Ragazzi, diciamoci la verità, confessiamo: la Kings League è parecchio parecchio meglio della serie D e bene ha fatto Galligani a andare a giocare nello sport più bello del mondo. Che noi oggi iniziamo a illustrare, con la prima puntata.
Ecco il regolamento. Funambolico.
Inizia la part... Fermi fermi... Troppo facile. Ora secondo voi si prencipia con il classico tocco e via?
No, ci sono le armi segrete! Ebbene sì. C'è un mazzo di carte (15) detenuto dall'allenatore, il quale ne pesca una che può essere usata solo nel secondo tempo e prima del 38esimo pigiando un pulsante. E nella carta c'è l'arma segreta! Io mi immagino già Magrini che gira la carta, che magari non gli va bene, e in vernacolo perugino inizia a tirare una sequela di moccoli. E allora andiamo a vederle queste armi segrete.
Il doppio goal - Facile, lo dice la parola stessa. Dalla esibizione della carta e per i prossimi quattro minuti, chi segna rete vale doppia, anche se è tramite rigore. Un po' come quando da piccini l'ultima rete prima di andare a mangiare valeva doppio, anzi spesso "chi fa questo vince".
La sospensione - Con questa carta si può sanzionare per quattro minuti un giocatore avversario, compresi quelli in panchina, ma non il portiere. Qui scatta l'odio puro, il rancore verso un avversario che può essere espulso con grande piacere e forse anche sputacchiato mentre si allontana dal campo.
Il rigore - Tale carta dà la possibilità di calciare un rigore classico, completamente a caso. Pensate alla felicità del tifoso bianconero, che di rigori ne ha visti pochissimi in vita sua, anche perché la squadra non riesce quasi mai a entrare in area di rigore avversaria. Orbene, in tal caso il problema non esiste più.
Il rigore shootout - Con tale carta si tira un rigore shootout, completamente a caso. Il giocatore posiziona la palla a centrocampo ed ha 5 secondi per segnare al portiere, in pratica in un tremendo uno contro uno. Anche in tal caso il tifoso bianconero esulterà, senza se e senza ma. Un rigore è sempre un rigore, anche a cazzo di cane come questo.
Il giocatore stella - La squadra che mostra questa carta seleziona un suo calciante come giocatore stella, con tanto di braccialetto stellato da indossare sul braccio. Il calciatore stella, qualora segni un goal, esso vale doppio. In tal caso, si deve togliere il braccialetto stellato. Noi come calciatore stella sceglieremmo sempre e comunque Ze Love, ve lo volevamo dire.
Il joker - Tale carta permette a una squadra di poter utilizzare una delle altre carte a piacimento o altrimenti di toglierla all'avversario. Questa cioè è un po' la carta dei pezzi di merda, dei birichini.
E tu, caro amante della Kings League, quale carta ti piacerebbe pescare? Forse la carta igienica? Ebbene sì, ti meriteresti proprio quella.
Io sono convinto che Giannetti sarebbe un lusso anche per questa categoria.
RispondiEliminaQuesto è uno dei tanti casi in cui la realtà supera la fantasia.
RispondiEliminaBello sport . W zelesky non mollare
RispondiEliminama pensavo che a un certo punto si tirassero anche i dadi
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