GIUSTI - Rimedia ad una uscita killer a tempo scaduto, parando il rigore procurato (scivolando) ed esultando come una finale di Cempions, segno della voglia che ci mette. Prima una bella parata. 7
MOROSI - Nel primo tempo ha l'ardire di scendere in avanti e di scivolare parecchio. Nella ripresa si mette guardingo e scivola di meno. 6
BIANCON - Solido, grosso ma abbastanza macchinoso nei movimenti sul breve. Scivola meno di altri. 6
CAVALLARI - A volta ha la tendenza di stare non vicinissimo all'attaccante, il che ci procura qualche grattacapo. Bei lanci che fanno scivolare i compagni. 6
DI PAOLA - Ecco, l'unico che non scivola è lui, ragazzetto di 20 anni, che ancora una volta dà dimostrazione ai compagni di come si sta in campo e probabilmente delle scarpette che si devono indossare. 7
MASTALLI - Partita con poco senso, se non quello di schermare i nostri difensori centrali. Non perfetto negli appoggi, scivola. 5,5
SUPLJA - Siamo un po' nella fase involutiva di questo giovane, che preferisce spesso appoggiare indietro o a 1 metro rispetto all'attaccare la porta avversaria. Lo ripetiamo: a 18 anni si deve mangiare l'erba (e scivolare). 5,5
FARNETI - Ed ecco uno dei re della scivolata. Casca spesso, compiccia pochino in mezzo, fino a che finalmente non capisce che è il momento di abbandonare le seghe e la mette sul piano della lotta. La rete fallita grida vendetta. 6
MASINI - Scivola, scivola, scivola. 5,5
BOCCARDI - Vince il premio dello scivolatore di giornata, alla grande. Beh, se si indossano le ballerine sul fango, può capitare... Ottimi movimenti, si perde al momento del tiro in porta. 5,5
SEMPRINI - Lui non scivola, si butta spesso. Benino fino a quando non si arriva a fare rete; il che, per un attaccante, non è roba di poco conto. 5,5
CANDIDO - Ha il match ball fra i piedi, ma non appoggia di precisione. 5,5
RICCHI - Il solito apporto di corsa e di movimento, da subentrante. 6
DI GIANNI - La vede pochissimo. 5,5
GALLIGANI - La gomitata che rifila ad un avversario è lo specchio della testa con cui è entrato in campo. 4
PESCICANI - S.V.
MAGRINI - Il solito Siena formato trasferta, che va a ritmo blando e che stavolta oltretutto scivola. Legge bene le sostituzioni, ma è tradito dai suoi uomini. 6
IL SERAVEZZA - Squadra compassata ma forte fisicamente, tenta di giocare su un campo infame quando dà la sensazione che mettendola sul fisico ci avrebbe mangiato. Meglio così. 6
L'ARBITRO - Bene, direi. Fischia giusto, non fischia giusto. Ammonizioni ed espulsione corrette. 6,5
Contestualizzando la squadra con là categoria chiaramente, non ho ricordanza di un Siena così asfittico sul piano del goal.
RispondiEliminaPerò voglio fare un plauso a Di Paola; non ho visto tutte le partite ma questo citto fa sempre la cosa giusta o quasi, anche tatticamente rispetto alla situazione che gli si presenta che per un difensore è fondamentale. Ed ha anche un bel piede oltre ad una buona corsa.
Peccato perché è fisicamente piccolino altrimenti potrebbe ambire a ben altri campi.....meno scivolosi.
Ormai si prosegue così questo campionato dov'è l'unica cosa che mi auguro è quella si come impostare la Robur del prossimo campionato.
Chi va e chi resta; parecchi i primi, pochini i secondi secondo me.
Solito Siena , bene dietro un pianto svedese davanti . Sfortunati nel palo eh . Ma insomma poca roba . Ma una conferenza stampa degli svedesi per fare il punto della situazione e chiedere troppo ?
RispondiEliminaUn attacco così brutto e abulico faccio fatica a ricordarlo.... forse in C anni 80 con Pernarella che rispetto a questi era Maradona eh. Pare non gli garbi fare GOL.... è un miracolo il quinto posto, segno che la difesa è molto buona e il centrocampo almeno copre.
RispondiEliminaA Rospolandia hanno sgomberato il Mister con la squadra al 6° posto.... matti o svegli? Intanto partono col nuovo Stadio.....
Come già detto per il prossimo anno non sono più di 4 o 5 I giocatori da mantenere... Inutile spendere questo anno.. Arrivare secondi o quinti è uguale... Giocatori in prospettiva forse si ma buoni liberi al momento è difficile trovarli... Concordo con la dirigenza svedese sul silenzio, il basso profilo in attesa di Giugno e allora vedremo
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