La cordata dello scocce

C'è stata una volta (anzi, più d'una...) in cui questa città ha voluto far vendere il Siena al Presidente che tutti noi stiamo compiangendo, oggi più che mai.

Una città che a un certo punto gli fece una guerra talmente spietata che si inventò di sana pianta una cordata, cosiddetta "dello scocce", per aver essa fatto vedere, come prova estrema dell'interessamente di un fantomatico gruppo di compratori, una busta chiusa appunto con dello scotch, che provocò profonda ilarità in qualcuno di noi. Che poi ci scrisse pure una canzoncina...

Delle cordate, cordate, cordate, cordate
e del De Luca, che invece non vende mica
pettegolezzi a giro senti tu, buste chiuse con lo scocce e niente più 
per cui la quale cordate, cordate, cordate. 

È da Natale cordate, cordate, cordate
che dico compro, cordate ma mica poi tanto
Oh colono fai l’offerta te lassù
Mio figlio mette i soldi e sta quaggiù
per cui la quale cordate, cordate, cordate.  

Non vuole fare l'altalena su e giù
in elicottero non vola ormai più, cica cicà
uno è brutto l’altro è monco questo sa
io gli ho detto stai al castello e nun c’andà, cica, cica… resta qua.  

Così va male, cordate, cordate, cordate
vedo acCenni di pianto, cordate ma mica poi tanto
alza un poco quell’offerta un po’ più su
che io vendo l’acqua e no i limoni anche quaggiù
per cui la quale, cordate, cordate, cordate.  

Non voglio andare in elicottero su e giù
se poi guida il pasticcere gli vo in cu’, cica cicà
ma poi li avranno i soldi veri chi lo sa
loro fanno i ganzi e io a paga', cica, cicà io sto qua.  

Delle cordate, cordate, cordate, cordate
e del De Luca che poi non gli crede mica
solo un Monte di cazzate anche in TV, e la bile del colono 'un regge più
all’ospedale, operate, operate, operate!!!!!




* Dall'immortale capolavoro: "Cicale", Heather Parisi, 1982