Il silenzio stampa

Il primo commento che mi viene da fare al silenzio stampa proclamato dalla società Robur Siena ad una giornata dal termine del campionato è questo: "Ahahahahahahahah"!

Poi, fatte passare un paio d'ore per riprendermi dalle risate, provo a buttare giù un pensiero organico e coerente.
Ripartiamo dai giorni che seguono la mitica (ah semmai) conferenza di Anna nel post-partita con la Cremonese. La Signora viene intervistata da svariate testate giornalistiche italiane e rilascia dichiarazioni più o meno simili dove tiene sempre a sottolineare come i risultati sportivi NON SIANO MALVAGI ed IN LINEA CON I PROGRAMMI SOCIETARI. La Signora Anna arriva anche a calcare il palcoscenico del mitico (ah semmai) Criscitiello, dove ribadisce in diretta nazionale che NON HA COMMESSO ALCUN ERRORE.
Benissimo, considerando che prima della trasmissione a Sportitalia la Robur ha collezionato 18 sconfitte in 35 partite e che nelle due partite seguenti arrivano una vittoria ed una sconfitta, mi resta difficile pensare che sia proprio la debacle di Olbia ad "aver fatto traboccare il vaso". Cioè, modestamente mi chiedo: i programmi societari sono rispettati fino a due domeniche fa, poi con una vittoria ed una sconfitta i programmi saltano? Le 18 sconfitte precedenti erano nella norma e quella di Olbia porta al silenzio stampa? Perché?
Consideriamo poi che, nonostante la sconfitta, grazie alle disgrazie altrui il Siena è già salvo e quindi il clima intorno a squadra e società dovrebbe comunque essere più tranquillo. La proprietà avrebbe a questo punto tutto il tempo per iniziare a parlare con semplicità e trasparenza dei programmi per la stagione 2018/19. Tra poco più di due mesi difatti inizierà il ritiro estivo, c'è da costruire una squadra da primi posti (citazione di Federico Trani), da riportare 2000 persone al Rastrello, da presentare i lavori per il centro sportivo, da evidenziare il nuovo progetto per le giovanili ed a salvezza ottenuta la proprietà cosa si inventa? Il silenzio stampa! E' stato fatto parlare Mister Scazzola per quattro mesi di fila, quasi sempre da solo, per lo più al termine di partite perse, per ripetere litanie inascoltabili e senza alcun interesse ed a nessuno è venuto in mente di entrare in silenzio stampa, anche perchè i risultati erano in linea con i programmi.
"A salvezza raggiunta parleremo di tutto".
Invece, a salvezza raggiunta, segue silenzio stampa.

Mah...