Le belle interviste estive sul Siena calcio

In attesa di un pallone che rotoli in senso ufficiale (perdonateci, le amichevoli non ci tirano più di tanto...), l'anno bianconero si avvia con tante chiacchiere. Al vento e non.

Iniziamo da una prima intervista (secondo noi arrivata abbondantemente fuori tempo massimo) all'ex mister Magrini. Intervista che conferma tutto (ma proprio tutto) ciò che questo blog aveva intuito sulle dinamiche della genesi della scorsa stagione, con qualche grosso pizzico di pepe gettato proprio dal nostro ex allenatore. Si conferma che Magrini fu scontento fin dall'inizio della stagione per questioni legate a promesse di calciomercato non mantenute, si conferma che alla fine abbia mollato un po' (cit.) vista la mala parata, si conferma che la squadra nacque e restò incompleta. La grande novità è l'accusa, non nascosta, contro Guerri e Farina di "remare contro". Ora, cosa voglia dire questo "remare contro" francamente non lo si intende. Forse i due direttori, vista la non brillante resa della nostra compagine, volevano far dimettere Magrini aizzandogli contro qualche calciante (vedi Lollo)? Boh, non lo sappiamo e non lo sapremo mai. Anche perché, onestamente, non ce ne importa ormai un cazzo. Dispiace perché l'anno scorso, per "merito" del sig. Giacomini - ma questo nessuno lo scrive... - abbiamo semplicemente perso un anno, che non è neppure servito poi a mettere una base che sia una per il prossimo, cioè questo. Insomma, una intervista, quella a Magrini, che serve a poco e soprattutto mancante di una riflessione del nostro ex Mister, ovvero quella secondo cui non sarebbe stato meglio cavarsi dai coglioni visto che a Siena tanto bene non si stava più. Però i contratti piace rispettarli, soprattutto quando molto probabilmente - per "merito" appunto di Giacomini - interessanti da un punto di vista pecuniario. E vabbè, ormai è andata...

Ben più importante a nostro avviso, proprio perché attuale, l'intervista rilasciata dal DS Guerri. Il quale si dichiara contento di quanto finora svolto, soprattutto sapendo che quanto finora svolto consiste nel 90% circa di quanto concordato. Rosa giovane, ragazzi che corrono, profili futuribili, qualche contratto a lunga scadenza, staff ampio e dotato di strumenti innovativi, allenatore ambizioso e con idee. Beh, francamente pare andare tutto benissimo, in riferimento alla rosa attuale. Possiamo dare una ideuzza per riempire questo 10% mancante? Trovare un bomber importante, un numero 9 di stazza e di categoria, vecchio e cattivo + trovare un centrocampista davanti alla difesa bastardo, di quelli che sputano nel muso agli avversari quando l'arbitro non guarda. Servono come il pane. Perché se si vuole far crescere i tanti ragazzi che abbiamo in rosa, i vecchi rancorosi sono come vere e proprie scialuppe cui aggrapparsi soprattutto nei momenti bui dei mari in tempesta. Giocatori così ce ne sono a bizzeffe, a costi irrisori: prendeteli! Guerri poi elogia la società (lontana ma sempre presente) e delinea il nostro immediato futuro: ce la giocheremo con tutti, anche se il percorso intrapreso è solo l'avvio di uno più lungo. Tradotto: obiettivo un campionato di medio-alta classifica, con la speranza di mettere le basi per un futuro più roseo. Basterà?