La (ex) telegrafista che sculaccia il bambino senese

Nel 1926 il pittore surrealista Max Ernst produce quello che qualcuno ritiene il suo capolavoro assoluto: "Vergine che sculaccia un bambino", dipinto in cui la Madonna, come una qualsiasi mamma, schiaffeggia il sedere di un Gesù bambino, immaginandolo, nell'atto successivo all'aver compiuto una marachella, ricevere un materno rimprovero. Noi, sfrontati fanciulli senesi, che a volte osiamo contestare la proprietàchehamessoduemilioni, non godiamo invece del benevolo rimbrotto di una Madonna, ma del cazzuto sfogo di una (ex) telegrafista, che bada da tempo a soffocare ogni minimo segnale di giustificata (ci permettiamo di usare tale aggettivo...) critica. Il genio Ernst dipingeva una Madonna, noi abbiamo una (ex) telegrafista: ad ognuno il suo.

By Quixote, of course.