Si vuole tutto e subito (con dito medio alzato)

CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY
Per chi ha scelto l'Ape, c'è una beffa, gli assegni saranno magri, magri: gli omini degli orti scendono in piazza, ma non per gli assegni magri (ormai ci han fatto l'abitudine), ma per l'utilizzo della sigla "Ape", il loro affezionato mezzo, sul quale hanno il copyraitte. Il Renzino annuncia da Fazio il nuovo Ministro: mi sembra il luogo adatto. E conia un nuovo detto, dopo la raccolta differenziata, ora arriva la onesta differenziata: a quando un politico differenziato?
CRONACA FOLOSA
MASTERCHEF, OH NO. La trasmissione Masterchef aveva chiesto di poter utilizzare Piazza del Campo per una puntata del programma (avrebbe portato un pochini di lilleri, che male non fanno), ma non è stato trovato l'accordo, volendo la produzione tutta la piazza a disposizione per una giornata (o anche meno) e chiudendola con delle piante; il Comune avrebbe detto anche sì, ma la Soprintendenza ha detto no. Sky ha optato allora per Matera (ma va, ancora): per Masterchef si pongono limiti, per mettere un sorriso sul Palazzo Pubblico non si dice bao; per Masterchef si dice no, ma per il luna park dentro Fortezza, con entrata e uscita di tir, non si dice mai bao. Visto che Siena ha - o aveva - una scuola pittorica tra le più importanti della storia, si promovesse qualche mostra? Si rivalorizzasse la Pinacoteca? Qualche anno fa una mostra su Duccio di Boninsegna portò a Siena un numero incredibile di turisti, mai più riproposto un evento del genere. Io mi incavolerei più per questa " mancanza", insomma. Comunque noi siamo gente strana, si vuole tutto e subito e ci si arrabbia per un dito alzato.

PANTANETO, OH NO. Anche in Pantaneto ci si lamenta per il casino, per il troiaio, per il rumore fino alle quattro di notte. Tempo fa era stato anche esposto un cartello dove si diceva no a tante cose errate, ma al momento non pare aver dato risultati: strano. Ma lo sappiamo, noi si vuole tutto e subito ed in fondo non c'era neanche un dito alzato.

IL FOLOSO SPORTIVO
Altra gioiello, si perde in casa per 1-0, giocando in superiorità per un'ora: mi spiace davvero che sia stata l'ultima partita, chissà quale altre perle ci avrebbero regalato i nostri baldi giovani. Il prode Carboni - l'uomo che non è un leccapadelle - ci lascia omaggiandoci del suo dito medio: inutile dire dove se lo dovrebbe mettere, siamo persone civili, noi. Dice di essere arrivato in punta di piedi e di andarsene alla stessa maniera: ma quando è venuto ha mostrato il dito medio? Non me ne ero accorto. Naturalmente, perdere in maniera indegna diverse partite non è colpa sua o della squadra, è delle dita medie dei tifosi. Dice che abbiamo sbagliato quasi tutti gli approcci della gara: non è colpa dell'allenatore, ma dei tifosi che vogliono tutto e subito. Insomma, io non sentirò la mancanza sua e nemmeno del suo dito medio, noi si farà ancora la Lega Pro, lei? Un altro che ieri non ga fatto la cosa più intelligente - cioè stare zitto - è stato Materazzi senior, che ha detto che la nuova società dovrà lavorare sodo, perché a Siena si vuole tutto e subito; e che in fondo l'obiettivo era la salvezza: ricordo che la storia della promozione diretta l'ha tirata fuori la società, i playoff idem. Evidentemente questa è una squadra costruita senza un progetto tattico e visto che il Materazzi ha fatto il tecnico la cosa è ancora più grave, sebbene la colpa sia dei tifosi. Ma per piacere! Comunque ciaone Materazzi, ciaone Carboni, ciaone Ponte.

L'ANGOLO DI SODINHA
"Schwarzer ritorna dopo tre anni di squalifica e vince i mondiali di marcia dei 50 km: ma invece di indignarsi dicendo che ha vinto un baro, perché non imporre la radiazione immediata senza se e senza ma? È vero che si vuole tutto e subito, ma forse ciò sarebbe un vero deterrente del doping. Toni chiude con un cucchiaio ed il pupone lo critica: come si fa a smetter così giovani?".