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martedì 22 aprile 2025

Parlano di noi

Parlano bene eh, non vi preoccupate. 


Gli amici di Sienapost.it ci hanno omaggiato di un gradito articolo, che a nostro avviso azzecca totalmente la filosofia di questo blog. 

Wiatutti è definito un blog "che ti attraversa" e che "si attraversa". Un blog birichino, che non fa sconti a nessuno (nemmeno a se stesso, aggiungo io). "E chi legge, se vuole, lo segue. Se no, si offende e chiude. Ma qualcosa gli resta, sempre". Beh oddio, che qualcosa gli resti addosso ci credo, fra frasi strampalate, neologismi assurdi, asserzioni putiniane e derive terrapiattiste. Non come tanti altri blog neo scientifici, ove i deliri dei fanatici illuministi e dei neo-primitivi (cit.) possono trapanare a fondo le menti dei mentecatti.

Eccoci qua... Anche ora, anche stavolta, anche qui mentre mi si fanno un po' di complimenti, inizia la mia invettiva. Ok calma Al-Mutanabbi, proseguiamo con la lettura. 

Si dice ancora che qui il dissenso non solo è permesso, ma è richiesto, che qui si ride e ci si indigna per resistere, non annoiare e - spero - per far smuovere quelle due rotelline in testa che ancora ci rimangono.

Qui non ci si viene, è vero, per farsi sentire "bravo", ma per farsi urlare nell'urecchi "svegliaaaaa", con una bestemmia per rafforzativo, se la comune morale (aaargh!) mi permettesse di farlo.

Ecco, quante persone in questi anni Wiatutti avrà svegliato? Boh, io non penso tantissime. Ma se ci fosse stata una, almeno una, sarebbe valso la pena, più di dieci anni fa, di iniziare questa avventura. Che non si ferma, vi avverto.

Beh, intanto un grazie agli amici di Sienapost.it, che in fondo, assai ben più ravversato di noi, anch'esso tenta di far riflettere Siena su roba locale e non. Mettendo sul piatto, ogni giorno, una serie innumerevoli di questioni importanti che avrebbero bisogno di sviluppo, discussione e soluzione. Grazie ancora.

4 commenti:

  1. In questo blog,da troppo tempo oramai,manca da morire Manunta:uno dei cervelli piu'attivi che abbia mai conosciuto,irriverente,provocatorio,iconoclasta ma LIBERO TOTALMENTE e con una gran Cultura da autodidatta.Un guelfo che ama il nostro territorio e del quale,con Al Mutanabbi ed il Prof Raffaele Ascheri,si fu ospiti una sera d'estate a cena nei boschi sopra Brenna.

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    1. No,ma posso attivarmi tramite un amico della mia Contrada che lo conosce bene.

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  2. Quante foto ci faceva la questura prima dei telefonini, eravamo giovani belli e ribelli. Forse avevamo assunto meno fluoro, i nostri denti erano gialli e l'odore lasciava a desiderare

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