamente le redini del gioco in mano. 5,5

MONTIEL - Non lo vogliamo penalizzare più di quanto meriti, visto che essere messo in campo contro la miglior squadra del girone è una follia di chi evidentemente non ha avuto le idee molto chiare di chi dovevamo incontrare. Gioca molto lontano dalla linea d'attacco, in pratica è un corpo estraneo alla squadra. 5

PALOSCHI - Per 30 anni ha giocato dentro l'area di rigore, classico uomo da rapina. Oggi, secondo l'idea di Gilardino, deve fare l'attaccante rapido che riceve palla da 60 metri dalla difesa, la stoppa, la difende, fa ripartire la squadra, ecc. 5,5

GUBERTI - Gli diamo la sufficienza perchè oggettivamente pare l'unico che possa inventare qualcosina (e talvolta lo fa). A 80 anni gioca sempre tutte le partite, prende palla dalla difesa, la smista, crossa, conclude. Visto che ci siamo, perchè Gilardino non lo chiama anche per fare le pulizie a casa? 6

VARELA - Noi non siamo per niente obiettivi e risosteniamo una nostra idea: Varela per la Lega Pro è come Maradona. Bene, avete mai visto Maradona lasciato in panchina per scelta tattica? No, eh... Entra e si rende pericoloso in almeno tre occasioni, ma va... 6

DISANTO - Niente di che, ma nel grigiore generale anche uno che corre e che tenta di creare qualcosa davanti risalta. E' forte tecnicamente, attendiamo che lo capisca anche lui. 6

FARCAS - La sua mediocrissima partita è stampata nel tiro/cross che da dentro area calcia in fallo laterale dalla parte opposta. Si muove al rallentatore. 5

BIANCHI - S.V.

KARLSSON - 10 (segnaliamo il suo primo semi-tiro in porta del campionato).

GILARDINO - Un giorno forse ci spiegherà perchè abbia deciso di tenere Varela in panchina per mettere Montiel, perchè abbia deciso di togliere Acquadro da un ruolo dove stava spadroneggiando per mettere il principino dei pensionati Pezzella, perchè da due anni il nostro centravanti gioca con il compagno già vicino a 30 metri, perchè si calciano 100 palloni dalla difesa su un centravanti da area di rigore, perchè quando si mette un centravanti alto non si calcia più palla alta, perchè non abbiamo uno (1) schema d'attacco se non dare palla a Guberti e speriamo che qualcosa succeda, perchè Guberti l'anno scorso a 79 anni giocava massimo 30 minuti a partita in serie D e ora a 80 anni gioca tutte le partite in serie C, perchè contro la miglior squadra del campionato si sceglie di fare esperimenti, perchè non ci si accorga che in mezzo al campo siamo in netta inferiorità numerica, perchè gli esterni d'attacco da 30 chili di peso debbano contrastare terzini da 80 chili di muscoli, ecc. Oddio, basterebbe che qualcuno gli chiedesse queste cose (giornalisti, svegliaaaaaaa!). Io invece, più modestamente, domando: ma una partita della Reggiana era mai stata visionata? 1

LA REGGIANA - Che fosse una delle migliori squadre del campionato lo si sapeva (tutti, tranne Gilardino). Ma oltre a ciò si presenta in una smagliante forma fisica e con uno schieramento tattico che la fa sembrare costantemente come se schierasse un giocatore in più. Complimenti, anche a Mister Diana. 8

QUELLO DELLA JUVE STABIA - Ad un certo punto in curva appare un citto secco rifinito ma con grande pancetta da birrista, a torso ignudo ma con sciarpa gialloblu. Trattasi di uno della Juve Stabia che odia la Reggiana. Porta malissimo, ma è un grande. 7

PATRICK - Il grande Patrick, da poco intervistato su Wiatutti, arriva dalla Polonia per vedere una partita del Siena Noè. Avere perso così ci spiace anche per lui, che comunque è un grande. 10

IL GIALLO DELL'ASCIUGAMANO (E DELLA BOTTIGLIETTA) - Ed eccoci arrivati al caso spinoso della settimana, tipico caso di abduction aliena. I fatti: verso la fine del primo tempo, il nano portiere reggiano Venturi si gira verso la propria rete per cercare i due manufatti, che tuttavia non trova. Inizia una spasmodica ricerca di asciugamano + bottiglietta, che paiono però sparite. Viene interessato il commissario di campo, poi la polizia, poi l'FBI. Venturi non si dà pace. Oppresso da cotanta mestizia, interpella uno psicologo e poi uno psichiatra, ma niente da fare. Alla fine, come d'incanto, l'asciugamano riappare e Venturi può terminare il match, seppure in evidente stato di shock. L'episodio dovrebbe essere trasmesso a breve su Mistery Channel. 10

5 commenti:

  1. Gilardino non è all‘ altezza! Anche l‘ anno scorso le partite venivano preparate male e gli avversari ci mettevano sempre alla berlina a livello tattico… e poi basta con queste conferenze stampa assurde… dove dice sempre le stesse cose… basta!

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  2. Il problema delle squadre zeppe di vecchie glorie da sunset boulevard che giocano sottoritmo è che la serie C è piena di squadre zeppe di gente affamata e incazzata che gioca sovraritmo azzannando l’avversario.

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    1. Beh, francamente sabato mi pare che abbiano giocato sotto ritmo tutti, anche i ragazzetti. Al-Mutanabbi

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    2. La squadra piu` giovane, sabato, credo fossimo noi....

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  3. A parte Pezzella, che probabilmente era da inserire a partita in corsa, l'errore più grave è stato far partire Montiel titolare in una partita del genere, gli avversari se lo sono letteralmente mangiato (anche se si vede che è bravo sembrava veramente fuori posto). Varela è un giocatore vero, già formato e che quindi non si fa mettere facilmente i piedi in capo, inoltre essendo completamente folle e correndo come un matto, avrebbe in parte nascosto l'inferiorità numerica a centrocampo (errore tattico grande come una casa), perchè non l'abbia messo subito in una partita del genere siamo in tanti a chiedercelo... Cecco

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