Marco Sbarra ci invia un pezzo interessante. Che rileva forse alcune incongruenze fra le parole dette a Le Iene in relazione al puttanaio IOR-tangenti-Gotti Tedeschi. Argomento fra l'altro abbastanza attuale, viste le richieste dei PM della procura di Milano contro gli ex vertici di MPSI. Oh, si scherza eh...
23 Novembre 2014 - Nella trasmissione Report dal titolo “Il Monte dei misteri” il giornalista Paolo Mondani intervista un anonimo Monsignore il quale dichiara che quattro conti accesi presso lo Ior ed intestati ad enti religiosi sono nella disponibilità di persone fisiche, tra cui esponenti del Monte dei Paschi di Siena, sui quali sarebbero transitate somme di denaro relative a tangenti legate all'affare Banca Antonveneta.
28 Novembre 2014 - Giuseppe Mussari sporge denuncia-querela per diffamazione aggravata nei confronti di Paolo Mondani, Milena Gabanelli e dell'anonimo sedicente Monsignore più altri con riferimento alla trasmissione Report.
11 gennaio 2015 - Marco Sbarra, dipendente Montepaschi, pubblica sul Cittadino online l'articolo dal titolo “Il codice Antonveneta: 8 bonifici... e 4 mazzette?” nel quale riporta per esteso il contenuto di un'annotazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza datata 11.2.2013, rinvenuta nel fascicolo del procedimento penale n. 845/2012. Colui che si presenta davanti al Ten. Col. Pietro Bianchi non è persona sconosciuta, ma “una fonte confidenziale... che riferiva indicazioni circa una presunta tangente, relativa all'acquisizione di Banca Antonveneta da parte di Monte Paschi di Siena, transitata su conti correnti accesi presso lo IOR...”
05 Febbraio 2015 - La Procura di Siena invia una rogatoria allo Stato della Città del Vaticano in cui si chiede conferma della genuinità di una presunta lettera su carta intestata dello Ior nella quale si dà conto dell'apertura nel 2009 di quattro conti, di fatto riferibili a soggetti del Montepaschi, intestati a quattro Fondi e successivamente trasferiti all'Apsa, per conoscere “la loro riferibilità... a persone fisiche di soggetti apicali del Monte dei Paschi di Siena...”.
09 Aprile 2015 - Giuseppe Mussari querela Marco Sbarra per diffamazione aggravata in relazione all'articolo citato.
26 Giugno 2015 - Lo Ior comunica al Giudice Delegato dello Stato della Città del Vaticano che “non ci sono evidenze dell'esistenza di rapporti intrattenuti presso lo IOR riferibili, direttamente o per interposta persona, a Giuseppe Mussari”.
28 Luglio 2015 - Il Cardinale Domenico Calcagno, in qualità di Presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), comunica che le posizioni relative ai quattro fondi gestiti dall'Apsa sono state estinte. Chiarisce poi che “non erano in alcun modo riferibili, direttamente o per delega, a Giuseppe Mussari”, e che “Presso questa Amministrazione non esistono, né sono esistiti in passato, rapporti riferibili direttamente o per interposta persona a Giuseppe Mussari”. Il porporato infine riferisce che il documento allegato alla lettera di cui al capoverso 05 Febbraio 2015 contenente i nomi dei Fondi intestatari dei quattro conti “non è genuino, dal momento che non è stato predisposto da questa Amministrazione”.
08 Maggio 2017 - Nel corso della puntata di Report, il conduttore Sigfrido Ranucci, in esecuzione di un accordo transattivo intervenuto fra Mussari e i giornalisti indagati, rilascia la seguente dichiarazione: “Prima di chiudere dobbiamo saldare un conto con il passato... In merito a quello che ci ha raccontato questa fonte (l'anonimo Monsignore) precisiamo che non abbiamo elementi per affermare che l’avvocato Mussari abbia mai messo piede nello Ior, né che abbia conti all’estero, né che abbia percepito compensi che non fossero frutto esclusivamente del suo lavoro. Questo era doveroso precisare e noi non abbiamo nessuna difficoltà a dirlo”.
24 Ottobre 2017 - Il Gip di Siena, su istanza della Procura, dispone l'archiviazione del procedimento per diffamazione aggravata intentato da Mussari contro Sbarra.
Tutto chiarito? Beh non proprio, almeno stando alle parole dell'ex Presidente dello Ior Ettore Gotti Tedeschi, che intervistato da Monteleone per il programma Le Iene, ha sparigliato le carte ormai codificate del Sistema Siena e ci ha offerto prospettive ed angolazioni che, se rispondenti al vero, prospetterebbero un quadro simile ad una rivoluzione copernicana. Il Professore asserisce che “le responsabilità del signor Mussari sono sempre molto meno importanti di quello che non sembri... in realtà operava per conto di altri, un sistema che chiamiamolo il Sistema senese”.
Che il vertice del Sistema Siena fosse costituito dall'intreccio politico-affaristico ai massimi livelli e che Mussari ne fosse solo il braccio esecutivo credo sia un'evidenza logica prima che fattuale. Il raccontino propinatoci sull'ex Presidente del Monte che avrebbe deciso da solo con una telefonata l'acquisto di Antonveneta sembra una bella favoletta tramandataci per ridurre la tragica vicenda Antonveneta ad uno sfortunato caso di sindrome di Napoleone in capo al povero Mussari.
Però poi Gotti Tedeschi, nello “sfumare le responsabilità del signor Mussari”, devia dal retto sentiero e arriva ad affermare che l'ex Presidente Mps fosse entusiasta della fusione di Antonveneta con il Monte e che il vero dominus dell'acquisizione fu la Fondazione della banca.
Marco Parlangeli, all'epoca Provveditore (Direttore Generale) del socio di controllo della Banca, in un interrogatorio nel processo senese Mps-Antonveneta mette a verbale: “Non ho mai saputo della eventualità di un apparentamento tra BAV, acquisita da Santander, con banca MPS... Per me e Mancini [l'acquisizione di Antonveneta] fu un fulmine a ciel sereno... Seppi dell'acquisto di BAV solo dopo la conclusione dell'accordo”. Tanto per ribadire, ritorna sul punto: "[...] La Fondazione subì le scelte della banca. Posso indicare in Mussari l'uomo forte della galassia MPS. Quando era presidente della Fondazione era l'ente a recitare il ruolo di guida; quando divenne presidente della banca era quest'ultima a dettare le scelte alla Fondazione”. Sull'esuberanza di potere di Mussari concorda l'ex Presidente del Collegio sindacale della Banca Tommaso di Tanno nel suo interrogatorio: "Da un punto di vista sostanziale il deus ex machina di Monte dei Paschi era indubbiamente Giuseppe Mussari”.
Vogliamo dare la parola pure a Gabriello Mancini, l'allora Presidente della Fondazione Mps?: “Non posso dire che l'acquisto di Antonveneta mi fu imposto, ma certo i termini della trattativa e quanto era stato prospettato da Mussari non consentivano margini di manovra...”. E ancora: “Posso dire che nel caso dell'acquisizione di Antonveneta la Fondazione ha subito le scelte della Banca”.
Ma è sul caso tangenti Ior-Mps che Gotti Tedeschi spariglia le carte perché, dopo aver confermato l'estraneità dell'ex Presidente del Monte (“Non ho mai visto Mussari venire in Vaticano”), punta il dito contro un uomo della Fondazione Mps, che “vedeva relativamente spesso il Bertone" (il Cardinale Segretario di Stato) e “si occupava di questi soldi, di questo rapporto all'interno dello Ior”. “E' una persona molto potente” continua Gotti Tedeschi e ne fa pure il nome, opportunamente censurato dalla trasmissione, che non può essere quello di Gabriello Mancini, visto che l'ex Presidente della banca del Papa fa suo l'assioma che “il vero uomo di potere in una Fondazione non è mai il Presidente”.
Va rilevato che queste dichiarazioni provengono non da un anonimo Monsignore o da una fonte confidenziale, ma da un ex Presidente dello Ior, chiamato direttamente da Papa Benedetto XVI per chiudere il paradiso fiscale quale era la banca del Vaticano, per usare le parole dello stesso Gotti Tedeschi. Purtuttavia non vanno prese per oro colato, anche perché si nota qualche contraddizione sul tema.
Lascia sbigottiti poi la rilevazione di Gotti Tedeschi su quanto fosse praticato nello Ior il gioco delle tre carte: “[...] lì c'erano delle persone che in un secondo cambiavano le intestazioni di tutti i conti, nessuno poteva trovare un conto, Lei ci poteva mandare la più grande polizia del mondo, in un minuto le cambiavano i conti, c'era un sistema che non permetteva a nessuno se non la Cupola...”
Quid est veritas?
Marco Sbarra
Marco Sbarra
Caro sbigottito agnus del romano gregge, forse se tu leggessi meno patristica e piu'
RispondiEliminastoria,( medievale, e contemporanea) , ti s bigott eresti, e a latere ti sbigotteresti
assai di meno.
L idea che l ovile romano sia custodito da solerti pastori, forse la cambieresti nella descrizione michelagnolesca ovvero ,d tana di volpi pronte a vendere il sangue di cristo a giumellate per far cassa.
Idem forse cambieresti idea sul tuo fantasioso scenario di una chiesa/bene, in lotta contro la massoneria/male.
Al punto, sullo IOR, come forse non sai perfino un grande principe della chiesa ,come il defunto
card. spellman confesso' che dopo il nazareno ,il personaggio piu' importante per la chiesa romana fu' Bernardino, ma bada bene non il santuzzo senese autore delle prediche
contro l usura, ma bensi' Bernardino Nogara ,il fondatore dello IOR.
Informati su' chi era , e su' quali personaggi e ambienti frequentasse( Giuseppe Volpi
GM massone fu' suo intimo amico e sodale ) ,e vedrai che la tua idea di chiesa che s oppone da sempre alla massoneria/ sinagoga di satana iniziera' a vacillare.
In quegli anni ad esempio ,inizio 900 , la chiesa fu' sul punto d avere per papa , il card. mariano
rampolla del tindaro, la cui elezione non avvenne solo grazie al veto del imperatore.
Il bon mariano fu' santo e nume tutelare non della chiesa romana, ma di altra chiesa che
ebbe Reuss e Alistair Crowley come fondatori, la chiesa dell O.T.O.
Il tuo sbigottimento sulla gestione e la natura dello IOR , sembra non tenere conto del fatto che, solo per restare agli ultimi lustri, lo IOR e' stato presieduto da Gotti
membro dell opus dei ,proprio come membro dell opus dei era emilio botin ,proprietario
o meglio gestore del santander, a sua volta proprietario di bav venduta a mps.
Dopo Gotti allo IOR venne Carl Anderson ,GM dei Colombo Knights ,creati da padre mc.giveny ex gesuita, una massoneria cattolica(controllata dai gesuiti) nata a causa del divieto per i cattolici di entrare nelle logge di rito scozzese. Organizzazione che e' tra le maggiori proprietarie dei fondi pensionistici USA ,e che controlla un patrimonio di svariati
miliardi di dollari.
Di poi diresse lo IOR ernst von freyberg , GM dei cavalieri di Malta.......
Il candido Sbarra sbigottisce, egli non recepit l evangelico invito ad essere al contempo candidi come agnelli ,ma accorti e astuti come serpenti.
Essendo un povero manicheo dualista, sbarra ottempera solo ad uno dei due nazarenici inviti.
Ignorando che il nazareno era lui si, cosciente della natura umana.
E belando sbigottito si maraviglia dell operato dei suoi pastori.
Ecco dunque che serpeasonagliamente e fiorentinamente ,mi tocca renderlo edotto e al contempo consigliare a lui e ad altre candide pecorelle una ricerca iconografico simbolica atta a porre in discussione la novelletta del conflitto chiesa/massoneria.
Son come i ladri di pisa, di giorno recitano per la gioia dei simil Sbarra, la sera
si ritrovan sotto loggia a sgignazzare alla faccia di tali poveri doddi.
Se il bon Sbarra variasse un po' le sue letture , potrebbe forse capire che tra'
lo yahve' vetero testamentario , il demiurgo arconte samael yaldabaoth citato nel codice
askew ( pistis sophia) e in tutta la biblioteca di nag hamnadi, e il g.a.d.u di massonica memoria non vi e' alcuna differenza , i GM lo sanno , i meno ignoranti tra'
cardinali e prelati idem lo sanno bene, finora hanno evitato di spiegarlo in pubblico,
ma pare che lo scontro tesi antitesi potrebbe presto terminare con una sintesi risolutoria e riconciliatoria, il bon berghy potrebbe essere l uomo giusto.
Ricerca simbolico iconografica.
1) simbolismo del monumento funebre alla madre di Paolo VI
2)bassorilievo bronzeo celebrativo dei papi conciliari ( versione originale poi corretta)
3) portale della chiesa di s caterina a betlemme( opera di un artista senese...)nb. proprio accanto alla basilica della nativita'.
4) Stemma papale scelto dal bon berghy ( prima versione corretta dopo pochi giorni)
Manunta
Taceat Sbarra , veritas cercandi, Sbarra lassa perde che poi saa trovi te sbi/Gotti/sci
RispondiEliminaje direbbe er Belli aa pora pecorella Sbara ( co' na' ere)( ao' me sorge n dubbio si sta' ner gregge..... fusse n abbacchio?)
na' pecorella morto sbigottita
'a lana er latte e puro l abbacchietti
chiedeva del pastor da quelle dita
munta e tosata addo' fussin diretti
da 'n corvo la risposta je fu' data
disse a chi scerse dell ovile i tetti
caci tappeti arosti e poi pajata
questa e' la fine di cio' che produci
c hai poco da resta' meravijata
e lei chiese ar pastor, perche nun dici
a me e a tutto er gregge verita?
pastor rispose a lei coll occhi truci
nu rompe er cazzo e seguita a bela'
sinno' a stufato me te vo' a magna'
Er Belli, morto mejo lui daa patristica , ma te vallo a spiega' ar poro sbara
Grifone detto manunta .... ch ar Belli je po' da der tu
Almuta la citazione nella firma se non la cogli .....
RispondiEliminanella scelta del nick ,a cipolla vari riferimenti t ho dato gli elementi cucu?
e mo' puro n artro
Senno' sei piu duro di capo che di ....Groppone .... e tre
manunta
Traduzione in lingua itagliana di ciò che stai dicendo?
EliminaChiedi a maccone tiranno di sulmona, al sire di zagarolo , o a maraldo di sutri
RispondiEliminasenno' ti resta solo favone goto cadetto di vetralla.
Grifone detto manunta
Ok, mo' mo'o segno
Eliminahttp://www.robertojoppolo.com/index.php?Porta%20Santa%20di%20Betlemme,17
RispondiEliminaCasuale? La scelta del motivo geometrico che incornicia la scena della nativita' sul portale della chiesa accanto alla basilica della nativita' a betlemme puo' essere stata casualmente scelta?
Nb trattasi di un pentalfa rovesciato non simmetrico. Noto anche con altro nome
identificativo.
nmb fu' benedetta da GP II e installata nel 2003 NON sotto berghy .
Sbarra, tale simbolo geometrico ti risulta faccia parte dell iconografia cristiana?
A me sembra consono alla simbologia di ben altra chiesa , quella del O.T.O. ,chiedo ,sincretismo?
Semplice coincidenza casuale? tu che dici?
manunta
https://www.otoitalia.it/thelema.html
RispondiEliminaSolo coincidenza?
Se uno fosse dotato di fantasia ,potrebbe anche pensare ad una sorta di annuncio programmatico, e ,sempre se uno fosse dotato di fantasia potrebbe pensare ad un annuncio di imminente contrappasso storico, del tipo, S.Caterina che sanci' la fine
dello scisma , usata( la chiesa in questione ha il suo nome) per annunciarne uno imminente, ovviamente una novella chiesa scismatica avrebbe bisogno di soldi per esistere , e dove pescarli? Magari dalla stessa
citta' che dette i natali ad s. caterina colei che mise fine allo scisma .Piccioni due con fabam una, saccheggiare la piu' grande banca "pubblica" rimasta in italia , contribuendo alla distruzione del sistema bancario italiano, e farlo usandone poi i soldi per finanziare l opus , che in caso di scisma diverrebbe ovviamente la cassaforte di riferimento di una nuova chiesa tradizionalista.
Ovvero finanziare l opus coi soldi armoniosamente aggrovigliatamente accumulati dai fratellini.
E, a chi commissionare l esecuzione "artistica" di tale annuncio?
Magari proprio ad un artista che viene dalla stessa citta' che dette i natali a chi
lo scisma riusci a farlo ricomporre.
Essendo dotato di fantasia ovviamente.
Il beneficiario finale dei dindini di mps chi e'? I Botin essendo membri dell opus dei
lasceranno all "opera" tutte le loro proprieta'.
Conoscendo l amore per l uso del contrappasso di certi ambienti,facendosi la vecchia domanda, cui bono ? cui prodest? e, ovviamente essendo (nota bene) dotato di fantasia....
ovviamente
La cornice del quadro a volte e' importante quanto il quadro stesso.
Ps Gotti non credo proprio sia la persona adatta a fare chiarezza.
Pps Chi definisce Mussari deus ex machina ,manifesta una ignoranza sesquipedale
il deus ex machina ,muoveva le macchine per le apparizioni attoriali da dietro le quinte, confonderlo con un attore sul palcoscenico ,e' roba da asini ,o da mistificatori .magari le due cose assieme
manunta terzamediuto
Manunta mi sei simpatico, ma lascia stare la polemica a tutti i costi che annebbia la vista e guarda di leggere per favore quello che scrivo.
RispondiElimina"Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione".
Questa dichiarazione, così chiara che più chiara non si può nemmeno col candeggio, come diceva un fortunato spot pubblicitario d'antan, è della Congregazione per la Dottrina della Fede del 26 novembre 1983 firmata dal Prefetto Joseph Ratzinger, il quale ha cura di riferire che "Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, nel corso dell’Udienza concessa al sottoscritto Cardinale Prefetto, ha approvato la presente Dichiarazione, decisa nella riunione ordinaria di questa S. Congregazione, e ne ha ordinato la pubblicazione".
L'elezione di Bergoglio invece ha suscitato nei framassoni del mondo intero un entusiasmo incredibile, con lettere di auguri e auspici per una nuova Chiesa aperta e tollerante pervenute da riviste massoniche, Gran Maestri, Grandi Logge, Grandi Orienti e chi più ne ha più ne metta. Chissa perché. San Giovanni Paolo II era fatto di ben altra pasta.
Caro Sbarra ,apprezzo la tua buona FEDE , meno una tua certa cecita',gia' Paolo VI fu' considerato dalla massoneria un ottimo referente, sul polacco caro Sbarra inutile che mi vieni a sventolare titoli di santita' come fossero referenze, nel 12/25/ 2003 a consacrare
RispondiEliminala porta "della pace" installata a betlemme con la relativa simbologia assai deseuta , fu' proprio lui,
lo potrebbe scusare solo l alzheimer/parkinson incipiente e/o un calo della vista.
Non mi pare poi che sotto il suo pontificato lo IOR abbia tenuto politiche e comportamenti diversi dal prima e dal dopo.E non mi pare che a parte le roboanti grida
manzoniane antimassoniche abbia mai messo mano a una bonifica di curia vescovi e cardinali iniziati alle logge.
O forse hai fatto un errore di battuta ,e intendevi Giovanni Paolo I ?
Figlio di contadini ex sfalciatore di fieno e poi brevemente sfalciatore di gramigna e altre infestanti dei campi vaticani ,e mai ( chiediti perche') canonizzato.
Apri gli occhietti pecorella.
33 giorni di papato e poi .....morto ,ovviamente per cause naturali eehh ,ci mancherebbe.Fu' solo una coincidenza il fatto che sia stato
l unico papa a voler realmente cambiare lo status dello IOR , a voler bonificare la curia e i prelati dai massoni,e guarda caso a fare il piu'
breve dei pontificati, un caso ovviamente.
Come casuali sono le 4 coincidenze simboliche che ti ho citato,reali ma che tu rifiuti di considerare, visto che metterebbero dubbi nelle tue fideistiche certezze.
La cosa comica e' che citi e ipotizzi l esistenza di deus ex machina, ma poi rifiuti
di considerarne l esistenza ,e ti concentri solo sugli attori e il palcoscenico.
Da te Monicelli/Germi/Petri avrebbero certo tratto ispirazione ,e bona sceneggiatura.
manunta
Sbarra
RispondiEliminaInoltre visto che citi le roboanti grida manzoniane ,emesse dal sant uffizio ratzinger
gestito ,dovresti sapere che braccio destro e spesso ghost writer di ratzinger
era mons Gherardini di prato ,un cervello assai fino col quale ebbi modo di passare del tempo a chiacchera nella sacrestia pietrinvaticana ,dove mi trovavo per lavoro ( settore
imballaggio opere d arte) a chiacchera con lui e con mons. Michele Basso ,ex conservatore della fabbrica di s pietro, il mons Basso veneto(comunque aveva buona cantina e buona dispensa a pranzo eravamo ospiti per questioni di discrezione), all arrivo del Gherardini sbiancava , io ridacchiavo e ovviamente ,tra toscani del nord s era instaurata confidenza , dato poi che Gherardini in giovane eta' era stato accusatore proprio nel processo presso il sant uffizio( lo chiamo col suo nome originale) che porto' alla sospensione a divinis del noto don Mazzi di Firenze ,parroco dell isolotto dove io son nato e risiedo.
Sbarra ,Gherardini se non avesse sofferto del mal piccolo ,che gli impediva per ovvie ragioni di dire messa in pubblico, col cervello c aveva non si sa' dove sarebbe potuto arrivare.
O meglio , era arrivato un pezzo in su' , ma per quelli come te era ed e' un carneade.
Sicche' Sbarra ,dai retta al tato , io l ambiente e i personaggi di curia
li conosco e non quando recitano per quelli come te, ma quando si calan la maschera ,
e consci d aver davanti gente di cervello sveglio,( e magari dopo un paio di bicchieri di prosecco che le pecorelle venete non facevan mancare a sua em. mons.Basso veneto anca lu') parlan liberi non avendo da recitar parti a pro' di pecorelle e castrati(intendendo castrati dell uso di ragione)
E NON aggiungo NE aggiungero' altro.
Il SS. Sepolcro e suoi cavalieri apprezzeranno certo la mia discrezione.
manunta,
che mentre Sbarra casca dal fico ha belle pienato tre panieri da vendemmia
Manunta, io sarò pure una pecorella ingenua e credulona, ma ho una certezza assoluta: quella di essere sostenuto e amato da un Pastore che non darà mai fregature e che mi ha svelato la Verità. E' Lui che ha fondato la sua Chiesa, Cattolica ed Apostolica, dettandole linee guida che purtroppo non sempre i suoi Successori hanno seguito.
RispondiEliminaMi rendo ben conto, accidenti, che il Male ha sferrato il suo attacco finale alla cristianità, arrivando al suo centro, cioè a San Pietro e che le lobbies gay e massoniche la stanno facendo da padrone.
Però io continuo ad essere fedele alla mia Chiesa, pur peccatrice, perché il suo Capo è Cristo Dio, che ci ha promesso che il gran cornuto non prevarrà, mai (non è ingenuità Manunta, è Fede).
La lista dei Papi che hanno denunciato i pericoli e i peccati fuori e dentro la Chiesa è infinita. Per venire ai nostri anni, Paolo VI parlò del fumo di satana che era entrato nella Chiesa, Benedetto XVI batté con insistenza il tasto che il Male era dentro la Chiesa, fra i suoi chierici, mentre ora che anche l'argine papale è caduto dilaga senza freni l'errore.
Manunta, ti auguro di riuscire a cogliere il livello superiore della Chiesa, quello che sublima le nostre miserie e che ci unisce a Cristo e ai Santi, ai tanti che hanno creduto e spesso dato la vita per la Fede.
P.S. Manunta senti, se capitasse l'occasione sarei felice, tu d'accordo, di bere qualche bicchierotto di buon vino in tua compagnia. Certamente non ho né le conoscenze, né l'acume di Monsignor Brunero Gherardini (uno dei nostri), ma forse, per una volta, potresti accontentarti pure della mia buona fede.
Scusami Sbarra se ti disturbo nuovamente e spero che tu mi voglia rispondere, anche se non ho il dono di Manunta, che riesce a riempire di guano moltitudini di persone che in cambio, manifestano grate talmente tanta simpatia, da volere in cambio berci insieme un fiasco di vino o mangiarci due salsicce o qualche cesta di funghi (misteri della fede). Mi potresti spiegare (giuro che in cambio non ti risponderò in un’ennesima stancante sequenza), perché le lobbies gay e massoniche dovrebbero farla da padrone oggi con Papa Francesco e non in passato, sotto i pontificati di Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, quando frotte di chierichetti e seminaristi venivano abusati o coinvolti da consenzienti in pratiche omosessuali e quando Marcinkus imperversava nello IOR con i suoi compagnucci Calvi e Sindona? Cosa mi sfugge? Perché vedi l’ombra di Satana dietro al magistero dell’unico Papa che ad oggi pare stia facendo qualcosa per arginare la deriva?
EliminaAB
Ti senti trascurato AB? In nome della misericordia universale di Bergoglio, rimedio.
EliminaManunta va giù duro, è vero, ma in lui non trovo quella cattiveria, quel tono sprezzante, quel disprezzo per le convinzioni altrui che tu hai in dote. Come vedi non c'è nessun mistero della fede, ma solo un'epifania delle fragilità dell'animo umano.
Per il resto vatti a rileggere quanto da me scritto nel commento del 19.5.2019 ore 18,11: perchè con te repetita non iuvant.
Non avendo risposto alla mia domanda ma avendomi accusato tu a me, incredibilis, di cattiveria, ti rispondo solo per ricordarti che colui nel quale non si vede traccia di misericordia, comprensione delle miserie umane, perdono nei confronti di chi ha peccato, beh, caro Sbarra, quello sei proprio tu. Tu non sai proprio cosa sia la misericordia universale. Salutami il tuo amico Salvini va, io continuo a essere cattivo, poveri agnellini.
EliminaAB
Sbarra ,guarda io codesta chiesa la considero un orpello mondano ,un appendice artifiziosa , una creazione illegittima , chi fosse paolo VI ,t ho dato l elementi
RispondiEliminaper assodarlo, ma inutile te non vuoi guardare ,facendolo ti cascherebbe in capo il tetto
dell ovile ,e con la luce del sole vedresti apparire l imbocco della tana di volpi
che li e' nascosta .
Giuditta Isleghi ,caro Sbarra vai a vedere chi era ,e quale monumento funebre scelse.
Non insisto .
Sul Gherardini , ripeto ne ho rispetto come omo per il cervello che aveva, all inizio mi scambio' pe' un senese e me lo chiese, gli risposi: eminenza perdoni se ho dissimulato
son fiorentino ,ho fatto il senese per farla star tranquillo , rise di gusto e s attacco
a ragionare senza maschere,aveva un gran cervello e capi' al volo cosa intendevo.
Era un grande. Degno discendente di Cece stesso cervello , stesso coraggio a combattere
onorevolmente una battaglia persa in partenza.
Si berra' alla su' salute.
manunta
Correggo , La madre di paolO IV Giuditta alghisi.
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