Ricevo e pubblico.
La parola a Pietro Poggi.
VOLEVO SMENTIRE IL MESSAGGIO CHE PASSA ADESSO E CIOE' CHE ABBIAMO VISSUTO DIECI ANNI AL DI SOPRA DELLE NOSTRE POSSIBILITA', FRASE DETTA IERI DAL VOSTRO PRESIDENTE E TESI SOSTENUTA DAI TIFOSI UFFICIALI E OMINI DELL'ORTO, CHE POI SONO LA STESSA PAPPA.
ALLORA, POSTO CHE L'MPS ERA IL TERZO GRUPPO BANCARIO ITALIANO E CHE CON L'OPERAZIONE ANTONVENETA SONO SPARITI 30 MILIARDI DI EURO, IN QUESTI DIECI ANNI, SE SI FOSSE GESTITO SIA GLI INTROITI TV CHE LO SPONSOR COME CRISTO COMANDAVA E INVESTITO IN STRUTTURE, OSSERVATORI, GIOVANILI, IN QUESTO MOMENTO UDINESE, CATANIA ED ATALANTA CI AVREBBERO LECCATO LE PALLE.
INVECE, SICCOME CHI HA FATTO QUESTO DISASTRO HA USATO LO SPORT, IL PALIO, LA COMUNICAZIONE COME MEZZO PER DISTOGLIERE LE COSCIENZE E NARCOTIZZARLE PER DILAPIDARE IL PATRIMONIO DELLA CITTA', OGGI CI RITROVIAMO COME L'AQUILA, UNA CITTA' RASA AL SUOLO, L'UNICA DIFFERENZA E' CHE QUI ALMENO I PALAZZI SONO IN PIEDI.
QUINDI NON ABBIAMO VISSUTO AL DI SOPRA DELLE NOSTRE POSSIBILITA' MA MOLTO AL DI SOTTO!!!!!!!!
PER FARVI UN PARAGONE, SE LA CITTA'/ISTITUZIONI/SPONSOR AVESSERO INVESTITO COME LA PARMALAT NEL PARMA, MINIMO AVEVAMO STADIO, CENTRO SPORTIVO E AVEVAMO FATTO QUALCHE STAGIONE IN EUROPA, MA:
I TIFOSI UFFICIALI E GLI OMINI DELL'ORTO CHE NON CI SONO MAI ARRIVATI PER DEMENZA O INTERESSE - NON SO QUALE SIA LA PEGGIORE DELLE DUE - HANNO SOSTENUTO IL SISTEMA AL GRIDO DI: RICORDATE DA DOVE VENIAMO, SIAMO IL SIENA.
BRAVI DEMENTI
SONO ANNI CHE PROVO A FARE CONTROINFORMAZIONE, ORA SAPETE CHE VI DICO:
MAL VOLUTO NON E' MAI TROPPO, ANDREMO NELLE SERIE CHE COMPETONO A UN PAESE, PERCHE' SIENA E' UN PAESINO INO INO, NON PER LA SUA MAGNIFICA CITTA' O PER QUELLO CHE CI AVEVANO LASCIATO I NOSTRI AVI, MA PER LA GENTE CHE CI E' NATA, UNA BELLA MAGGIORANZA.
Pietro Poggi
Mi permetto di aggiungere solo una mia elucubrazione: a partire da oggi, per l'AC Siena inizierà una tormentata fase, nella quale saremo pesantemente indotti a credere che DOVREMO essere riportati con i "piedi per terra".
Questo spazio, almeno per ciò che io potrò fare, RIFIUTERA' NETTAMENTE TALE TESI, fino a prova contraria, dato che molti di noi i "piedi per terra" li hanno sempre tenuti.
Le parole di Mezzaroma, in tal senso, seguono quelle deliranti del candidato sindaco Valentini dei giorni scorsi di cui già abbiamo parlato su questo spazio. Cito alla lettera Mezzaroma nel post gara con la Fiorentina: "Credo che questa città non possa più permettersi campionati con costi così elevati, essendo venuto meno l'apporto e l'aiuto della Banca".
Si fa notare al Presidente Mezzaroma che, in nessuna altra realtà calcistica, la squadra di calcio è stata cooptata da una Banca, comprata, stuprata, finanziata, drogata.
Le altre presidenze si ingegnano per far funzionare il giochino, fanno impresa, trovano sponsor, azionano le rotelle. Fare i Presidenti di una società di calcio significa lavorare e non fare solo passerella; il Presidente di una società non è un parassita che riceve sovvenzioni da una Banca, mi immagino che non esista un caso al mondo in cui una Società si auto-convinca e voglia convincere di retrocedere perché "è venuto meno l'apporto e l'aiuto della Banca".
Mezzaroma dice che a Siena ce l'hanno chiamato.
Pensiamo anche di sapere CHI lo ha chiamato.
Adesso ci dica IL PERCHE', chiaramente, una volta per tutte! Convochi una conferenza stampa, si confronti con i tifosi, pubblicamente, e ci dica cosa ha intenzione di fare, ci stili un programma di intenti. Ci parli direttamente e schiettamente, come non ha mai fatto in 3 anni.
E ci chiarisca anche il motivo dell'espressione, rilasciata durante l'intervista post-gara contro la Fiorentina, "in qualunque serie il Siena giochi l'anno prossimo", che nessuna testata giornalistica ha riportato (sarà un caso?), ma che sappiamo è stata pronunciata.
Mission: liberare l'ostaggio Mezzaroma!
l'articolo di Pietro andrebbe affisso su tutti i muri della città....bravo
RispondiEliminama chi cazzo so gli omini dell'orto?
EliminaVOLEVO SOLO FAR NOTARE A CHI DI DOVERE CHE NON HO MESSO CULI ZEBRATI...OVVIA, SPERIAMO VADI BENE COSI'
RispondiEliminaLettura eccellente e pienamente condivisibile:
RispondiEliminacittà gloriosa messa in ginocchio da rivenduti, contadini e terroni dietro una regia per niente occulta, studiata a tavolino per svuotare il deposito di zio paperone e condivisa ovviamente dentro il palazzo della lizza e in quelli di piazza del duomo (con i peggiori vermi a spartirsi il bottino). La gloriosa robur è solo un paragrafo di questa lunga storia.
E ci tengo a sottolineare una cosa: non confondiamo la controinformazione con l'informazione. La controinformazione non la fai te, ma la carta da culo al servizio del sistema che si trova tutti i giorni in vendita dal giornalaio; quella carta da culo che, non a caso, gode dei finanziamenti dello stato e per questa ragione non rientra nella categoria dell'informazione, ma in quella della propaganda più infame.
commosso
RispondiEliminaPietro il "pessimista" purtroppo ha sempre avuto ragione....ma potete ancora rifarvi...quale miglior occasione delle elezioni comunali di questo mese ?! Mi raccomando per una volta non avvalorate il Mago.....
RispondiEliminaUn attimo. Tra curva, vie cittadine e discussioni all'angolo dell'unto riecheggia sempre il dispregiativo 'terrone'. Un altro limite alla tarata, inferiore, insensata mente e mentalità senese, nel lobo che deputa al cervello l'astio verso chi è nato al sud. Vi ricordo che: il MPS era gestito da uomini di SIENA, del PD, università idem e così l'Università, del Palio manco ne parliamo, no? L'offendere indiscriminatamente chi porta a Siena soldi (studenti), gioie (DE Luca), amore ( Rubacuori ) è da DEMENTI. Il razzismo, serpeggiante e invadente, ha rotto il cazzo. Portato dalla falsa sinistra e coccolato da quelli di destra non APPARTIENE storicamente a una città come Siena. E' un altro falso storico. In questa città vivevano tedeschi, ebrei, ceti miserrimi. Il boom economico dato dai soldi del monte ha trasformato tanti cittadini in razzisti, della peggior specie. Quelli, MENO MALE, diversi da noi a Siena possono solo portare qualcosa di meglio in una città ibnchiodata a 4 schemi mentali merdosi, senza nessun nuova mente illuminata, senza palle nemmeno per inventarsi qualcosa di nuovo e con le società di contrada che dovrebbero essere di mutuo soccorso. Rileggetevi la storia, beoti. Specie quello delle 22.44 del 10 maggio.
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