Niente via, non è andata bene nemmeno questa. Ve lo dicevo che, quando sarebbero arrivati i primi numeri ufficiali, poco della narrazione apocalittica subita in un anno sarebbe tornato. Parliamo oggi di contagi e scuole aperte.
Secondo un articolo del giornale principe delle fake news, il grande Corriere della Sera, una “mastodontica ricerca”, condotta da epidemiologici, medici, statistici e biologi e riguardante 7,3 milioni di studenti e 770.000 insegnanti (pari al 97% del totale italiano) avrebbe decretato che “non c’è correlazione significativa tra diffusione dei contagi e lezioni in presenza”.
“Eh, ma gli epidemiologici, medici, statistici e biologi...”. Ecco qua, ho anticipato io la grande obiezione dei negazionisti dei numeri, per cui andiamo avanti.
Dice la dottoressa Gandini, facente parte della equipe di studio: “Sulla base dei dati raccolti, possiamo affermare che la scuola è uno dei luoghi più sicuri rispetto alle possibilità di contagio”. Una evidente negazionista. Ed ancora, vi elenco altre sorprendenti conclusioni.
- L’impennata dei contagi di ottobre-novembre non può essere imputata alla apertura delle scuole.
- Il tasso di positività dei ragazzi è inferiore all’1%.
- La chiusura delle scuole non influisce minimamente sugli indici Rt e Kd.
- I giovani contagiano per il 50% in meno rispetto agli adulti.
- I focolai accaduti in classe sono molto rari.
- La trasmissione del virus fra studente e docente è statisticamente poco rilevante.
Chiusura. “In mancanza di evidenze scientifiche dei vantaggi della chiusura delle scuole, il principio di precauzione dovrebbe essere quello di mantenere le scuole aperte per contenere i danni gravi, ancora non misurabili scientificamente in tutta la loro portata e senz’altro irreversibili sulla salute psicofisica dei ragazzi e delle loro famiglie”.
“Eh, ma i ragazzi e le loro famiglie...”.
Le SCUOLE come le PALESTRE..... LUOGHI DEMONIACI DOVE LA PANDEMIA MIETE PALATE DI DECESSI.
RispondiEliminaGiusto siano chiuse, per sempre, ripeto CHIUSE PER SEMPRE. Per non rischiare, diciamo così via. tanto ci saranno le varienti eheheh, i vaccini sapete dove ce li ficchiamo si?
Intanto oggi festeggiamo 5 MESI DI COPRIFUOCO !!!!! Io mi scolerò una bordolese di Valpolicella, e voi invece come festeggerete?
Il Granacci
La chiusura delle scuole, attuata in modo indiscriminato come è stato fatto in Italia (solo in Italia tra i paesi cosiddetti "avanzati", è bene ribadirlo) è, oltre che inutile, stupidamente punitiva e potenzialmente criminale. Codesta ricerca andrebbe fatta imparare a memoria a Speranza e al CTS, che dovrebbero poi declamarla in ginocchio sui ceci
RispondiEliminacaro al muta, io fossi in te andrei a vedere anche i risultati dei controlli di massa, o screening per fare i fichi (come se si fosse in dittatura orwelliana), del progrom "territori sicuri" fatti in provincia di Siena: in totale a stento si arriva allo 0,8% di positivi sul totale dei tamponi fatti (quelli a bassa carica non ce li conto, sono tamponi fatti male, prova ne è il mio nipotino che prima è risultato positivo a bassa carica e due giori dopo a test rieffettuto per controllo è risultato negativo).
RispondiEliminasottolineo che sono state testate più di 30.000 persone.
ergo:
CI PIGLIANO PER IL CULO!
proteggere i fragili e cure domiciliari, oltre a sangue iperimmune e monoclonali.
ma questi rimedi costano poco e non sono innovativi........
Vero. Meglio così, ci mancherebbe. Al-Mutanabbi
EliminaGli anticorpi monoclonali non sono innovativi e costano poco? E Al-Muta certifica che è vero? Vabbè, tuttaposto, bene così...
EliminaA.
EliminaNo, mi riferivo al fatto che, in presenza di screening di massa, fortunatamente la percentuale di positivi è bassa. Di monoclonali non mi intendo. Tuttavia ieri leggevo che da noi su 22 applicazioni ci sono state 22 guarigioni: statisticamente non mi pare malaccio. Però sono meglio i vaccini, se lo dice Burioni. Al-Mutanabbi
EliminaSe lo dice burroni o A.
EliminaForse saranno più cari, ma il rapporto che hanno tra infusione e guarigione ( e la sua rapidità) non ha confronti....
Poi, o A. , se un ti vanno bene i commenti, puoi emigrare in un altro blog, troiaio.
Perché i commenti non servono per dibattere?
EliminaIl rapporto lo vedremo tra un po’, dato che li si sta adoperando da pochi giorni...mica ne contesto l’uso, ho solo specificato che chi scrive che non si tratta di farmaci innovativi e (quindi) costosi, scrive stronzate...ma ormai è da qualche anno che hanno tolto i freni alle tastiere (purtroppo, a volte, pure alla mia)
Il troiaio