Il canale youtube di wiatutti!

venerdì 3 giugno 2016

2+2 non fa 4

È con grandissimo self-control che vado a scrivere questo pezzo (sperando che il self-control medesimo si mantenga fino in fondo), sebbene in realtà avrei una voglia matta di distruggere tutto ciò che ho intorno.

Questa storiella strana - e certo non appassionante - della trattativa per il passaggio della società fra Ponte e Durio non pare trovare soluzione. È esattamente dal 2 febbraio che - evidentemente - erano stati stabiliti i termini della cessione, parlando di lilleri; dal giorno in cui cioè una conferenza congiunta ci fece capire che la transazione sarebbe stata prossima ad esser conclusa, seppur con un interregno pontiano che ci avrebbe traghettato alla fine della stagione sportiva.
Sono passati quattro (quattro!) mesi ed evidentemente ancora non si è capito che 2+2 fa 4.
A me, a questo punto, di Ponte e Durio interessa relativamente, mi importa però trattare delle vere vittime di questa situazione: i tifosi bianconeri.
I quali sono in questo momento assoluti ostaggi della bramosia di denari di un uomo famelico e della superficialità di una donna che ancora fatichiamo ad inquadrare.
Il fatto è che, mentre le due parti si scambiano accuse sempre meno velate a suon di comunicati, il tempo scorre inesorabile e di ciò che un tifoso vorrebbe sentire di questi tempi (programmi, allenatore, giocatori, ecc) non c'è assolutamente traccia.
Probabilmente si andrà verso un arbitrato, alla ricerca di un terzo giudice che stabilisca che 2+2 faccia davvero 4, insegnando come si campa ai due contendenti. Sicuramente i tempi diventeranno corti, stretti, serrati: ricordiamo infatti che, oltre a programmare una squadra decente per la Lega Pro, bisogna procedere verso la presentazione esatta di tutti i documenti necessari per l'iscrizione al campionato, oltre alla disponibilità di un minimo di denari in cassaforte.
Insomma, di pari passo con la nostra incredulità per questa situazione paradossale e la rabbia per continuare a passare l'ennesima estate tribolata e sempre uguale alle altre, ora subentra anche l'ansia di non avere tempo per fare tutto ciò che va fatto.
Così, è chiaro, non possiamo più andare avanti. Davvero lo stress è troppo alto e la disaffezione cresce di conseguenza. Detto in una parola,
c'avete rotto i coglioni!
Ecco, il self-control è andato a farsi fottere... Ma penso che vada bene così, per questa volta.


Come è difficile restare calmi e indifferenti
Mentre tutti intorno fanno rumore
(F. Battiato, "Bandiera bianca", 1981)

3 commenti:

  1. si... in effetti... passa anche la voglia di parlanne... ci si rivede

    RispondiElimina
  2. Passano i giorni e non si firma mai
    la voglia di seguirti sta passando come non mai
    Non voglio stare a casa a guardare sky
    ma i coglioni ormai me li sfai

    Laralallalalalala..........

    RispondiElimina
  3. Passano i giocatori
    passan gli allenatori
    ma restan tra i coglioni
    i cretini e gli imbroglioni
    non se ne andranno mai

    oh oh oh oh oh.........

    RispondiElimina