ROBUR SIENA - Santarcangelo 0-2. Le zombierellebis

E dopo "Zombie" (film del 1978) della scorsa settimana a Rimini, stavolta al Rastrello va in onda "La notte dei morti viventi" (1968).

Sconfitta disonerevole, figlia di mille cause (e non di una soltanto), ma che fa incazzare ancor di più perché caduta nel giorno della commemorazione del Guaspa. Seppure non penso proprio che dentro la Robur Siena ciò importi a qualcuno, vedendo come sono andate le cose...
MONTIPÒ - Non ci pare abbia colpe clamorose sulle reti, sebbene sulla prima respinga con forza insufficiente. 5,5
CELIENTO - Che non sia serata lo si vede dai primi crossi, che finiscono quasi a San Domenico. Non ne azzecca una in fase di impostazione. 4,5
PORTANOVA - In imbarazzo ogni qual volta ci sia da contrastare con palla a terra, non è schermato dal centrocampo. 5
PARAMATTI - Vedi Portanova. 5
BORON - Arruffone e poco incisivo, prova almeno a contrastare con qualche efficacia. 5
MINOTTI - Ha la colpa di perdere un pallone sanguinoso che porta alla loro prima rete. Per il resto, deve cantare e portare la croce quando non ne ha la capacità. 5
SABA - Di lui si ricorda un bel tiro nel primo tempo, poi più nulla. Lentissimo, rallenta il gioco senza proporre. Anche fuori ruolo. 5
TORELLI - Lo prendo un po' come emblema di questa squadra. Ragazzone dal bel fisico, non ha un senso in campo: non contrasta, non tira, non si inserisce, non fraseggia. A che serve? 4
YAMGA - Non va mai via sulla destra e spreca un'ottima occasione che poteva portarci in vantaggio. 4
CORI - Gli diamo la sufficienza non tanto per aver fatto qualcosa di meritevole dal punto di vista tecnico, quanto per aver dato tutto ciò che aveva in corpo. Esce sudato e ciò ci basta. 6
QUELLONOVO - Ma c'era? 4
DE FEO - Non trova mai l'acuto, anzi gioca molto confuso. 5
LA VISTA - Entra e sbaglia tutto ciò che c'è da sbagliare, spero l'abbia fatto apposta contro l'allenatore che non lo considera mai. Pensate che anche gente come il Pepo, che in 40 anni non ha mai espresso una critica tecnica, lo invoca in campo. 10
FELLA - Boh. S.V.
CARBONI - Capiamo benissimo la situazione: squadra smantellata dalla follia di Ponte, ragazzotti che si cacano addosso, nessuna logica nel calciomercato... ma almeno uno (1) schema offensivo... sì, dai, ce lo meritiamo. Se si pensa di non essere in grado di migliorare la situazione, si può anche fare un passo indietro, nessuno si sconvolgerebbe. 4
LA FESTA PER IL GUASPA - Bella come sempre, solo sorrisi, come ci aveva insegnato Lorenzo. Andando in culo a chi non ci rispetta. 8
IL COMITATO DI SAN PROSPERO - Esiste ancora, nel 2016, un moto di ribellione di persone del popolo, che si mettono contro a cervellotiche decisioni del Potere. A loro va la mia dotta citazione: "E contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via la bomba proletaria, ed illuminava l'aria la fiaccola dell'anarchia". 10
IL PORTIERE SUO - Un evidenziatore con le grucce alto 1,20, che probabilmente resta in apnea per 90 minuti per mantenere la postura da uomo grosso, non ha il piacere di effettuare una parata. 7 per il fisico.
PS: Stasera, per chi ne ha voglia e piacere, riunione della Curva Robur, ore 21 in Via Piccolomini 61/b. Riunione aperta a tutti.


"Ci siamo rinforzati e non indeboliti"
(A. Ponte, Corriere dello Sport-Stadio, 03.02.2016)