Boh, chissà come andrà a finire 'sta storia. Beh, è un po' la domanda che ci facciamo in tanti (non tutti), ovviamente senza avere le minime risposte. Mai come ora, miliardi di esseri umani sul pianeta sono in mano ad una banda di pazzi psicopatici che dispongono delle nostre vite a piacimento. Tuttavia, già qualche conclusione possiamo tirarla.
Mi rifaccio a ciò che ha scritto Zhok, uno dei più lucidi all'alba della fine del mondo. Il quale scrive che gli USA hanno già dimostrato a tutto il mondo una lezione chiara e definitiva, con l'attacco all'Iran. Ovvero che da ora in poi, nell'agone geopolitico, esisteranno solo due tipi di soggetti internazionali: "i servi di bottega e i detentori di ordigni nucleari". Da ora in poi chi vorrà rappresentarsi ed essere percepito come uno Stato sovrano ed indipendente dovrà presentarsi come una "credibile minaccia nucleare". Ok, va bene avere un grande esercito, ottima l'aviazione, splendida la marina... ma senza bomba atomica si va da poche parti.
Pensate che scemi quelli venuti prima di noi - financo dei grandissimi pezzi di merda, che hanno condotto il mondo fino a questi estremi - che intavolarono anni di discussioni, progetti e piani che portarono ai trattati di non proliferazione nucleare... ma era tanto facile, come hanno dimostrato i due invasati Trumpete e Nataniao... niente più regole, avanti e liberi tutti, chi potrà inizierà a correre e spendere per avere armi atomiche, in una precipitazione agli armamenti forsennata e folle. Corsa da fare alla zittona, dato che ormai un po' di sospetto che la AIEA ed i Grossi di turno un po' spioncini lo siano, per cui meglio tenerli fuori dai coglioni e lavorare di basso profilo.
Su questo piano, "l'evidente colpa dell'Iran non è stata di essere una minaccia eccessiva, ma di non esserlo a sufficienza". E di essere stato troppo attento a certi scrupoli morali e di attinenza al controllo che, ora lo si è capito, non solo non valgono a niente, ma anzi sono boomerang consegnati in mano a personaggi che ti ammazzano non appena possono. Da qui la colpa, gravissima, dell'Iran di non avere protetto a sufficienza i suoi uomini, politici e soprattutto scienziati, dilaniati in attentati insieme alle famiglie, come Israele oramai dà ostentazione di fare. Siamo di fronte a terrificanti atti terroristici, ma la fine del mondo ci sta insegnando che ogni regola di convivenza umana non conta più, nella nostra trasformazione in bestie feroci. Pensate che addirittura il vecchio Augias si è sperticato nelle lodi al Mossad per l'uccisione di fisici, scienziati, tecnici iraniani… Augias…
L'Iran quindi si è mosso fra lentezza atavica di un sistema ingessato, rispetto e fiducia nei negoziati in atto, disorganizzazione interna. E soprattutto non aveva fatto i conti che chi gli stava davanti non ha (più) il minimo senso di attaccamento alla vita, degli altri e propria. Il mondo occidentale si è plasmato sulla barbarie anglosassone, anche quella parte (tipo la mediterranea) che con questa cultura non ci è mai incastrata niente. E ora stiamo arrivando a fine corsa...
In bocca al lupo.
Davvero, non so se sto leggendo un’analisi geopolitica o il copione scartato di una puntata di Black Mirror scritta da un fanatico millenarista.
RispondiEliminaA proposito di ossessione…
EliminaOrmai sembri un predicatore evangelico sotto steroidi.
RispondiEliminaA proposito di ossessione…
EliminaMagari posta tutte le mie risposte. Birbantello!
EliminaLo sto facendo… Rimandami ciò che non mi è arrivato, sono curiosissimo, davvero
EliminaDato che non sai leggere un testo scritto, ti ribadisco che riprendo un articolo di Andrea Zhok, professore di Filosofia morale presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano. Chiedi un confronto e presentati con la tua laurea su Wikipedia
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