Bene, bene, bene...
Bene, bene, bene...
Dopo il pre-elettorale “Alzare l'asticella”, il post-primo turno “Abbassare l'asticella”, passiamo ora al post-ballottaggio “Sotterrare l'asticella”.
Chi vi scrive non è proprio un elettore di destra, almeno prendendo come riferimento ideologie inventate e bypassate dai partiti, che andavano di moda alcuni anni fa.
Chi vi scrive crede di essere una persona pensante, ma qui siamo oltre la logica.
Chi vi scrive è un animale istintivo, ma qui siamo oltre l'istinto di conservazione.
Deve essere successo qualcosa, qualcosa di importante...
Ecco quindi che, ormai a corto di ogni spiegazione comune, passo per esclusione ad illustrarvi un mio grande cavallo di battaglia.
Alcuni anni fa iniziai a pormi una domanda: “Ma perché nessuno si ribella, nessuno si incazza, prende un forcone, scende in piazza”.
Assillato, non riuscendo a capire razionalmente ed a darmi una ragione, passai allo studio delle tecniche di controllo delle masse.
Mi affascinarono moltissimo principalmente quattro punti, che vi elencherò.
Giudicate voi se veramente le cose non stanno così...
LE SCIE CHIMICHE (CHEMTRAILS)
Allora, non prendiamoci in giro, almeno fra di noi. Le scie chimiche esistono. Sono sotto gli occhi di tutti, potete visionare testimonianze, documenti, foto. Se alzate gli occhi al cielo, ogni giorno, soprattutto quando è sereno, vedrete decine di scie. I benpensanti vi diranno che sono fumi di condensa degli aerei. No, falso. Le scie di condensa se ne vanno dopo pochi secondi, queste stanno in aria per ore. Centinaia di aerei al giorno irrorano i nostri cieli di sostanze indefinite. Chi dice che siano batteri, chi dice che siano veleni, chi dice che siano sali minerali.
E non riprendiamoci in giro, almeno fra di noi. Io le scie chimiche, ultimamente, le ho viste benissimo anche a Siena. Soprattutto negli orticelli proprio fuori le mura. Quante volte vi sarà capitato di vedere Gino l'apista a spandere il ramato sulle piante di pomodori? Oppure di rivedere sempre lui, Gino l'apista, che alza la polvere per governare le galline nel casottino di eternit accanto ai piselli? Cari Signori, non si tratta né di ramato, né di mangime, bensì di un vapore, insidioso ed invisibile, che entra nel naso della gente azzerandone le facoltà mentali e cognitive. Migliaia di persone, contro la loro volontà, compiono gesti inconsulti, inusitati, senza ricordarsi niente. Provate a chiedere ai passanti in questi giorni quanti hanno votato PD... Bene, nessuno vi dirà: “Io l'ho fatto!”. Nessuno. Perché in realtà nessuno lo ha fatto di propria volontà. Colpa di Gino l'apista.
HAARP (High Frequency Active Auroral Research Program)
La tecnologia HAARP, brevettata ed ufficialmente utilizzata dal governo americano da molti anni, sulla carta dovrebbe rappresentare una applicazione benefica di controllo del clima. Nei fatti, invece, pare che serva a creare a comando terremoti, alluvioni, siccità. Non si capisce bene se il fenomeno sia da mettere in relazione alle scie chimiche per il controllo dello spettro elettromagnetico, ma è stato provato che HAARP, alterando la frequenza delle onde ELF del cervello umano, determina cambiamenti di stati psicofisici della persona.
Dovete sapere che il cervello umano lavora in modo perfetto ad una frequenza di 7,83 Hz (la stessa vibrazione naturale della Terra). Oltre i 10 HZ ci si incazza, sotto i 6,6 HZ ci si allopia. Fonti che qui non posso rivelare mi danno come costruite, negli ultimi anni, alcune enormi antenne, che proietterebbero un campo a 3,5 Hz - cosiddetta "condizione alga"! Disseminate in queste sequenza: Monteriggioni - Rocca Salimbeni - Corriere di Siena - CGIL. Il quadrilatero della disfunzione cittadina, punterebbe infine il raggio a 2,0 Hz - cosiddetta “condizione ameba” - in direzione Siena centro, verso una loggia nascostissima ubicata nei sottoscala della Curia Vescovile. Ma questa è veramente un'altra storia...
LE TORRI GWEN
Negli anni '80, il governo americano avviò una serie di installazioni di trasmettitori sul suolo, spacciandoli come generatori di energia di emergenza in caso di conflitto nucleare. Considerate che la Terra è avvolta da un campo magnetico globale a forma di ciambella, le cui frequenze, lo abbiamo già visto, possono essere alterate. Uno strumento di cambiamento è appunto la cosiddetta Torre Gwen, che nell'arco di chilometri dalla propria installazione, può intaccare lo stato delle frequenze, abbassandole drasticamente.
Pare che a Siena piccole Torri Gwen siano state installate da anni presso gli scaffali dei latticini delle COOP. Io una volta comprai una busta di mozzarelle e dietro, nascosta, vidi una torrettina che lanciava impulsi in rapida sequenza. Non ci crederete, ma alla cassa, senza che lo volessi, feci la tessera COOP e fui poi ripetutamente costretto a rincorrere premi in tale sequenza: un set di bicchieri con la foto di Prodi a 7500 punti (=23.000 di spesa); un fondo obbligazionario a 5 anni di MPS a 9700 punti (=34.000 di spesa); infine la madre di tutti i premi, un orsacchiotto muccato accompagnato da una caffettiera altrettanto muccata con la testa del Cenni a 12400 punti (=76.000 euro di spesa). A casa, quando capii ciò che era successo, piansi di nascosto. Molto.
PROGETTO MK ULTRA
Progetto documentato, iniziato e sviluppato con altri nomi (fino al famosissimo Progetto Monarch) dal governo americano negli anni '50, di controllo del pensiero delle masse. Le tecniche impiegate erano le più vaste: uso di droghe come l'LSD, violenze sessuali, elettro-shock, rituali di deprivazione mentale, ecc. ecc. Un progetto assassino, poi ufficialmente denunciato negli anni '70, ma pare mai abbandonato, avviato dagli scienziati nazisti dei campi di concentramento nella seconda guerra mondiale.
Ordunque, quale mente più sconvolta può esserci, se non quella dei borghesucci senesi, da una vita pronti a infangare sempre e comunque e per tutto politici avversari (cit. Berlusconi), salvo poi governarci insieme con grande disinvoltura, facendo finta di niente? Quanta dissociazione proveniente dai circoli culturali di certa parassitaria elite miliardaria finto-comunista a Siena, che ci ha travolto in questi giorni di parole come “cambiamento”, “rinnovamento”, “pulizia”, “riforme”, quando da decenni immemori hanno governato, depredato e distrutto la nostra comunità? E quanto sgomento e dolore, da parte mia, nel sentire la triste retorica di vecchi iscritti al PCI, improvvisati difensori di una finanza di partito iper-liberista che sta distruggendo il nostro tessuto sociale, proprio quello per cui molti di loro hanno lottato da una vita?
Scusatemi, ma io, mesto e sbigottito, non so darmi altre spiegazioni...
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