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venerdì 19 marzo 2021

Un annetto fa sextus...

Ovvia giù, con questo articolo mi sa che si dovrebbe essere conclusa la nostra analisi dei dati dei decessi dell’anno 2020. Con grande sollievo dei negazionisti dei numeri (che pur esistono), per i quali in questo pezzo metterò direttamente le risposte a questa folle comparazione. Comparazione???

Già, oggi compariamo. Anzitutto, si sappia che il metodo comparativo nella scienza è contemplato ed accettato, per cui lo sfruttiamo volentieri. E poi non è la prima volta che lo facciamo. Il 21.04.2020 ad esempio in questo blog appare un articolo intitolato “Ce la stanno facendo”, nel quale mettevamo in comparazione l’Itaglia dei morti e della gente sui balconi che gridava celafaremo a chi, molto più pragmaticamente, stava mettendo in atto misure concrete per farcela subito. “Eh, ma la Germania...”. “Eh, ma la Corea del Sud...”. “Eh , ma il Vietnam”. Eh, ma un par di coglioni, mi viene oggi da dire. Noi sempre con 500 morti al giorno dopo un anno di pandemia, gli altri? Guardiamo qualche esempio, rilevando alcune (clamorose) anomalie.

L’AFRICA - “Eh, ma secondo te in Africa segnalano tutti i casi di morte?”. Vi ho preceduti... Però io qualche numero ve lo metto, poi fate vobis. Ordunque, in Africa (tutto il continente a parte il Nordafrica arabo) nel 2020 sono morte con covid 60.000 persone. Sì, meno dei morti italiani... Molto si è discusso sul perché la temuta ecatombe non sia avvenuta, ma il dato resta fortemente anomalo. Ah, vaccinazioni zero, ora e forse in futuro.

L’INDIA - “Eh, ma hanno gli anticorpi grossi come bovi”. Allora, sicuramente la mappatura dei decessi in India non deve essere esemplare, nonostante le rassicurazioni del governo. Tuttavia i morti del 2020 sono solo circa 150.000 ed i numeri del contagio, da metà anno in poi, sono tesi a calare drasticamente. Vi buttiamo là una teoria che gli scienziati stanno vagliando: nelle grandi città il virus si sarebbe diffuso così rapidamente da far raggiungere una immunità di gregge, in una popolazione giovane e con difese immunitarie molto alte. Boh.

IL VIETNAM - Paese di 100 milioni di abitanti, 35 (!) morti nel 2020 per covid. Sì, il numero è corretto, non ho sbagliato. Il Vietnam, relativamente povero ed in pratica senza personale sanitario, ha puntato tutto sulla prevenzione e la tempestività di intervento, tentando con la tracciabilita’ ossessiva dei pochi casi positivi di non fare mai prendere corpo al virus. In più, casi mirati e territorialmente limitati di lockdown. “Eh, ma il Vietnam...”.

TAIWAN - Abitanti 21 milioni, decessi per covid nemmeno 10. Con record di 200 giorni consecutivi a 0 casi positivi. Vita normale, zero lockdown, quarantene ossessive, attenzione spasmodica per chi arriva da fuori: un miracolo, oggettivamente. “Eh, ma Taiwan è un’isola...”.

IL VENEZUELA - Con 33 milioni di abitanti, i morti sono poco più di 1000. Nonostante dati contrastanti ed incoerenti, molti puntano l’attenzione sull’utilizzo massiccio di terapie da noi bandite (vitamine, idrossiclorochina, eparina, ecc), che avrebbero molto limitato la diffusione del virus. “Eh, ma il Venezuela è comunista...”.

L’EUROPA - Bando alle ciance e concludiamo alla grande. Oggettivamente, in tutto il mondo l’Europa pare quella più colpita dal numero dei decessi, nonostante in molti Stati siano stati imposti lockdown lunghi e prolungati. Non dappertutto, comunque. Anzi, si possono individuare due macro-tendenze: i pro lockdown vs gli anti-lockdown. Qualcuno ha svolto una analisi comparata fra i due gruppi: Italia, Francia, UK, Belgio, Spagna vs Austria, Danimarca, Germania, Svezia, Ungheria. E, incredibile, pare proprio che dove le misure sono state più lasse, i decessi sono stati inferiori! Non ci credete? Bene, mettete in comparazione questi due grafici, che riassumono gli Stati sopra citati.



Finito.

Boh, ragionate, se volete, su tutti questi numeri. Se no, va bene uguale.


26 commenti:

  1. Dati interessanti ma dipende da come si contano o morti ;in italia in un modo (es. morto di covid se positivo e affetto da tumore) in Africa e India figurati se contano i morti... E ho sempre pensato che in molto paesi europei i morti con covid e non per covid non li contano.. Ho anche sempre distinto i morti per covid ( per me solo quelli con polmonite mono o bilateale virale) opinione personale.

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    1. Sì sì lo ho direttamente premesso io nel testo. Dipende se la conta dei decessi “giusta” la fanno anche in Germania, Svezia, Danimarca, Ungheria, Austria. “Eh, ma la Germania, Svezia, Danimarca, Ungheria, Austria..”. In più, resta da capire come Taiwan e Vietnam hanno avuto, in pratica senza lockdown (o molto limitato) quel numero ridicolo di morti. E come la Cina è ripartita da mesi ed a gennaio-febbraio ha fatto il +35% di produzione rispetto ad anno scorso. Ecc ecc ecc. Insomma, io, una volta tolte le varie “Eh, ma...” (tutte giuste, per carità), inizierei, dopo 1 anno, a voltare il capo e vedere nel resto del globo cosa stanno facendo gli altri, ma gli altri che fanno bene, gli esempi positivi. Infine, non ho capito come contano i decessi gli altri. All’inizio era come scrivi te, mi pare. Dopo non so. Altra incredibile anomalia, se mi permetti. Perché io (esagero) devo essere conteggiato come decesso covid anche se batto il capo e poi scoprono che ero positivo e uno di Taiwan (esempio) lo conteggiano solo se ha polmonite bilaterale virale? Anzi, ora mi metto a verificare e vedo se esiste documentazione su come conteggiano gli altri... Al-Mutanabbi

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    2. Draghi nel discorso di ieri a Bergamo ha detto che lo stato non abbandonerà più nessuno e tanto meno gli anziani e i più fragili. Questo "non abbandonerà più" qualifica istituzionalmente la gestione della pandemia. Credo che a livello governativo le azioni da intraprendere siano un minimo pianificate(anche in Italia) , se non altro nella fase conoscitiva, per esempio il rapporto sulle pandemie è del 2008. Perché, contrariamente a noi, i nostri partner europei hanno cercato di ridurre la percezione della gravità dell'epidemia verso opinione pubblica mondiale? Probabilmente per questione di vantaggio economico nazionale. Il settore turistico ricettivo rappresenta da solo il 13% del PIL italiano in Spagna oltre il 20%, ricordiamoci che le aziende turistiche ricettive non si delocalizzano ma... Si comprano, e in questo momento a prezzi piuttosto convenienti(Toscana, città d'arte, comprensori alpini). Chi le compra? I governi amplificano la percezione negativa, fondi esteri acquistano le multinazionali gestiscono, hai presente il Lorenz i d'Arabia? Adesso il grosso è fatto e sta bene pure un draghi normalizzatore che confessa.

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    3. Porc... Complottista! Al-Mutanabbi

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  2. Scusate, una domanda. Io so ateo, quindi mi importa una sega. Se il vaccino non lo dovessi fare non lo farei per altri motivi. Ma un cattolico (e l'Italia pullula) con che coraggio si fa un vaccino? Ma il bugiardino l'avete letto? Io, sai, se vo all'inferno mi importa una bella sega, tanto un ci credo a quelle fregnacce, ma voi? Il vostro capo oltretutto, quello vestito di bianco che vive a Roma, non ha paura nemmeno lui? Mah.... strani siete, veramente strani. Va a finire che lo Sbarra che scrive qui è l'unico degno di un certo rispetto, perchè pur non condividendone il pensiero, per me dimostra di conoscere bene l'argomento e soprattutto dimostra coerenza con ciò che dice e pensa.
    Sanguebianconero

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    1. Scusi, sanguebianconero, ma nonavevo letto con attenzione il suo commento e l’ho riletto solo dopo i sentiti ringraziamenti di Sbarra.
      Mi può spiegare perché un cattolico, dopo aver letto il bugiardino del vaccino (a proposito, quale?), non dovrebbe avere il coraggio di farselo inoculare?
      Sbarra ha dato una sua spiegazione, ma non ha nulla a che fare col bugiardino.
      Quindi perché?
      A.

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    2. una dose (0,5 mL) contiene: Adenovirus di scimpanzé che codifica per la glicoproteina spike del SARS-CoV-2 ChAdOx1-S*, non inferiore a 2,5 x 108 unità infettive. Prodotto in cellule renali embrionali umane geneticamente modificate (HEK) 293 e mediante tecnologia del DNA ricombinante».

      Cosi è.... se vi pare....
      Sanguebianconero

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    3. Ti do un consiglio Sanguebianconero: evita di irritare i benpensanti con giudizi politicamente scorretti.

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    4. Per amor di precisione:
      effettivamennte le cellule provengono da una linea prelevata nel 1973 da un feto legalmente abortito, ma il vaccino come si evince chiaramente da quanto scritto da sangue bianconero non contiene cellule embrionali umane.
      Ma fatemi capire, stiamo parlando dei cattolici o dei testimoni di geova?
      Ragionando così praticamente un cattolico dovrebbe rinunciare a farsi curare con le moderne terapie, limitandosi a infusi di erbe o alle sanguisughe. Si finisce dalle parti del terrapiattismo. Con tutto il bene che si può volere a Sbarra, trasformarlo nel campione dell’ortodossia cattolica mi pare alquanto azzardato...
      A.

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    5. Però il cattolicesimo prevede quello che dice Sbarra, motivo per cui ne prendo le distanze, sia dal cattolicesimo che da altre professioni religiose (per altri motivi), ritenendomi ateo. Sennò è troppo comoda. Si, concordo, è da terrapiattisti, seguire le religioni nel 2021 è da terrapiattisti. Ma Sbarra in tutto questo non c'entra niente, lui è coerente. Il 90% dei cattolici per me no. Se poi vi sentite a posto con la coscienza basta, state tranquilli, è solo la mia opinione, l'opinione di uno che conta uno... anzi, in questa città non essendo parte della gente che piace alla gente che piace, probabilmente la mia opinione vale meno di uno... ma intanto c'è chi mi da la possibilità di esprimerla, e questo per me è già tanto. La saluto cordialmente
      Sanguebianconero

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    6. Ora Sanguebianconero, io sarò pure un terrapiattista, ma a guardare gli scienziati del nuovo mondo che avanza vengono i brividi.

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  3. In medicina la mortalità di una malattia la stabilisce la malattia stessa e non le comorbilità altrimenti si parla di pazienti fragili che non devono essere conteggiati per la mortalità intrinseca della malattia...es influenza mortalità sulla popolazione generale 0,5% , covid intorno al 2%
    Il resto sono chiacchiere da bar e morti PER IL COVID ben al di sotto di quello che dicono....

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  4. Ciao Sanguebianconero, sarai pure ateo, ma credo che tu abbia toccato il punto dolente della questione. Bergoglio addirittura ha fatto del vaccino un obbligo morale per i cattolici, da buon vessillifero del fronte globalista e del nuovo umanesimo catto-massonico.
    Io non ho letto i bugiardini dei vaccini, ma so che quelli Pfizer e Astrazeneca sono stati prodotti anche grazie a linee cellulari prelevate da 2 feti uccisi a seguito di aborti volontari addirittura, se ben ricordo, prelevati negli anni settanta del secolo scorso.
    La Chiesa, tramite un documento della Congregazione per la dottrina della Fede, ha dato, dopo avere elencato vari paletti in via generale - per poi distaccarsene in concreto in nome del discernimento situazionistico - di buon grado l'O.k. ai cattolici per vaccinarsi.
    Secondo il mio parere (se mi è permesso), utilizzare un farmaco che ha visto la luce tramite il male oggettivo ed assoluto dell'aborto volontario, pone alla coscienza di un cattolico un interrogativo stringente sul comportamento da tenere.
    Giustamente Sanguebianconero richiama il fatto della coerenza dei cattolici nella vita pubblica e in qualsiasi occasione in cui le parole di Gesù Cristo impongono un atto di fedeltà alla propria Fede. Rispetto i fratelli nella fede che riceveranno il vaccino, ma io non me la sento di assumere un prodotto che so provenire dalla soppressione di un essere umano innocente.
    Certamente, amaramente devo constatare che per l'ennesima volta la Chiesa mostra di navigare con un orizzonte puramente orizzontale, dimenticando che è stata fondata per la salvezza delle anime, e non per compiacere il mondo.
    Peraltro, rilevo che a parte i problema etici, sussistono pure forti motivazioni mediche che sconsigliano l'utilizzo del vaccino per una robusta serie di controindicazioni.

    P.S. Sanguebianconero, nel ringraziarti per il rispetto mostrato nei confronti di posizioni distanti dalle tue, vorrei dirti che oltre l'inferno esiste anche il Paradiso, e sono convinto che se tu ci rifletterai troverai argomenti razionali che comproveranno il suo dover essere.


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    1. Il Moderna e il J&J sono almeno Sbarra approved? Almeno l’autarchico Reithera, quando uscirà buon ultimo?
      Troppo difficile vivere come Sbarra.

      “la vita è in verità sempre una scelta: tra onestà e disonestà, tra fedeltà e infedeltà, tra egoismo e altruismo, tra bene e male. In fondo si tratta della decisione tra l'egoismo e l'amore, tra la giustizia e la disonestà, in definitiva tra Dio e Satana. Se amare Cristo e i fratelli non va considerato come qualcosa di accessorio e di superficiale, ma piuttosto lo scopo vero ed ultimo di tutta la nostra esistenza, occorre saper operare scelte di fondo, essere disposti a radicali rinunce, se necessario sino al martirio. Oggi, come ieri, la vita del cristiano esige il coraggio di andare contro corrente, di amare come Gesù, che è giunto sino al sacrificio di sé sulla croce”
      Questo era Benedetto XVI non il diabolico Francesco...
      Mi dispiace, ma io leggo queste parole e penso che quando si tratta di scegliere convenga prima vedere da che parte va Sbarra, e poi con decisione imboccare la direzione opposta.
      A.

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    2. Evidentemente devo aver capito poco del senso del suo commento, perché le assicuro che io mi ritrovo perfettamente con le parole di un Papa come si deve, alias Benedetto XVI, che in effetti è sempre Papa, seppur emerito, visto che non ha rinunciato al munus petrino, ma solo al suo esercizio. Che quelle frasi non fossero di Bergoglio non c'era bisogno di ricordarlo, visto che lui si occupa di cose ben più importanti, preso com'è dal culto delle Pachamama (dee pagane), dall'immigrazionismo selvaggio, dall'ideologia ecologista e dall'agenda globalista.
      La sua chiusa mi conforta sulla conclusione che lei abbia preso fischi per fiaschi, ma non si preoccupi. Come si esprime il grande Benedetto XVI, che ha fatto il Papa e non il liquidatore della Chiesa come egregiamente sta facendo invece il Vescovo di Roma - alias Bergoglio - , "Oggi, come ieri, la vita del cristiano esige il coraggio di andare contro corrente, di amare come Gesù, che è giunto sino al sacrificio di sé sulla croce”.
      Mi auguro che sappia lei andare controcorrente al mondo, però mi faccia toccare con mano, perché è facile rifugiarsi nelle battute senza esprimere chiaramente le proprie convinzioni e le proprie scelte.

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    3. Amore, altruismo, sacrificio di Gesù sulla croce. Io la interpreto come un invito ad amare, ad essere generosi, a non avere paura di “controindicazioni” se in gioco c’è la salute della comunità e la vita dei più deboli. Io quando la leggo percepisco intransigenza, rabbia, chiusura. Avere il coraggio a volte di andare controcorrente non vuol dire passare tutta la vita in direzione ostinata e contraria. Se poi il genere umano dovesse rinunciare a tutto ciò che si può far derivare dal male assoluto della soppressione di una vita umana, intanto la chiesa dovrebbe chiudere baracca e burattini e poi tanto varrebbe decidere volontariamente di estinguerci e di farla finita con la civiltà umana.
      A.

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  5. Che bello èèèè
    quando esco di hasa
    per andar dal dottore
    a farmifare'l vaccino

    oooh oooh oh ohhhhhhhhhh

    Chiedo, ma ci sono dei festeggiamenti il 26 marzo per celebrare i 5 MESI DI COPROFUOCO?

    Se siamo gialli o arancio si può diventare rossi chiari dopo una o due settimane? e a pasqua si può andare da zia? e da un'amica se è affetto stabile? e posso cucinare da nonna coi nipoti? e una passeggiatina in fortezza, se non piove? fino alle 22 nel comune? e se fuori comune si diventa arancio? ma la libreria se il comune è attiguo? se il market è giallo allora va bene anche a castiglioni? se siamo a casa i vigili possono farci le foto in rosso? il cane lo piscio dopo le 22? in pasqua posso uscire a fumare? e dopo pasqua possiamo mettere benzina e lavare l'auto?

    Il Granacci

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    1. Caro Granacci, secondo il virologo Galli devi morire. Rassegnati. Al-Mutanabbi

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    2. Come disse nonna, la morte ha da trovammi viva!
      Il Granacci

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    3. Grande il Granacci.

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  6. In primis A., vorrei chiarirti che io non intendo (e mai lo ho scritto) imporre a chicchessia scelte e comportamenti che intendo seguire personalmente. Ognuno è pienamente libero di professare qualunque religione o ideologia. Mi dispiace constatare che le tue sensazioni ti facciano ritenere che i miei principi siano mossi da "intransigenza, rabbia chiusura". Non voglio assolutamente intervenire su "percezioni" che sono espressioni di un soggettivismo personale, dunque influenzabile da vari fattori. Io posso solo dire che mi aggrappo a delle ancore che oggettivamente sono quanto di più politicamente scorretto che ci sia, che io cerco di rendere come posso, utilizzando però un linguaggio, discutibile quanto si vuole, ma sempre schietto e onesto.
    Io ho trovato, e non per merito mio, una Fonte veritiera che non ammette titubanze e incertezze, cioè Gesù-Dio, ma che impone sempre il rispetto nei confronti degli altri.
    Cosa dovrei fare secondo te, far finta che Dio non abbia parlato e dire bene di dottrine intrinsecamente conflittuali e anticristiane, magari concionando che va bene tutto e il contrario di tutto perché siamo fratelli? Come potrei tacere e far finta che la religione
    universale puramente umana che sta avanzando a grossi passi sia cosa buona e giusta?
    Non sarà forse che più che il tono con cui scrivo, sia indigesto il manifestare pubblicamente una fede che non fa sconti e richiede sacrifici in un mondo completamente asservito al nulla?
    Come si può tacere quando Gesù ha proclamato: “Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”.

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  7. Vengo ora alla questione etica riguardante i vaccini anti covid-19:
    1) La stragrande maggioranza dei vaccini, compresi Moderna e J&J, ha utilizzato le cellule di feti abortiti (che quei vaccini non contengano cellule embrionali da aborto non sana nulla, perché a monte i vaccini hanno comunque usufruito di 2 feti abortiti). Ma alcuni risulterebbero, esempio lo Sputnik russo, prodotti con procedure "pulite".
    Risulta quindi che non è necessario ricorrere ad un contributo moralmente illecito, per cui un cattolico potrebbe lecitamente opporre un'obiezione di coscienza allo Stato, chiedendo di essere vaccinato con quel prodotto eticamente accettabile. Perché la Chiesa non ha fatto propria questa istanza? Quindi nel caso concreto esiste la possibilità di scelta.
    2) Quali garanzie danno i vaccini in commercio della loro efficacia? A me risulta che le percentuali di successo previste siano di gran lunga inferiore al 100% e che addirittura rimanga oscura la durata dei loro effetti nel tempo. Peggio ancora non si conoscono gli effetti collaterali nel medio e lungo periodo, a causa della fretta con cui sono stati allestiti. Quindi a fronte di probabili effetti positivi a breve, si brancola nel buio su quelli negativi futuri che sicuramente ci saranno, vista l'attuale presenza di gravi conseguenze, anche mortali.
    3) Oramai non si contano più i risultati positivi delle cure domiciliari effettuate da numerosi medici secondo un protocollo da loro ideato. Quindi non è vero che l'unico rimedio sicuro per la pandemia sia il vaccino, per cui anche in questo caso vi è una possibilità di scelta.

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  8. Ricapitolando: secondo il mio giudizio manca la condizione essenziale della presenza dello stato di necessità che obblighi alla vaccinazione esclusivamente con prodotti contestati, sussistendo invece una concreta possibilità di scelta tra i vari vaccini e tra diversi sistemi curativi.
    Per cui, e concludo, il vaccino è più che legittimo per me cattolico, ma ritengo che nel caso concreto dibattuto manchino le condizioni cogenti che renderebbero anche i vaccini contestati moralmente accettabili. A scanso di equivoci, visto che la Chiesa non ha fatto nessuna obiezione, i cattolici che volessero vaccinarsi potrebbero farlo in tranquillità di coscienza.

    Per cui, e concludo, il vaccino è più che legittimo per me cattolico, ma ritengo che nel caso concreto dibattuto manchino le condizioni cogenti che renderebbero anche i vaccini contestati moralmente accettabili. A scanso di equivoci, visto che la Chiesa non ha fatto nessuna obiezione, i cattolici che volessero vaccinarsi potrebbero farlo in tranquillità di coscienza.

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    1. Eccolo...
      https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2020/12/29/0697/01628.html
      A.

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    2. C'è anche il pronunciamento della Congregazione per la Dottrina della Fede:
      https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2020/12/21/0681/01591.html

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  9. Convincente.
    Sul parere della Chiesa è certo? Ai miei tempi c’era un comitato di bioetica presieduto dal mio professore Mons. Elio Sgreccia (che ora non c’è più) che non le mandava certo a dire. Proverò a informarni.
    Sottolineo solo che i danni ipotetici da vaccino non possono essere maggiori di quelli di cocktail di farmaci sicuri e consolidati nell’uso clinico, ma con un elenco di effetti indesiderati e complicanze che a metterli in fila mettono paura.
    Nessun pasto è gratis.
    A.

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