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lunedì 15 aprile 2013

Pescara - Siena. PAGELLE


Il benessere psicologico del post-partita non mi aguzza l'ingegno, per cui, per questa settimana, pagelle normali, dallo 0 (voto che questa volta vergo moooooolto volentieri) al 10 (e lode).

VOTO 0: MARGARET THATCHER – In settimana, si è spenta la Sig.ra M. Thatcher. Subito accantonata la pena per la morte di un essere umano che va dedicata a tutti indistintamente, non indulgo in facili moralismi:
questa defezione è arrivata troppo tardi. Tralasciando le considerazioni riferite alla condotta politica della Lady - per quelli che la ragionano come me, ma non solo, l'iper-liberismo lanciato dalla ex Primo Ministro inglese è follia allo stato puro - le invenzioni della Sig.ra Margaret in ambito calcistico furono l'inizio di tutti i mali. I ripetuti interventi fintamente volti a regolare la piaga della violenza negli stadi inglesi, in realtà indirizzati a favorire il pesante ingresso delle multinazionali mediatiche, trasferirono la “sovranità” dalla bestiale passionalità del tifoso pagante, oggi ridotto a zombie digitale, ai luccichii delle mayor informative, vero cancro che ha distrutto uno spettacolo di aggregazione sociale. Alla memoria della Iron Lady dedico la mia fantastica trasferta a Pescara.

VOTO 1: MY TOUR – La My Tour di Badesse, si legge sul sito, è un “dinamico tour operator specializzato nell'organizzazione di tour regolari e privati”. Di tale azienda, siamo diventati, con il gruppo della LSB, involontari ostaggi, dato che, in previsione di una trasferta di 1000 km, la predetta My Tour ha messo a disposizione una corriera vintage con le ruote di cartapesta. Lo score finale di n. 2 gomme esplose e squarciate in mezzo alle autostrade nazionali, la dice lunga sulla professionalità di tale ditta. Se volete andare a farvi un giro in zona, rivolgetevi altrove.

VOTO 2: D'AGOSTINO – Anzitutto si necessita urgente per l'atleta-prete un nuovo set di pantaloncini taglia XXXL. Insomma, Gaetano, questo culo caraibico in qualche culotte andrà pur contenuto! Il giocatore filo-ostiaceo ha ripetuto ciò che ci aveva abituato a vedere nel girone di andata: insulsi trotterelli in punta di piede, passaggi ardimentosi a due cm, palle perse al limite della propria area, dinamicità pari a un bradipo in depressione. La tristezza assoluta è pensare che fra alcuni mesi ce lo riavremo fra i coglioni. Io la medicina l'avrei, ma non la posso scrivere. Una sola preghiera all'atleta di Cristo, di rileggersi i sacri comandamenti. Soprattutto il settimo: non rubare (lo stipendio).

VOTO 3: IL RIENTRO IN CAMPO DELL'AC SIENA – Noi tifosi, nell'intervallo, ce la siamo presa comoda: risate, scherzi, clima rilassato, due gotti d'acqua. Ma noi ce lo possiamo permettere. I giocatori del Siena, per Dio, no! Neppure contro una squadra di cadaveri come il Pescara. L'inizio del secondo tempo, fatto di tocchettini e inutili ghirigori, ha fatto sì che una squadra modesta come la nostra sia diventata una non-squadra, arrotata pertanto dagli assatanati adriatici. Se si capisce che non siamo bravi, forse qualcosina si compiccia. Chiedo quindi a Iachini di usare il bastone (molto) e la carota (poca) con intelligenza.

VOTO 4: IL PUBBLICO LOCALE – Mi ricordo di qualche epica sfida con il Pescara in serie C. E rammento uno stadio incazzereccio e una bella curva. Premesso che per la contingente situazione ieri Pescara ha offerto uno spettacolo dignitoso, non capisco come si faccia a cantarci: “serie b”, quando noi (loro) si sta retrocedendo...Comunque, ben vengano tali cori, dato che dopo pochissimi minuti è arrivato il nostro 3-2.
P.S. (per gli amanti delle vicende di tifo): a scanso di equivoci, si segnala che il coro è partito dalla gradinata vicino al nostro settore e non dalla curva pescarese.

VOTO 5: ROSINA – Altra prova incolore. Oppure non decisiva, come da Rosina sempre ci attendiamo e, da ora in poi, pretendiamo. Detto che il voto non vuol esser punitivo e che nella vita c'è di peggio, Rosina deve (sottolineo: deve) prendere per mano questa squadra e portarla di peso alla salvezza. Il grande talento deve (sottolineo: deve) tramutarsi in efficienza. Rosina mio, se non ora, quando?

VOTO 6: AGRA – A me i brevilinei rapidi sono sempre piaciuti. Questo nanino portoghese, che tanto ricorda il connazionale Rui Barros, ha il merito di perdersi per niente in seghe mentali e badare molto alla sostanza. Entra in un momentaccio e subito si cala dentro la partita, regalando un assist che può valere una salvezza. Un elogio anche al fisico scolpito, come da spogliarello sotto il nostro settore, da “domatore di leoni”, come lo ha definito qualcuno.

VOTO 7: ANGELO – Non sono in generale un detrattore ad oltranza del brasiliano; ne riconosco i limiti tecnici, ma mi piace l'applicazione e la modestia costante, tipica di chi ha una precisa idea di ciò che può fare e ciò che non può fare. Nel primo tempo domina in assoluto la fascia di competenza ed è premiato col primo gol in serie a, che par facile, ma non lo è.

VOTO 8: IACHINI – Ovvia, caro Beppe, idolo calcistico della mia gioventù, a questo giro mi sei garbato. Soprattutto nella lettura dei cambi, che forse per la prima volta hanno lasciato intravedere la ferma volontà di vincere. Più volte mi era infatti parso che in molte partite, specie in quelle casalinghe, il tuo primo imperativo fosse quello di non perdere, più che di vincere a tutti i costi. I cambi di ieri ed anche la filosofia della squadra, che seppur aggredita ed in difficoltà non rinunciava ad attaccare a sua volta, mi fanno esclamare: bravo! Ora però attenzione: la partita di domenica va vinta, anche a costo di vedere schizzare in tribuna qualche rotula scaligera.

VOTO 9: IL PULMAN DELLA LSB – Premesso che forse ne parlerò con un articolo a parte, le giornate di sabato per la gente come me sono un toccasana per la salute emotiva. Anche nei momenti grottescamente tragici, il divertimento ed il benessere di giornate (stancanti) come queste, per me non ha prezzo. Condividere la stessa passione con gente che bene o male vedi allo stadio da più di 20 anni ed oltre, è totalmente appagante. Meglio di una trombata. Grazie a tutti voi.

VOTO 10 (e lode): LA CLASSIFICA – Quest'anno non l'avevo mai guardata, oggi la scruto per la prima volta. Un pochino solo, per non sognare troppo.

5 commenti:

  1. Il ristoratore non si smentisce, cambiano le piazze ma non i ristoranti "pesi".... Da ricollocare a giugno... SPERIAMO !

    TROIO E NELLO

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    1. Articolo Meraviglioso..

      Concordo in particolare con l'analogia Agra - Rui Barros, che avevo fatto anche io in gradinata domenica scorsa..

      Bosley

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  2. Secondo me con l'atleta di cristo sei stato troppo generoso. Nel palio c'e'stato rubacuori nel calcio rubastipendi. Il primo gioca meglio a calcio del secondo. Wsg

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    1. Concordo. Ma d'altronde fra noi credenti in Cristo bisogna sostenerci

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    2. Sembra che il Sommo Pontefice abbia scritto all'atleta di cristo dicendo Figliolo ma smetti di giocare ma non vedi che non sei buono. Fai come Franceso rinuncia allo stipendio spogliati dei tuoi averi . Wsg

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