Come ce lo tirano in culo

E' stato ed è (perché l'attività continua) bello sentire in questi giorni le voci degli schiavi del Potere che ci vogliono far credere che tutto ciò che è successo per le banche venete (e qualche esempio lo potremmo anche avere nei pressi di casa nostra) sia normale, anzi vantaggioso per il comune cittadino.

Noi tentiamo di spiegarvi in maniera schematica cosa sta succedendo, per semplici punti.

- Le banche falliscono.

- Lo Stato (quella medesima entità che non trova soldi per terremotati, enti locali, forze di pubblica sicurezza, sanità, scuola, ecc ecc) interviene per salvare le banche fallite.

- Banca Intesa acquista le banche fallite al prezzo simbolico di 1 euro, per "salvarle" dal fallimento. Ma rileva solo la parte sana delle banche fallite.

- La merda delle banche fallite (ovvero i debiti, in questo caso pare 5 miliardi di euro) va allo Stato (cioè a noi).

- La parte marcia delle banche fallite confluirà presumibilmente in una bad bank di proprietà del Ministero del Tesoro (cioè nostra), per sanare la quale potrebbero servire altri 12 miliardi di euro pubblici.

- Allo Stato (cioè a noi) a questo punto mancheranno dei soldi ed avrà bisogno di trovare qualcuno che lo finanzi... Indovinate chi sarà?

- Ebbene sì, lo Stato (cioè noi) chiederà un finanziamento oneroso alle banche! Coinvolgendo forzatamente nel circuito la BCE.

- Qualcuno di voi sa chi siano i veri proprietari della BCE? No? Allora ve lo dico io: sono le banche nazionali. Ad esempio, la Banca d'Italia detiene circa il 15% della BCE.

- Qualcuno di voi sa chi siano i veri proprietari della Banca d'Italia? No? Allora ve lo dico io: sono le banche private. Ad esempio, Banca Intesa detiene circa il 27% della Banca d'Italia.

Avete capito come funziona il giochino per far pagare sempre e soltanto voi?