Il kit di sopravvivenza di Wiatutti

Patrioti, psicopatici, cerebrolesi, ipocondriaci, terrorizzati... è il vostro momento. Avete già acquistato il kit di sopravvivenza della UE? Bene, ora c'è quello di Wiatutti.

Come, come, come? Non sapete cosa è il kit di sopravvivenza della UE??? Ma poffarbacco, mentecatti... ma in che mondo vivete? Dovete guardare il video di Hadja Lahbib, commissario europeo per la gestione della crisi, ovviamente giornalista, ovviamente liberal, che con grande serenità in stile televendita svela una borsetta che vi servirà a sopravvivere per ben 72 ore, anche (e soprattutto) in caso di bomba termonucleare russa (o anche americana).

Ordunque, con il sorriso degli ebeti stampato sulla faccia, vediamo cosa c'è dentro la borsa. Anzitutto un paio di occhiali (per difendersi dalla vampata post bomba), poi acqua (perchè acqua è vita, dice la demente), cibo (barrette dietetiche per non ingrassare), medicine (probabilmente un Brufen), addirittura un coltellino svizzero multifunzione (e questo può davvero fare la differenza), power bank + caricatori + cavi del telefono (ovviamente post bomba l'elettricità c'è, tranquilli), contanti (i Re nell'emergenza, afferma la handicappata mentale), fiammiferi e accendino (servono per accendere il foco), copia del documento di identità (da mostrare all'impiegato del Comune), carte da gioco (una bella partitella nel fall-out radioattivo), batterie (per ascoltare 90esimo minuto). Tutto dentro una bella pochette salvaspazio, tutto per farvi resistere ben 72 ore dopo il tonfo.

Possiamo noi essere da meno? Mai!

Allora, anzitutto Wiatutti il materiale del kit di sopravvivenza lo mette dentro la scatola dei biscotti danesi, di quelle tonde di latta, che può anche servire da scudo tipo Capitan America e da ombrello in caso di pioggia. Ahimè i biscotti danesi non ci sono, se no quell'altre cose non ci stanno. Ecco le 10 cose che troverete dentro il nostro kit.

n.1 billo di gomma -> oh, non si sa mai...

n.1 fica di gomma -> oh, non si sa mai...

n.1 foto di Ze Love -> essa vi farà stare bene, vi farà andare in estasi, vi farà volare con la fantasia quando, da soli in un pianeta morente, vi ricorderete delle gesta del nostro campione bianconero.

n.1 buono da euro 3 per una messa in piega -> signori e soprattutto signore, ma volete davvero arrivare all'armageddon struffati? Giammai, ci pensiamo noi.

n.1 mutanda di Maxcicci -> con il rischio di trovarci anche un bel baffo marrone.

n.1 boero -> e se ci trovate che avete vinto un altro boero, lo prendete in culo.

n.1 marmotta di Montanari -> gadget multifunzionale, può servire da copricapo o da animale da riporto.

n.1 trofia di Anna -> la trofia è rigorosamente fatta a mano, con sudore originale di Annaaaaaa.

n.1 boccia di Amaro Cora -> per passare le vostre ultime ore in allegria ed in stato di alterazione psichica.

n.1 libro di Fabio Volo -> per ammazzarvi prima delle 72 ore.

Ovvia, mi pare che ci sia tutto. Anzi no, manca un’ultima cosa. Manca n.1 cervello, quello che mi pare ormai tanta gente non possieda più. Può farvi comodo.

"Ovviamente la gente non vuole la guerra. Perché mai un povero contadino dovrebbe voler rischiare la pelle in guerra, quando il vantaggio maggiore che può trarne è quello di tornare a casa tutto intero? Certo, la gente comune non vuole la guerra: né in Russia, né in Inghilterra e neanche in Germania. È scontato. Ma, dopo tutto, sono i capi che decidono la politica dei vari Stati e, sia che si tratti di democrazie, di dittature fasciste, di parlamenti o di dittature comuniste, è sempre facile trascinarsi dietro il popolo. Che abbia voce o no, il popolo può essere sempre assoggettato al volere dei potenti. È facile. Basta dirgli che sta per essere attaccato e accusare i pacifisti di essere privi di spirito patriottico e di voler esporre il proprio paese al pericolo. Funziona sempre, in qualsiasi paese".

(H. Goring in G. M. Gilbert, "Nuremberg Diary", 1947)